[Gfoss] Fwd: [geo-discuss] Another license for geodata: PGL (Public Geodata License)

Bud P. Bruegger bud at comune.grosseto.it
Thu Feb 16 11:49:16 CET 2006


At 17.30 15/02/2006 +0100, strk wrote:
>On Wed, Feb 15, 2006 at 05:20:41PM +0100, Bud P. Bruegger wrote:
> > Avevo guardato PGL molto veloce qualche settimana fa.  E' l'unica licenza
> > per dati geografici?
> >
> > Mi piacerebbe di usare una licenza aperta per i dati nostri (Comune) se
> > riesco convincere l'Ente.  C'e' qualcuno che sa di qualche P.A. che ha
> > fatto un tale passo?  C'e' materiale che aiuta giustificarlo?
>
>Grazie per l'interessamento, e' raro trovare qualcuno
>all'interno delle istituzioni che prenda a cuore la liberta'
>dei dati.

Ogni tanto qualcuno del mono open source finisce in una istituzione 
;-).  Aparte di questo, ho fatto un gran parte della mia esperienza GIS nei 
Stati Uniti dove dati sono molto piu' accessibile di qui--e ho visto gli 
vantaggi con i miei occhi...

Poi ho gia' abbastanza problemi e provo di evitare nuovi:  prima o poi 
dobbiamo condividere dati con altri (ad esempio per gestire il nostro sotto 
suolo dove reti tecnologici di altri organizzazioni passano) e mi sa che 
gestire accessi, licenze, pagamenti, restrizioni, accordi legali, ecc. sono 
cose che sono meglio da evitare...  Ancora non sono sicuro se sia possibile..

>Ho aggiunto Thomas in Cc, collabora con Creative Commons Italia,
>potrebbe dare una mano a scegliere una licenza adatta.

ok, grazie

>Un aspetto sul quale abbiamo discusso in passato e' stata
>l'identificazione del "sorgente" dei dati. Una caratteristica
>importante della GPL e' l'obbligo di dare accesso ai 'sorgenti'
>dei programmi ai destinatari di una distribuzione.

Ancora non ho guardato le licenze.  Pero' mi sembra che "sorgente" sia un 
concetta do sw piuttosto che di dati geografici...  hmm.  Pensando a voce alto:

* un dato geografico, per essere usabile "standalone" occorrono 
metadati.  Uno dei standard (quello forse piu' importante in Italia) e' 
l'ISO 19115.

* ci sono molti rappresentazioni (sia raster che vector in diverse 
formati).  Un dato ha normalmente una prima forma digitale che si potrebbe 
vedere come "sorgente"

* trasformazioni tra diversi rappresentazioni sono spesso "lossful", i.e., 
approssimazioni.  Per esempio, andando da vector a raster e indietro e' non 
risulta in equivalenza.  Anche, andando da archi, ellissi, e splines da un 
CAD a poligoni in un GIS ovviamente si perde qualcosa.  Poi alcuni formati 
gestiscono stili di presentazione (colori, stili di linee...), altri no.

* spesso, per essere usabile in un progetto, occorre la derivazione in un 
altro formato.  Ad esempio, per un modello raster, un dato in vector deve 
essere prima convertito;  anche, per una analisi che opera a una "scala" o 
"resoluzione" caratteristica, occorre spesso una "generalizzazione" come 
pre-requisito di usare il dato.  Il passo da dato originale a dato usabile 
puo essere complesso, molto lavoro, e/o usare tools non disponibili a 
tutti.  Da questo punto di vista, solo condividere un singolo "sorgente" 
con altri non e' consigliabile.

* la relazione tra diversi rappresentazioni dovrebbe essere descritto nella 
"lineage" (storia) come part dei metadati.  Ma visto che non esiste una 
rappresentazione formale, ben definito, indipendente da tools usate, 
canonico, machine readable, di lineage, questo e' un discorso accademico..

* in riassunto, dati geografici sono molto piu' incassinati che software e 
il concetto di un singolo "sorgente" e difficile applicare.

