[Gfoss] Lotta impari ... povera Italia :(

Silvio Grosso grossosilvio a yahoo.it
Sab 7 Feb 2015 16:53:41 CET


Salve a tutti,

Marco Gualdrini ha scritto:

> Riguardo a questa ML, ho sempre trovato davvero sciocco ed infantile che,
> per un lungo periodo, ogni volta che qualcuno scriveva la parola ESRI
> arrivasse puntuale una reprimenda dicendo che in questa ML “non si può
> parlare di sw proprietario”.

Secondo me, visti i progressi *enormi* del software GIS open source e' un
vero peccato che ci siano delle preclusioni "a prescindere" sul software
commerciale...
Nella stragrande maggioranza dei casi il software open source puo'
sostituire benissimo quello commerciale: non vedo quindi il motivo,
attualmente, per essere chiusi in se stessi ad ogni costo...
In moltissimi ambiti il software open source e' anche migliore di quello
commerciale...

Purtroppo e' difficile trovare professionisti che conoscano veramente bene
sia il software GIS commerciale che quello open source.
Non a caso, molti, in questa lista, ammettono di lavorare solo su Linux: il
che quindi, secondo me, non gli consente di approfondire altri sistemi
operativi... :-)
A questo proposito: Linux vs Windows, ricordo sempre con piacere un blog
dove Victor Olaya, il programmatore GIS di Sextante per gvSIG e, in seguito,
per Qgis, cercava di spiegare i motivi per cui lui usava Windows, per
scelta, per lavoro [1] :-)
In un altro blog, Victor Olaya descriveva alcuni vantaggi nell'utilizzo
delle piattaforme proprietarie GIS [2].

Moltissime persone usano solo un numero limitato di opzioni software per il
loro lavoro.
Vedi le discussioni infinite su Internet sul fatto che sia "meglio"
utilizzare Gimp rispetto a  Photoshop.
Queste persone non capiscono infatti perche' si debbano spendere dei soldi
per Photoshop quando "anche" Gimp permette di schiarire una foto,
ritagliarne i bordi cosi' come applicare altri piccoli fotoritocchi.
In buona fede, queste persone sono convinte che il fotoritocco sia limitato
a pochi essenziali cambiamenti e da qui le loro perplessita' per l'utilizzo
di licenze commerciali per Photoshop.

In Italia il software commerciale piratato e' molto diffuso in tutti gli
ambiti e questo complica ulteriormente la discussione.
Da una parte per la "concorrenza sleale" che questo fenomeno provoca verso
il software open source; d'altra parte, ancora piu' grave, per la mancanza
di stimoli reali per gli utenti per approfondire lo studio del software open
source (perche' usano la versione "craccata" commerciale "gratis"...)

P.s: personalmente io utilizzo SOLO software open source per tutte le mie
esigenze di lavoro anche se, come appassionato di fotoritocco, nutro una
grandissima ammirazione per Photoshop :-)

Cordiali saluti

Silvio Grosso

[1] http://sextantegis.blogspot.it/2011/04/reasons-why-i-use-windows.html
[2]
http://sextantegis.blogspot.it/2011/06/is-propietary-software-better-for.html





--
View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Lotta-impari-povera-Italia-tp7591403p7591429.html
Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com.


Maggiori informazioni sulla lista Gfoss