[Gfoss] licenza dati PA [dati geologici]

Lorenzo Becchi lorenzo at ominiverdi.com
Mon Nov 5 13:20:04 CET 2007


Giovanni, grazie a te del contributo.

> Se una legge ipotetica definisse i dati geografici e le ingormazioni
> geolocalizzate, in mano alle PA, di PD (precisando meglio, come norme
> attuative, i dati sensibili indicati nella 195/2005), c'è il rischio
> di realizzare un connubio tra PA e privati che, assumendo la
> possibilità di commettere disonestà e di non lavorare in completa
> trasprarenza, potrebbe generare un circolo vizioso a carico dei
> cittadini.
> Questo pericolo credo sia reale, e ne è testimone la storia delle
> nostre PA (favoritismi, abusi d'ufficio, ecc.), ed una legge, fatta
> con coscienza, non può prescinderne.
> Sarebbe così astruso proporre allora un doppio tipo di licenza in base
> all'uso finale che se ne fa?

a che serve questa cultura della paranoia?


da uno studio svolto per la Commissione Europea del 2000 da PIRA [1]:

"In the United States, the exploitation of public sector information is 
facilitated by a clear and simple legal
framework consisting of the following elements:
•A strong Freedom of Information Act, ensuring extensive access to 
government information.
•No government copyright: this is explicitly embedded in the US 
Copyright Act.
•No restrictions on exploitation and re-use.
•Maximum fees limited to reproduction and dissemination costs.
This picture, valid at the federal level, has led to substantial 
economic activity based on public sector
information resources. In fact, estimates indicate that the US market 
based on public sector information
resources may be several (possibly five) times the size of the 
comparable European market (Pira 2000). "

maggiore mercato -> maggiore rientro in termini di tasse, aumento del 
knowhow locale, controllo della qualità, qualità dei servizi, ecc. ecc.

dal sito di Open Knowledge Foundation[3]:
"From the communication of the Commission to the European Parliament of 
16 February 2006: "The Commission does not agree that intellectual 
property rights held by public authorities should be among the list of 
grounds for limiting public access to spatial data."

ciao
Lorenzo

[1]http://ec.europa.eu/information_society/policy/psi/docs/pdfs/brochure/psi_brochure_en.pdf
[2] http://publicgeodata.org/Arguments






strk wrote:
> On Mon, Nov 05, 2007 at 12:09:00PM +0100, G. Allegri wrote:
>
>   
>> Se una legge ipotetica definisse i dati geografici e le ingormazioni
>> geolocalizzate, in mano alle PA, di PD (precisando meglio, come norme
>> attuative, i dati sensibili indicati nella 195/2005), c'è il rischio
>> di realizzare un connubio tra PA e privati che, assumendo la
>> possibilità di commettere disonestà e di non lavorare in completa
>> trasprarenza, potrebbe generare un circolo vizioso a carico dei
>> cittadini.
>>
>> Questo pericolo credo sia reale, e ne è testimone la storia delle
>> nostre PA (favoritismi, abusi d'ufficio, ecc.), ed una legge, fatta
>> con coscienza, non può prescinderne.
>>     
>
> Scusa, non ci arrivo. Puoi provare a spiegare meglio questo
> concetto, facendo uno scenario sull' ipotetico connubio e disonesta' ?
> In particolare, in che modo la licenza di Pubblico Dominio consentirebbe
> o faciliterebbe tale comportamento ?
>
>   
>> Sarebbe così astruso proporre allora un doppio tipo di licenza in base
>> all'uso finale che se ne fa?
>>     
>
> Personalmente credo che la gestione di simile doppia licenza comporti 
> uno spreco di energie non indifferente. Nonche' renderebbe piu' difficile
> l'emergere di offerte di servizi geografici da parte di piccole e
> piccolissime imprese.
>
> Cosa c'e' di male nel consentire l'uso dei dati in prodotti che li
> valorizzino ? Mi preoccuperei piuttosto di garantire che gli stessi
> diritti ottenuti dal soggetto commerciale siano trasferiti a tutti
> gli utenti del prodotto relativo (per quando riguarda i dati ovviamente).
>
>   
>> Concludo dicendo che allo stato attuale di situazioni paradossali ce
>> ne sarebbero comunque tante da citare. Esempio, Ente pubblico A che
>> compra dati dall'Ente B per poi rivendere i risultati ad A. Bolle di
>> soldi che creano una sfiducia micidiale nei cittadini!!!! Tanto quanto
>> i pericoli citati nel thread...
>>     
>
> --strk;
>
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