[Gfoss] Riflessioni della domenica pomeriggio su OSM ed emergenze

aborruso aborruso a tin.it
Mar 26 Nov 2013 18:15:02 CET


Ciao steko,
un altro po' di tempo per la tua proposta.

Stefano Costa wrote
> Quello che vorrei è invece capire se e quanto sia possibile fare per
> conoscere, 
> evidenziare e curare questo problema con lo stesso spirito di chi 
> ricalca le mappe per aiutare durante i soccorsi. Lo so che ci sono 
> intere amministrazioni e associazioni che fanno esattamente questo, ma 
> forse non basta, e forse possiamo fare qualcosa per supportare questo 
> tipo di lavoro dove c'è già. 

Anche io penso che non basti. Penso anche che per fare quello a cui pensi
sembra una squadra grande, con attitudini e competenze sparse.
Quindi bisogna fare un passaparola e prima preparare un piccolo testo di
proposta. Dovrebbe essere coinvolgente (e tu sei molto bravo) e dovrebbe
forse contenere anche un workflow tipo da proporre.


Stefano Costa wrote
> Abbiamo a disposizione i dati sul pericolo 
> idrogeologico? Pubblichiamo le mappe in rete, contiamo quante 
> costruzioni sono nelle zone a rischio, facciamo girare queste 
> informazioni, facciamo da megafono a chi già ha fatto gli studi del 
> caso. Se i dati non ci sono, facciamoli uscire. È da tempo che tra di 
> noi ci ripetiamo che gli open data sono solo uno strumento: questo 
> sarebbe un fine, importante e urgente. Certamente non l'unico possibile 
> ma ...

Mentre si cerca il modo per allargare la base attiva, si potrebbe
selezionare un set di dati tipo, partendo da quella regione/provincia/comune
che in termini di qualità/completezza/tipo di licenza si presta a essere
scelta come caso tipo.
Se il tema scelto (cosa da fare prima di cercare i dataset) è quello da te
proposto (rischio idrogeologico), dobbiamo trovare un esperto di dominio
(che non è detto sia un Gissaro) che ci dica di cosa ha bisogno.
Infine dare tutto in pasto ai gissari di dominio ;)



Stefano Costa wrote
> Vorrei sapere cosa ne pensate. Poi magari se la cosa non morisse qui tra
> le righe della mailing list sarebbe anche più bello.

Quindi se i miei step hanno senso si tratta di:
1 scrivere un testo di proposta;
2 scegliere le modalità di divulgazione e attivarle;
3 scegliere un campo di applicazione (il tuo mi piace molto);
4 trovare esperto/i di dominio, che indichino i dataset;
5 verificare che questi dati siano raggiungibili e in caso affermativo
acquisirli;
6 processarli e produrre nuovi dati di sintesi.

Se tutto questo ha un senso, iniziamo a sviluppare il primo punto? 
Vogliamo anche iniziare a indicare in quale casella ognuno di noi si
sente/può inserirsi? Io oggi mi sento di poter esser d'aiuto nella 1, la 2,
la 4 e la 5 (penso che sia bene alla fine focalizzare soltanto su una).

Mi fermo, perché magari tutto questo ha poco senso.

Saluti,

a




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Andrea Borruso

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