[Gfoss] [GFOSS] - OSGEO : Proposta finalità dell'Associazione

G. Allegri giohappy at gmail.com
Sat Dec 30 12:06:31 CET 2006


Bene, ci proverò in questi giorni...
Il termine "sviluppo sostenibile" abbraccia una dimensione più ampia, che
comprende lo sviluppo ambientale, sociale, economico e culturale. Pur
essendo stato bistrattato da strumentazioni politiche resta tutta la sua
valenza all'interno delle teorie e delle pratiche di sviluppo, della
legislazione europea e nazionale, ecc.
In estrema sintesi ecco il perché amplierei il termine...

Giovanni


Il 30/12/06, maria.brovelli a diiar-topo.polimi.it <
maria.brovelli a diiar-topo.polimi.it> ha scritto:
>
> Caro Giovanni
>
>
> Citando "G. Allegri" <giohappy a gmail.com>:
>
> > Condivido la forma che sta assumendo l' "associazione", non
> dimentichiamoci
> > però che i GIS non sono esclusivamente orientati all'aspetto ambientale.
> Le
> > applicazioni in ambito sociale, ade sempio, sono altrettanto rilevanti e
> da
> > sostenere; conosco vari progetti (basati su strumenti proprietari...)
> già
> > implementati e molto interessanti, proprio in termini di processi
> > partecipativi e sviluppo sostenibile.
>
> Vero: puoi aggiungere questo aspetto alla "proposta"?
>
>
> > Propongo intanto due piccole modifiche:
> > - quanda si parla di "persone", io sostituirei con "soggetti" (anche se
> può
> > apparire più brutto), così da lasciare un grado di libertà in più sulla
> > definizione della forma di partecipazione.
>
> Io continuo a essere dell'idea che l'associazione sia ad adesione
> individuale e quindi in questo caso manterrei persone ("soggetti" mi
> sa molto di fiscale o giuridico). Potremmo verificare quale termine
> usare  quando collettivamente avremo deciso rispetto a questo aspetto.
> Certo, se tra gli aderenti ci saranno anche enti, etc etc, si userà la
> parola "soggetti"
>
> > - sostituirei "sviluppo eco-compatibile" con "sviluppo sostenibile".
>
> Perchè? Non capisco la differenza?
>
> > Poi cercherei d' "allargare il cerchio" degli ambiti d'interesse,
> cercando
> > una sintesi migliore.
>
>
> Perfetto, allora spettiamo una tua ipotesi di sintesi. Suppongo ormai
> l'anno prossimo. Per il momento quindi tanti auguri!  All'anno
> prossimo. maria
>
>
> >
> > Giovanni
>
>
>
>
>
>
>
> >
> >
> >
> > Il 29/12/06, Maurizio Trevisani <M.Trevisani a arpat.toscana.it> ha
> scritto:
> >>
> >> maria.brovelli at diiar-topo.polimi.it:
> >>
> >> Caro Maurizio
> >> mi sembra che le tue osservazioni siano assolutamente da integrare
> >> nella "proposta Zatelli". Vuoi provare a farlo tu?
> >>
> >>
> >>
> >>
> >>
> >> Provo.
> >>
> >> Ho riportato tra parentesi quadre [....] le mie ipotesi di aggiunte.
> >> Forse ora risulta un po' lungo! Cancellate pure.
> >>
> >> In pratica credo si potrebbe/dovrebbe dare risalto al fatto che la più
> >> recente normativa europea e nazionale chiede che vi sia il
> coinvolgimento
> >> del cittadino, organizzato e non, portatore di interessi e non, nei
> >> processi decisionali che hanno impatti sull'ambiente (e tramite quello,
> >> sulla salute, sulle risorse, sulla sostenibilità dello sviluppo),
> tramite
> >> processi partecipativi in cui sia coinvolto già dalle prime fasi,
> creando
> >> le condizioni perché più alternative possano essere valutate e
> >> confrontate. Questo sia per aumentare la trasparenza dei processi
> >> pianificatori e programmatori della PA, sia per aumentare l'efficacia
> dei
> >> piani e programmi.
> >> La costruzione delle decisioni deve avvenire sempre di più sulla base
> di
> >> sistemi informativi ambientali e territoriali  integrati, efficaci nel
> >> modellare il territorio e le sue dinamiche, adeguati anche per
> monitorare
> >> e valutare gli effetti degli interventi e dei piani e programmi (in
> >> particolare glii effetti ambientali).
