[Gfoss] Articolo del New York Times sulle "fughe" da Google Maps

a.furieri a lqt.it a.furieri a lqt.it
Gio 22 Mar 2012 19:28:28 CET


On Thu, 22 Mar 2012 18:52:46 +0100, Niccolo Rigacci wrote:
> Quando Stallman ha scritto la licenza GPL ha pensato che libero va
> bene ma deve essere anche reciproco, altrimenti il vantaggio รจ
> maggiore (o esclusivo) per i soliti noti.
> Con gli open data si presenta un problema analogo tutto da studiare.
>

Scusami Niccolo',
un paio di cose non le capisco proprio: me le potresti spiegare meglio 
?

a) licenza GPL-like per i dati
==============================
OSM utilizzava la CC-BY-SA; ora e' passato alla ODbL
http://opendatacommons.org/licenses/odbl/summary/
sia l'una che l'altra sono tipiche licenze forti "con clausole virali",
esattamente proprio come la GPL.
dov'e' che tu identifichi il punto debole di queste licenze ?


b) un problema tutto da studiare
=================================
le licenze libere per i dati sono argomento di discussione ormai da
svariati anni a questa parte: noi stessi come GFOSS.it ne abbiamo
dibattuto a lungo (per anni) sia al nostro interno che all'esterno.
l'anno scorso abbiamo organizzato una giornata di lavoro a Bologna
dedicata esclusivamente a queste tematiche.
al termine di un lavoro collegiale (che ha coinvolto direttamente
molti Soci e che si e' protratto per molti lunghi mesi) siamo arrivati
a definire la posizione ufficiale dell'associazione su queste materie.
http://www.gfoss.it/drupal/opendata
non mi pare proprio che siamo ancora nella fare iniziale di approccio.
direi che al contrario, per nostra fortuna, GFOSS.it e' oggi un punto 
di
riferimento solido ed autorevole per tutti processi che ruotano attorno
agli Open Data Geografici.

ciao Sandro


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