[Gfoss] Sviluppo e manutenzione del software libero

Paolo Cavallini cavallini a faunalia.it
Mar 4 Ago 2015 08:12:41 CEST


Salve.
Grazie a tutti per l'interessante discussione. A mio modo di vedere, le
considerazioni fatte sono generali, e si applicano a tutto il software
libero a governance democratica, con piccole differenze.
Metto insieme i due threads, perché dal mio punto di vista sono
fortemente correlati:
* se qualcuno ha bisogno di una nuova funzione, la soluzione più
efficiente è implementarla nella versione di sviluppo; sta allo
sviluppatore prendersi la responsabilità di forniral in tempi certi, in
modo che sia inclusa nella versione desiderata
* se serve, si può finanziare il backporting della nuova funzione sulla
versione "stabile" (LTR), creandone un fork temporaneo; la valutazione
costi-benefici sta a chi finanzia
* i forks sono sempre possibili; in alcuni casi possono essere utili per
risolvere temporaneamente problemi pratici; raramente sono una buona
soluzione nel lungo periodo, ma esistono eccezioni
* è utile ed opportuno, per chi usa un software critico per il proprio
lavoro, dotarsi di opportuna assistenza e supporto, che guidino nella
decisione di quando e se aggiornare, e che possano risolvere prontamente
i problemi; vedo con sorpresa enti che usano un determinato software su
centinaia di postazioni, senza avere una adeguata forma di assistenza,
proprio come lo sarei per qualunque strumento (anche un parco auto, per
dire).
Saluti.
-- 
Paolo Cavallini - www.faunalia.eu
QGIS & PostGIS courses: http://www.faunalia.eu/training.html


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