[Gfoss] licenza dati PA [dati geologici]

strk strk at keybit.net
Mon Nov 5 12:29:21 CET 2007


On Mon, Nov 05, 2007 at 12:09:00PM +0100, G. Allegri wrote:

> Se una legge ipotetica definisse i dati geografici e le ingormazioni
> geolocalizzate, in mano alle PA, di PD (precisando meglio, come norme
> attuative, i dati sensibili indicati nella 195/2005), c'è il rischio
> di realizzare un connubio tra PA e privati che, assumendo la
> possibilità di commettere disonestà e di non lavorare in completa
> trasprarenza, potrebbe generare un circolo vizioso a carico dei
> cittadini.
>
> Questo pericolo credo sia reale, e ne è testimone la storia delle
> nostre PA (favoritismi, abusi d'ufficio, ecc.), ed una legge, fatta
> con coscienza, non può prescinderne.

Scusa, non ci arrivo. Puoi provare a spiegare meglio questo
concetto, facendo uno scenario sull' ipotetico connubio e disonesta' ?
In particolare, in che modo la licenza di Pubblico Dominio consentirebbe
o faciliterebbe tale comportamento ?

> Sarebbe così astruso proporre allora un doppio tipo di licenza in base
> all'uso finale che se ne fa?

Personalmente credo che la gestione di simile doppia licenza comporti 
uno spreco di energie non indifferente. Nonche' renderebbe piu' difficile
l'emergere di offerte di servizi geografici da parte di piccole e
piccolissime imprese.

Cosa c'e' di male nel consentire l'uso dei dati in prodotti che li
valorizzino ? Mi preoccuperei piuttosto di garantire che gli stessi
diritti ottenuti dal soggetto commerciale siano trasferiti a tutti
gli utenti del prodotto relativo (per quando riguarda i dati ovviamente).

> Concludo dicendo che allo stato attuale di situazioni paradossali ce
> ne sarebbero comunque tante da citare. Esempio, Ente pubblico A che
> compra dati dall'Ente B per poi rivendere i risultati ad A. Bolle di
> soldi che creano una sfiducia micidiale nei cittadini!!!! Tanto quanto
> i pericoli citati nel thread...

--strk;



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