[Gfoss] Le tesi [sui GIS] devono essere a pagamento?!

Piergiorgio Cipriano pg.cipriano a gmail.com
Gio 7 Feb 2008 17:21:41 CET


Andrea, a parte la lunghezza dei tuoi messaggi (a volte confesso che
mi è difficile arrivare al fondo) credo che tu stia confondendo un po'
le cose.
Il soggetto del messaggio iniziale riguardava le "tesi" di laurea o di
dottorato, NON ricerche finanziate da aziende private.
Ribadisco la domanda: è giusto pensare che una tesi di laurea sui GIS,
redatta all'interno di una Università pubblica (ancorchè fatta
nell'ambito di un tirocinio presso un'azienda o un ente) sia
accessibile a pagamento?
E se si, perchè?
Può essere considerato un documento pubblico?
Ci sono normative in materia?

Grazie

pg





2008/2/7, Andrea Peri <peri.rtoscana a gmail.com>:
> Su questa base e' difficile per l'universita' cercare fondi nel settore privato.
> Chi paga per una ricerca si assume il rischio di non approdare a
> niente di utile e i cocci sono suoi.
> Se invece si scopre qualcosa di buono il risultato e' di tutti, senza
> rischi per gli altri.
> Non mi sembra paritetico.
>
> Secondo me il risultato della ricerca e' di chi la paga. Il ritorno e'
> nell'aumento delle conoscenze del ricercatore universitario. Che poi
> puo' mettere quello che ha imparato al servizio di altri.
>
> Poi bisogna capirci su cosa sono i laboratori universitari in Italia.
>
> In questo momento senza i finanziamenti privati, la maggior parte dei
> laboratori non avrebbero neanche i soldi per comprarsi il materiale di
> cancelleria. Figurarsi fare ricerche.
> Quindi , al massimo, si puo' parlare di messa a disposizione di 4
> mura, un tetto e qualche macchina per distribuire bibite.
> Con i finanziamenti si compra computers, strumenti di misura, reagenti
> chimici, softwares.
> Tutta roba che poi rimane a vantaggio di chi viene poi.
>
> Andrea.
>
>
> Il 07/02/08, Paolo Cavallini<cavallini a faunalia.it> ha scritto:
> > Andrea Peri ha scritto:
> > > Una ricerca universitaria finanziata e' una cosa.
> > > E' giusto che il risultato sia di chi la finanzia.
> > > Se e' un privato appartiene a lui.
> >
> > Su questo non sono d'accordo: appartiene al privato se se la fa nei suoi
> > laboratori privati. Se invece passa per l'universita', ente pubblico, mi
> > pare ragionevole che sia pubblica.
> > pc
> > --
> > Paolo Cavallini, see: http://www.faunalia.it/pc
> >
>
>
> --
> ~~~~~~~~~~~~~~~~~
> §       Andrea              §
> §         Peri                 §
> ~~~~~~~~~~~~~~~~~
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Piergiorgio Cipriano
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