[Gfoss] quando mappare e' illegale

a.furieri a lqt.it a.furieri a lqt.it
Lun 2 Maggio 2011 19:21:38 CEST


On Mon, 2 May 2011 18:43:02 +0200, francesco marucci wrote
> non c'e' da fare nessun controllo in merito, e' semplice buon senso:
>  
> banalmente, lo shapefile delle localizzazioni dei nidi dell'aquila prodotto 
> dal servizio scentifico di un ente parco non solo non e' "pubblico", ma non 
> esce neanche dalla stanza del responsabile del servizio, e quando entra 
> qualche funzionario della stanza affianco, spengono lo schermo, nel
> caso lo stiano guardando. figurati se vogliono "pubblicarlo" su internet!
>

ovvio che non può essere altrimenti che così.
rendere di pubblico dominio le zone di riproduzione di una specie a 
rischio di estinzione equivale a condannarla a morte certa.
da sempre i vari WWF, Legambiente etc adottano una specie di
"codice d'onore" che vincola a mantenere il massimo riserbo su 
queste informazioni così tanto critiche e delicate.

e credo che esattamente lo stesso valga per necropoli ed altri siti 
archeologici rilevati ma non ancora scavati etc etc
  
ma non c'è nessuna contraddizione con il concetto di Open Data:
qualsiasi definizione che ho visto garantisce comunque la
tutela della riservatezza per le informazioni "sensibili": 
privacy in primis, ma anche sicurezza militare, industriale, 
ambientale etc

ciao Sandro
 
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML ? stato rimosso...
URL: <http://lists.gfoss.it/pipermail/gfoss/attachments/20110502/9cccd8a6/attachment.html>


Maggiori informazioni sulla lista Gfoss