> >>
> >> Stante poi la rilevanza delle informazioni ambientali, queste devno
> essre
> >> rese pienamente accessibili, possibilmente in formati elettronici
> >> facilmente fruibili (su questo fronte poi il Free Software amplifica
> >> enormemente le possibilità del cittadino di conoscere, comprendere,
> >> contribuire, partecipare - il Free SW più che il generico OS), ome
> >> prescrive la Direttiva 200/4/CE recepita dal D.Lgs.195/2005, che tra
> >> l'altro, all'art.2, dà una interessante definizione di informazione
> >> ambientale:
> >>
> >> 1. Ai fini del presente decreto s'intende per:
> >>
> >> a) «informazione ambientale»: qualsiasi informazione disponibile in
> forma
> >> scritta, visiva, sonora, elettronica od in qualunque altra forma
> materiale
> >> concernente:
> >>
> >> 1) lo stato degli elementi dell'ambiente, quali l'aria, l'atmosfera,
> >> l'acqua, il suolo, il territorio, i siti naturali, compresi gli
> igrotopi,
> >> le zone costiere e marine, la diversità biologica ed i suoi elementi
> >> costitutivi, compresi gli organismi geneticamente modificati, e,
> inoltre,
> >> le interazioni tra questi elementi;
> >>
> >> 2) fattori quali le sostanze, l'energia, il rumore, le radiazioni od i
> >> rifiuti, anche quelli radioattivi, le emissioni, gli scarichi ed altri
> >> rilasci nell'ambiente, che incidono o possono incidere sugli elementi
> >> dell'ambiente, individuati al numero 1);
> >>
> >> 3) le misure, anche amministrative, quali le politiche, le disposizioni
> >> legislative, i piani, i programmi, gli accordi ambientali e ogni altro
> >> atto, anche di natura amministrativa, nonche' le attività che incidono
> o
> >> possono incidere sugli elementi e sui fattori dell'ambiente di cui ai
> >> numeri 1) e 2), e le misure o le attività finalizzate a proteggere i
> >> suddetti elementi;
> >>
> >> 4) le relazioni sull'attuazione della legislazione ambientale;
> >>
> >> 5) le analisi costi-benefici ed altre analisi ed ipotesi economiche,
> usate
> >> nell'ambito delle misure e delle attività di cui al numero 3);
> >>
> >> 6) lo stato della salute e della sicurezza umana, compresa la
> >> contaminazione della catena alimentare, le condizioni della vita umana,
> il
> >> paesaggio, i siti e gli edifici d'interesse culturale, per quanto
> >> influenzabili dallo stato degli elementi dell'ambiente di cui al punto
> 1)
> >> o, attraverso tali elementi, da qualsiasi fattore di cui ai punti 2) e
> 3);
> >>
> >> b) «autorità pubblica»: le amministrazioni pubbliche statali,
> regionali,
> >> locali, le aziende autonome e speciali, gli enti pubblici ed i
> >> concessionari di pubblici servizi, nonche' ogni persona fisica o
> giuridica
> >> che svolga funzioni pubbliche connesse alle tematiche ambientali o
> >> eserciti responsabilità amministrative sotto il controllo di un
> organismo
> >> pubblico;
> >>
> >> c) «informazione detenuta da un'autorità pubblica»: l'informazione
> >> ambientale in possesso di una autorità pubblica in quanto dalla stessa
> >> prodotta o ricevuta o materialmente detenuta da persona fisica o
> giuridica
> >> per suo conto;
> >>
> >> d) «richiedente»: la persona fisica o l'ente che chiede l'informazione
> >> ambientale;
> >>
> >> e) «pubblico»: una o più persone, fisiche o giuridiche, e le
> associazioni,
> >> le organizzazioni o gruppi di persone fisiche o giuridiche.
> >>
> >>
> >> Da quanto sopra detto, appare evidente come, per garantire la
> possibilità
> >> del cittadino come soggetto attivo e consapevole nei processi
> >> partecipativi, occorra che i dati siano forniti in formati il più
> >> possibile utilizzabili (aperti), liberi da limiti e costi, fatti salvi
> >> quelli di duplicazione, e corredati di tutti quegli altri dati
> geografici
> >> e cartografici necessari per analisi ed elaborazioni (limiti
> >> amministrativi, DTM, idrografia, viabilità, edificato, infrastrutture,
> >> ecc.), parimenti in formati il più possibile utilizzabili (aperti),
> liberi
> >> da limiti e costi, fatti salvi quelli di duplicazione.
> >>
> >>
> >>
> >> Scusate la prolissità, tra parentesi quadre [....] le mie ipotesi di
> >> aggiunte.
> >> Ecco le mia ipotesi di:
> >>
> >> --------- proposta -----------
> >>
> >> Scopo della Associazione (fatemela chiamare cosi'): creare e mantenere
> >> contatti fra persone interessate al Free and Open Software per il
> >> trattamento di informazioni [ambientali e] territoriali. Questi
> contatti
> >> sono in
> >> particolare finalizzati allo scambio di esperienze e al coordinamento
> >> delle attivita' [oltre che alla la disseminazione del Free ed Open
> Source
> >> Software presso gli
> >> Enti e le Pubbliche Amministrazioni che producono, raccolgono ed
> >> utilizzano dati ambientali e territoriali per le proprie esigenze ed
> >> attività istituzionali].
