[Gfoss] Semplicita' di import/export shapefile (era: clip)

Sandro Santilli strk a keybit.net
Mer 14 Dic 2011 14:46:36 CET


On Wed, Dec 14, 2011 at 02:26:29PM +0100, Andrea Peri wrote:

> Spatialite, ha una sua console specifica, all'interno della quale si puo'
> fare un semplice comando:
> 
> .loadshp ....
> e ci si ritrova lo shapefile caricato in una tabella.
> 
> poi con
> .dumpshp ...
> si riesce a ributtare una tabella in uno shapefile (ovviamente devono
> essere compatibili come geometria e struttura).
> 
> Su postgis non si puo' operare sempre all'interno del medesimo ambiente.
> Perche' la console di postgis e' in realta' quella di postgres e non ha dei
> comandi dot come la console di spatialite (ne' penso li potrebbe avere)

Capito, grazie delle informazioni.

Da utente UNIX non riesco ad apprezzare la differenza, perche' per me
l' "ambiente unico" e' la shell di unix, e psql e' solo un'altro elemento
da usare nell'ambiente:

 $ shp2pgsql myshape | psql
 $ psql -c "update myshape set the_geom = st_makevalid(the_geom)"
 $ pgsql2shp myshape

Come dici tu ``psql'' non e' specifico di PostGIS, ma ha dei
comandi "dot" (quelli che iniziano con il backslash). 

Purtroppo sebene funzioni usare il pipe in output:

 => \o | mail strk a keybit.net

Lo stesso non funziona in input:

 => \i !shp2psgql myshape

Quindi pare che ad oggi l'unico modo per farlo senza uscire sia:

 => \! shp2pgsql myshape | psql 

Consentire a psql una maggior flessibilita' nell'estensione dei
comandi sarebbe un progetto interessante. 

--strk; 

  ,------o-. 
  |   __/  |    Thank you for PostGIS-2.0 Topology !
  |  / 2.0 |    http://www.pledgebank.com/postgistopology
  `-o------'



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