>Nel caso dei dati geografici quale e' il 'sorgente' ?
>Per definizione il "sorgente" e' il formato piu' adatto
>ad apportare modifiche all' "oggetto". E' interessante
>applicare questa definizioni al dato specifico che si vuole
>pubblicare.
>
>Non mi sembra di trovare indicazioni riguardo i "sorgenti"
>nella PGL, mentre mi piacerebbe che la questione venisse
>trattata da una licenza sui dati geografici.
>
>Nel tuo caso specifico di che dati si tratta ?
>Puoi identificare un formato "sorgente" ?
>
>Riguardo al materiale c'e' una versione del manifesto sulla
>liberta' di accesso ai dati cartografici raccolti dallo stato:
>
>         http://okfn.org/geo/manifesto.it.php.

Devo ancora leggere.. Grazie per il link

-b


>--strk;
>
>
> > saluti
> > -b
> >
> > At 18.59 14/02/2006 +0100, you wrote:
> > >Licenze per dati geografici. Possono essere interessanti.
> > >
> > >----------  Forwarded message  ----------
> > >
> > >Subject: [geo-discuss] Another license for geodata: PGL (Public Geodata
> > >License)
> > >Date: 15:06, lunedì 13 febbraio 2006
> > >From: Daniel <daniel.faivre at camptocamp.com>
> > >To: geo-discuss at lists.okfn.org
> > >
> > >Hello,
> > >
> > >I would like to inform you about another initiative for a public geodata
> > >license: please take a look at
> > >
> > >* http://sig.cwriter.org/index.php/PGL (first release and cooperative
> > >writing of the license)
> > >* http://cemml.carleton.ca:8080/OGUG/pgl (group PGL-Canada)
> > >
> > >Despite I was at the origin of the PGL initiative, I really appreciate
> > >the existence of another initiative. Regarding to your work, I think
> > >there's in fact needs for two kinds of licenses:
> > >
> > >1) one to re-iterate for geodata the success of GPL for software : the
> > >PGL should apply. To me, it seems particularly accurate for "massive
> > >cooperative GIS", like OpenStreetMaps, UPCT (upct.org), ...
> > >
> > >2) one to help public authorities to release public-funded geodata : a
> > >creative common's derived work should be the right response. It fit best
> > >public releases of "official geodata", as it is a "nc / (n?)d creative
> > >common".
> > >
> > >I will really appreciate any feedback upon these points.
> > >
> > >Yours,
> > >
> > >Daniel FAIVRE
> > >
> > >-------------------------------------------------------
> > >
> > >--
> > >Paolo Cavallini
> > >email+jabber: cavallini at faunalia.it
> > >www.faunalia.it
> > >Piazza Garibaldi 5 - 56025 Pontedera (PI), Italy   Tel: (+39)348-3801953
> > >
> > >_______________________________________________
> > >Gfoss mailing list
> > >Gfoss at faunalia.com
> > >http://www.faunalia.com/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> >
> >
> > 
> -------------------------------------------------------------------------------------------------
> > Ing. Bud P. Bruegger, Ph.D.                 +39-0564-488577
> > (voice),  -21139 (fax)
> > Servizio Elaborazione 
> Dati                    e-mail:  bud at comune.grosseto.it
> > Comune di Grosseto                            jabber:  bud at jabber.no
> > Via Ginori,
> > 43                                      http://www.comune.grosseto.it/cie/
> > 58100 Grosseto (Tuscany,
> > Italy)           http://www.comune.grosseto.it/interopEID/
> >
> >
> > _______________________________________________
> > Gfoss mailing list
> > Gfoss at faunalia.com
> > http://www.faunalia.com/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>
>--
>
>         ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
>
>       State-collected Geographic Data is public property
>
>                  -*- sign the petition -*-
>
>               http://petition.publicgeodata.org
>
>         ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~


-------------------------------------------------------------------------------------------------
Ing. Bud P. Bruegger, Ph.D.                 +39-0564-488577 
(voice),  -21139 (fax)
Servizio Elaborazione Dati                    e-mail:  bud at comune.grosseto.it
Comune di Grosseto                            jabber:  bud at jabber.no
Via Ginori, 
43                                      http://www.comune.grosseto.it/cie/
58100 Grosseto (Tuscany, 
Italy)           http://www.comune.grosseto.it/interopEID/ 




More information about the Gfoss mailing list