[Gfoss] Perché continuare a farsi del male?

Francesco P. Lovergine frankie a debian.org
Lun 2 Mar 2009 15:55:45 CET


On Mon, Mar 02, 2009 at 03:01:02PM +0100, a.furieri a lqt.it wrote:
> On Mon, 2 Mar 2009 14:46:55 +0100, christian pellegrin wrote
> > Comunque credo che la tensione che si produce tra il rafforzare un
> > progetto già esistente e il crearne di nuovi che esplorano nicchie
> > diverse è un punto di forza del software libero. Un po' come nella
> > visione Darwiniana del mondo. Che prima o poi sconfiggerà il bigotto
> > creazionismo billgatesiano. :-p
> > 
> 
> Perfetto, mi associo al 100%
> Abbiate più fiducia nella spontanea potenza evolutiva
> della "selezione naturale"
> 
> In fondo, "libero" è bello anche e soprattutto perchè 
> nessuno ha l'autorità di imporre a priori paletti 
> predefiniti a nessun altro :-)
> 

E chi impone niente? Il problema e' quando ci si volta indietro
e si scoprono anni uomi di lavoro buttati bellamente nello sciacquone.
Un inutile spreco. Per il resto ognuno e' libero di fare quello che vuole, 
come gli altri di non farsene niente.

PS: mio cuggino, mio cuggino... va beh.

-- 
Francesco P. Lovergine


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