[Gfoss] stili incorporati in spatialite

aperi2007 aperi2007 a gmail.com
Sab 24 Set 2016 09:18:27 CEST


Puo' darsi, ma non lo darei cosi' per scontato.

In realta' e'una cosa molto potente perche' ha un approcciocompletamente 
differente.

Molte delle cose che qgis fa , li' sono implicite nella modalita' 
descrittiva della vestizione.
Il fatto di descriverla per singola feature (singolo record) permette di 
avere
una parcellizzazione assoluta.
Cosa che qgis non ha perche' al massimo lavora per categorie oppure 
applica dei valori presi da un dataset.

Il rule-rendering di qgis , ad esempio

nella featurestyle E' IMPLICITO.

Sia per le vestizioni che per i testi. E non e' poco per niente.

Perche' semplicemente vestendo singolarmente ogni feature, potrei in 
teoria sbizzarrirmi a vestire un milione di records ognuno  con uno 
stile differente.

Cosa che con qgis non potrei mai fare.

QGIS propone il succedaneo della vestizione tramite campo dello 
shapefile, ma appunto e' un succedaneo.

Perche' obbliga comunque ad avere uno stle comune tra tuttele feature e 
permette di cambiare size, colori e testi.

Ma non passare da un stile di un certo tipo a uno di tipo completamente 
differente.

Poi , come tutti gli standards, ovviamente dipende dallambiente di 
implementazione, ovvero dal mapserver in questo caso, oppure l'ambiente 
is che lo impiega.

Credo che sia roba supportata da Bentley.

Lo standard e' una cosa, l'implementazione e' una altra.


Poi ovviamente , vale lo stesso discorso che dicevi te una volta tanti 
anni fa'.

Non si puo' confrontare un software commerciale che gode di 
moltifinanziamenti con un gfoss che campa di 4 lire.

Vale lo stesso discorso qui.

L'idea della featurestyle e' geniale e gia' ora e' molto potente.

Per il resto confrontare una cosa che e' frutto della mente geniale di 
una o di poche persone e un qgis che ormai e' quasi un framework che 
raccoglie di tutto anche in maniera un po' disordinata non e' possibile.

Chi adotta qgis, lo accetta come e' e non deve poi stupirsi delle sue 
"particolarita' ".

Magari su 10000 persone che usano qgis, solo 1 potrebbe essere 
interessata alla featurestyle.
E' giusto che sappia che esiste.
Poi se preferisce usare qgis e'una sua libera scelta.
In fondo questa e' la liberta' del gfoss.
Permettere a chunque di usare quelo che meglio gli torna per il suo lavoro.

A.


Il 24/09/2016 06:40, Paolo Cavallini ha scritto:
> Purtroppo quelle vestizioni coprono una parte infinitesima delle
> possibilità, sempre in espansione, di QGIS, che tutti apprezziamo.
> Abbiamo fatto un'analisi piuttosto rigorosa, e la strada che proponi
> semplicemente non è fattibile.



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