[Gfoss] Gis cloud

a.furieri a lqt.it a.furieri a lqt.it
Gio 27 Maggio 2010 10:39:56 CEST


On Thu, 27 May 2010 09:49:11 +0200, Fabio D'Ovidio wrote
> GFOSS deve promuovere il software libero e le 4 libertà, ma è pur 
> vero che al di la delle licenze è necessario confrontarsi col mondo 
> esterno e capire cosa offre il mercato oggi per essere competitivi 
> oltre che liberi.
> 
> Nessuna polemica quindi alla Comunità ed al Presidente, solo una 
> nota...a mio avviso doverosa.
> GFOSS deve essere aperta al confronto se vuole migliorarsi.
> 

Fabio,

non mi pare affatto che cerchiamo di sottrarci al 
confronto. massima apertuta, massima libertà, sempre, 
comunque e per tutti, soci e non soci.

però (a mio modestissimo avviso) è sempre bene
ricordare che questa mailing list esiste in
quanto deve servire per promuovere e sostenere
il software libero in ambito GIS.

GFOSS non nasce per occuparsi di GIS "qualsiasi": 
come dice il nome stesso, noi ci occupiamo 
solo ed esclusivamente di GIS-FOSS, cioè Free and 
Open Source Software: non è un optional, è la
ragion d'essere dell'associazione.

quindi (ogni tanto, senza esagerare ...) possiamo
anche parlare di sw non libero: ampliare il bagaglio
della conoscenza è sempre utile. ma il confine 
FOSS/proprietario deve sempre essere assolutamente 
chiaro, netto e ben marcato.

insomma, ogni volta che si parla di sw "chiuso/proprietario" 
noi che rappresentiamo ufficialmente l'associazione GFOSS ci 
dobbiamo necessariamente appiccicare sopra una bella etichetta 
rossa fosforescente, molto vistosa, con il classico simbolo 
teschio-e-tibie, che avverta gli incauti, i distratti e gli 
inesperti:

"Attenzione: materiale altamente tossico !!!
maneggiare con estrema cautela perchè può 
nuocere gravemente alla salute"

se non lo facessimo tradiremo completamente la
nostra missione, no ?
e favoriremmo la confusione concettuale ...

ciao Sandro


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