Stefano Costa ha scritto: > Con (geo)dati liberi, queste cose succederebbero meno facilmente. Vero: non ci dimentichiamo che i dati sono *potere*, e le resistenze a liberarli non sono sempre tutte in buona fede, ne' tantomeno determinate da considerazioni tecniche. -- Paolo Cavallini: http://www.faunalia.it/pc