[Gfoss] Facilitare l'uscita da ECW

aperi2007 aperi2007 a gmail.com
Dom 12 Giu 2011 19:36:18 CEST


 >Provare a contattare gli sviluppatori dei sistemi operativi liberi (es.
 >Ubuntu o Debian) se fossero interessati a realizzare nuovi formati del 
 >tutto
 >open o potenziare veramente quelli già esistenti per i raster?? In >questo
 >modo sarebbe possibile avere un nuovo formato del tutto open da 
 >contrapporre
 >all'ECW , al passo con i tempi!!! Magari coinvolgendo anche delle 
 >Pubbliche
 >amministrazioni che abbiano volontà di migrare dal software 
 >proprietario al
 >libero (con ovvia pubblicità positiva per tutti e risparmio di risorse?
 >Potrebbe essere fattibile secondo voi?
 >Saluti a tutti e grazie per le numerose idee...
 >
 >P.S. mi scuso con tutti se a volte sono utopico ma ancora sono 
 >nell'età in
 >cui credo di poter cambiare le cose nel mondo!!!
 >
 >--
 >*maurizio marchi*

Mi pare una strada perdente.

Intanto gli sviluppatori di software Libero non capiscono una acca di GIS.
Non si tratta solo di sviluppare un nuovo formato , perche' come gia' 
viene detto qui, dei formait liberi esistono gia' e si chiamano TIFF e JPEG.
Questo ti direbbero.

Peor' loro non sapendoniente di GIS e di problematiche di accesso in 
rete, e di problematiche di cambio di sistemi di riferimento, e di 
problematiche d stampe in grandi formati , etc....

Non riuscirebbero a cogliere i dettagli di tutta la questione.
Insomma sarebbe come ripartire da zero, ovvero da 20 anni fa' ....
E quindi tra 20 anni ci sarebbe un formato libero adeguato alle 
necessita' dei GIS.

Peor' per restare nel positivismo, un possibile candidato a far 
dimenticare il formato ECW.
In realta' esiste.
Si chiama RasterLite2.
Sulla carta è connotato da tutti gli elementi tecnici che hanno concorso 
a rendere il formato ECW concorrenziale rispetto al TIFF e quindi e' un 
suo, teoricamente, possibile avversario.

Dico teoricamente perche' e' ancora agli albori e la strada e' lunga...

E anche qui la storia dell' ECW insegna.

Quando ErMapper tirò fuori dal cilindro l'ecw,
da solo le caratteristiche tecniche dell' ECW per quanto buone potevano 
essere non potevano bastare.
E allora ecco la seconda gamba della strategia di ErMapper:

essa mise gratuitamente a disposizione di chiunque i drivers per 
QUALSIASI SOFTWARE DI GRAFICA conosciuto.
Ovvero fin da subito te potevi scaricarti il driver per caricare gli ECW 
dentro Office-Word, dentro Autocad, Dentro ArcView, dentro Intergraph, 
dentro Photoshop, dentro CorelDraw, etc....

Ecco da dove e' realmente arrivaot il successo di ermapper.
Dal fatto che fin da subito ti garantiva che esso poteva essere 
compatibile con qualsiasi software che si interessava di grafica e di 
GIS a giro...

Il formato RasterLite2, se anche da domani fosse reso funzionante e 
completato,  sconterebbe una scarsa diffusione.

E prima che esso possa raggiungere una diffusione su tanti softwares da 
renderlo un formato ammissibile, ce ne vorrà di tempo.

Su questo discorso, naturalmente vi e' la variabile GDAL.
Infatti diversi software fanno uso di gdal .
Penso a QGIS e a MapServer e, sebbene con una atavica lentezza, anche 
GeoServer.
Forse anche MapWindows fa uso di gdal (non lo so').

Per cui se si implementasse un buon driver per gdal di tipo read/write 
forse sarebbe ipotizzabile che esso potesse istantaneamente avere una 
platea di utilizzatori abbastanza vasta.

Tra l'altro gdal e' usato anche da alcuni famisi software commerciali 
come fme , per cui la platea si allargherebbe.

Pero' resterebbero fuori da questa filiera tutti i colleghi che usano
gvSig, uDig, etc...

per cui comunque non e' la soluzione perfetta...

In effetti il formato RasterLite2 ha anche qualche altro problemino, ma 
poiche' non riguarda le prestazioni tecniche, esula dal discorso di 
questo thread.

Andrea.


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