[Gfoss] Opendata by default come interpretarlo.correttamente?

Maurizio Napolitano napo a fbk.eu
Ven 8 Nov 2013 16:29:19 CET


Intanto consiglio di fare un salto qui
http://www.digitpa.gov.it/sites/default/files/allegati_tec/LG_Val_PSI_v1.0.pdf 

dove sono spiegate alcune cosucce di dettaglio sul tema
open by default.

Per il resto mi sembra chiaro che - se non c'è scritto nulla -
allora vale l'open by default.

Se invece vuoi fare leva per aprire i dati, nuovamente
rimando alle linee guida dell'agenzia per l'Italia digitale
e poi al Codice di Amministrazione Digitale agli articoli 52 e 68

Il 07/11/2013 09:37, Luca Mandolesi ha scritto:
> Buongiorno. Scusate l'ignoranza ma più leggo di opendata by default per
> le pa e meno mi è chiara la cosa.   Due cose semplici a dire la verità:
> la prima è l'interpretazione della frase del sito del governo 'Dal 19
> marzo 2013 tutti i dati e documenti che le pubbliche amministrazioni
> pubblicano con qualsiasi modalità, senza l’espressa adozione di una
> licenza d’uso, si intendono rilasciati come dati aperti (open data by
> default).' ..... Da quello che leggo una frase simile i dati e le
> informazioni in un sito possono essere sia i file che mi fanno
> scaricare, per esempio degli shape di una mappa storica, sia il testo e
> le immagini come una foto della mappa storica digitalizzata o della
> facciata dell'istituto che la conserva e che corredano la pagina da cui
> fare il download. La seconda è: se un comune dichiara di non poterti
> rilasciare i suoi Files shapes con cui ha realizzato il rue perché non
> sono autorizzati a liberarli, è possibile appellarsi all'odbd e chiedere
> di liberarli quanto prima? Scusate veramente l'ignoranza. Ciao Luca.


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