[Gfoss] Utilizzo dei dati OSM per fini operativi in ambito di gestione dei disastri e delle emergenze
Stefano Costa
steko a iosa.it
Lun 1 Dic 2008 09:53:03 CET
Il giorno ven, 28/11/2008 alle 19.44 +0100, Massimiliano Cannata ha
scritto:
> Aggiungo il mio pensiero sul tema...
> Anche io sto sviluppando un sistema per la gestione delle emergenze, e
> penso che OSM NON POSSA essere usato per questo scopo.
> A mio avviso infatti mancano:
> 1- le assunzioni di responsabilità del fornitore dei dati
> 2- i controlli sulla precisione dei dati (i produttori in genere
> applicano dei test di validazione dei dati)
> 3- i controlli sulla correttezza dei dati (validazione e controllo)
>
> Questi applicativi potrebbero coinvolgere la sicurezza di persone e
> beni di notevole valore, quindi l'avere coraggio non sempre è segno di
> responsabilità!
>
> Questo non significa che OSM sia un grande progetto e che possa essere
> usato in una moltitudine di applicazioni...
Ciao Maxi, Simone,
sono rimasto qualche giorno forzatamente offline e mi interessava
concludere la discussione in merito. Forse abbiamo preso una piega fin
troppo polemica, ma sicuramente nessuno di noi era in mala fede.
Durante la bella giornata di venerdì a Pontedera, mi sono posto altre
due domande in merito che vorrei condividere (una è un po' retorica..):
1. quale produttore di dati permette a _tutti_, inclusa
potenzialmente la sua concorrenza, di accedere liberamente e
modificare il proprio database ? [retorica]
2. con la supercalifragilistichespiralidosa abbondanza di dati
geografici di ogni scala, argomento, genere, specie, colore e
seme prodotti da tutti gli enti pubblici, è veramente necessario
comprarli dai privati, considerato che la protezione civile è
costituita - tra gli altri - da tutti i suddetti enti?
[autentica]
Ciao,
Steko
--
Stefano Costa
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