[Opendata] bozza documento Bologna

Maurizio Napolitano napo a fbk.eu
Gio 12 Maggio 2011 14:52:21 CEST


> Ora, sebbene noi consentiamo l'uso anche commerciale dei dati, questo
> uso però deve essere inteso come un servizio o un'elaborazione fatta a
> partire dai nostri dati, ma non vogliamo consentire la vendita diretta
> dei nsotri dati. Vogliamo infatti garantire che TUTTI i cittadini
> possano accedere gratuitamente ai dati cha creato la regione sardegna, e
> perciò vogliamo evitare che qualcuno li prenda e li "chiuda"
> rivendendoli. Questa clausola non la ritrovo esplicitata in nessuna
> delle licenze che ho citato, o che sono suggerite nelle linee di datagov
> per le PA, ovvero nel documento GFOSS che sta per vedere la luce.
>
> Potreste suggerirmi qualcosa, così che anche noi regione sardegna
> possiamo dotarci di una licenza universale o quasi?

Personalmente punterei sull'adozione della ODbL.
Capisco la paura della rivendita dei dati, ma se questi dati sono 
gratuiti dall'origine e c'e' informazione su questo, il mercato della 
rivendita dei dati si annulla da se'.
Forse il mio ragionamento e' un po' naif, ma nel caso del software 
libero funziona esattamente cosi', quindi non capisco perche' sui dati 
questo non possa accadere.

Una delle specificita' della ODbL e' la parte "keep open"
E' vero che questa si applica nel caso del DRM, ma e' anche vero' che da 
la garanzia che un servizio di elaborazione dei dati puo' essere a
pagamento, ma i dati - anche modificati - devono essere sempre 
disponibili gratuitamente.
Qui una sintesi
http://it.wikipedia.org/wiki/Open_Database_License
Qui le maggiori informazioni
http://www.opendatacommons.org/licenses/odbl/
La licenza e' usata dal comune di Parigi e sara' presto adottata da 
OpenStreetMap


Personalmente comunque credo che per una P.A. adottare la ODbL sia un 
arma a doppio taglio: in quanto poi' c'e' il problema di seguire 
l'evoluzione dei dati.
Credo che convenga adottare questa licenza solo nei casi dei dati da cui 
ci si aspetta un ritorno.
Negli altri casi invece sono un sostenitore della CC0.



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