[Gfoss] informazione scientifica libera

Paolo Cavallini cavallini a faunalia.it
Lun 22 Giu 2009 11:18:06 CEST


Salve.
Un tema che mi pare molto vicino a GFOSS, e comunque di notevole
rilevanza, e' quello della liberta' dell'informazione scientifica.
Attualmente, i ricercatori offrono la propria conoscenza quasi sempre
gratuitamente per la pubblicazione di articoli e libri; gli stessi, piu'
o meno, offrono (di nuovo gratuitamente) la propria opera per realizzare
un controllo di qualita' delle stesse. Questa informazione viene
stampata (su carta o su pdf) per essere acquistata da universita' ed
enti di ricerca.
Ergo, c'e' un flusso di informazione fra un'universita' e l'altra, in
cui chi spende e' il produttore di informazione, e chi guadagna e'
l'impacchettatore. A me questo sembra paradossale, ma quello che e' piu'
grave e' che l'impacchettatore rimane il depositario dell'informazione,
che infatti non e' disponibile liberamente, con grave danno per i
cittadini, che in fin dei conti pagano per la produzione di quella
informazione, e non ne possono fruire se non attraverso i ricercatori, e
pagando nuovamente. Inoltre (sorpresa!), le miriadi di giornali
scientifici sono piano piano fagocitati dalle principali case "editrici"
(soprattutto Springer e Elzevier, a quel che ne so), andando verso il
solito vecchio mono o oligopolio.
E' vero che ci sono riviste ad accesso aperto (vedi ad es.
http://www.doaj.org/), ma lo stato di fatto complessivo mi pare scandaloso.
Pareri?
Saluti.
-- 
Paolo Cavallini: http://www.faunalia.it/pc


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