> >> I progetti e le applicazioni di cui si occupano i partecipanti
> >> all'Associazione sono orientati alla salvaguardia, al rispetto e alla
> >> promozione dell'ambiente, dell'uomo (con particolare attenzione alle
> >> classi più disagiate a livello nazionale e internazionale) e del
> >> patrimonio culturale, bene comune dell'umanità [, oltre che al
> >> perseguimento di stili di vita e di modelli di sviluppo
> eco-compatibili].
> >> [Le più recenti norme in materia ambientale indicano la volontà di
> >> perseguire un cittadino, organizzato e non, portatore di interessi e
> non,
> >> che partecipi ai processi decisionali (che devono e possono pertanto
> >> diventare sempre più trasparenti) ed apporti i propri contributi nella
> >> progettazione di piani e programmi che avranno ricadute sul Territorio
> e
> >> sull'Ambiente. Questo il motivo per cui tutte le norme (in materia di
> >> Ambiente e di Territorio), negli ultimi anni, pongono in enorme rilievo
> la
> >> questione della corretta ed efficace formazione di sistemi informativi
> >> territoriali ed ambientali quali modelli su cui progettare i piani, e
> su
> >> cui poi verificarne l'efficacia. I dati prodotti dalla Pubblica
> >> Amministrazione dovrebbero essere resi disponibili gratuitamente alla
> >> collettività, sia ad efficace supporto dei processi di confronto e
> >> partecipazione (che su quadri conoscitivi ufficiali, certificati,
> >> documentati, accessibili, condivisi devono poggiarsi), sia perché la
> >> stessa loro produzione e gestione sarebbe più semplice (senza copyright
> da
> >> far rispettare, massimo uso dei dati, massima valorizzazione degli
> stessi
> >> e del loro costo). L'Associazione si farà quindi anche promotrice di
> >> iniziative presso la Pubblica Amministrazione affinchè siano resi
> >> disponibili, documentati, accessibili in maniera libera e gratuita, in
> >> formati consultabili tramite reti di telecomunicazione informatica o
> altri
> >> mezzi elettronici, tutti i dati previsti dalla normativa europea ed
> >> italiana in materia di accesso del pubblico all'informazione
> ambientale, e
> >> tutti quegli altri dati, territoriali e cartografici, utili ad una
> >> efficace fruizione della conoscenza ambientale necessaria a consentire
> una
> >> piena capacità del cittadino a partecipare ai processi decisionali in
> >> materia di ambiente e salute].
> >>
> >>
> >> Le attivita' dell'Associazione si svolgono attraverso:
> >> - un sito web, che serve sia da sito di servizio per gli aderenti
> >> all'associazione che come presentazione verso "l'esterno";
> >> - una o piu' mailing list, che serve/servono come luogo di discussione
> >> sia generale sulle attivita' dell'Associazione sia tecniche su ambiti
> >> e/o applicativi specifici;
> >> - un wiki, ospitato sul sito web, che serve a organizzare le
> discussioni
> >> e a mantene le parti piu' dinamiche del sito web;
> >> - un meeting annuale, a cui si possono affiancare altri meeting su temi
> >> specifici, che serve come momento di incontro e di confronto fra i
> >> partecipanti. Nel meeting annuale vengono discusse le tematiche
> relative
> >> alla vita dell'Associazione e vengono prese eventuali decisioni, con
> >> votazione durante una assemblea degli iscritti.
> >> [- un magazine elettronico, cui dare diffusione via mail, destinato a
> dare
> >> visibilità all'Associazione, ai suoi progetti ed attività, ai motivi ed
> >> opportunità di introdurre il Free Software e l'Open Source nella
> Pubblica
> >> Amministrazione, alla importanza di produrre e rendere disponibile Free
> >> GeoData sets, e quant'altro utile a diffondere e perseguire scopi e
> >> finalità dell'Associazione]
> >>
> >> Le attivita' specifiche dell'associazione riguardano il coordinamento
> >> del lavoro di localizzazione del software e della traduzione della
> >> documentazione, oltre che della produzione e manutenzione del software
> e
> >> della realizzazione di documentazione in lingua inglese.
> >>
> >> L'adesione all'Associazione e' INDIVIDUALE, come per OSGeo.
> >>
> >> --------- proposta -----------
> >>
> >>
> >>
> >> Auguri di un Felice 2007,
> >>
> >> Maurizio
> >> __________________
> >>
> >>
> >> Maurizio Trevisani
> >> Sistema Informativo Ambientale della Regione Toscana - SIRA
> >> Agenzia per la Protezione dell'Ambiente della Toscana - ARPAT
> >> via Nicola Porpora 22 - 50144 Firenze
> >> http://sira.arpat.toscana.it/
> >> http://www.arpat.toscana.it/
> >>
> >> _____________________
> >> La vera pace è frutto della giustizia.
> >>
> >>
> http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Downloads&d_op=getit&lid=5787&ext=_big.wmv
> >>
> >>
> http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Downloads&d_op=getit&lid=5934&ext=_big.wmv
> >>
> >>
> >> _______________________________________________
> >> Gfoss mailing list
> >> Gfoss a faunalia.com
> >> http://www.faunalia.com/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> >>
>
>
>
>
>
> _______________________________________________
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