[Opendata] bozza documento Bologna

[a.furieri a lqt.it]

On Wed, 11 May 2011 10:50:40 +0200, Lorenzo Benussi wrote
> Ciao Napo, confermo che sia andata bene.
> Sono rimasto stupito dal numero di persone presenti e
> condivido l'impressione che l'open data sia diventato 
> un argomento "conosciuto" a livello nazionale. 
>

vi avevo promesso un report più articolato
sull'iniziativa OpenData a ForumPA.
ma già avete letto Lorenzo, quindi sicuramente
un'idea di massima ve la sarete già fatta.

io invece volevo segnalarvi due 'appendici'
più tecniche, ma sicuramente molto interessanti

LA GUIDA
============================================
http://www.scribd.com/doc/55159307/Come-Si-Fa-Opendata-Ver-2

DataGov.it ha rilasciato la v.2.0 aggiornata:
io me la sono letta tutta di un fiato in treno,
durante il viaggio di ritorno.
hanno veramente fatto un gran bel lavoro :-)

chiaro, semplice, di facile lettura: ma
è anche una miniera di informazioni sia
giuridiche che tecnico-informatiche.

personalmente devo confessare (sic) che è
proprio leggendo questo opuscoletto che ho
finalmente capito bene cosa intende Tim Berners 
Lee quando parla di semantic web e cosa bolle
veramente nel pentolone del W3C
ovvero: anche cose complicatissime possono
essere spiegate in modo molto chiaro e
semplicissimo, basta solo sforzarsi un po' :-)

lettura sicuramente più che consigliata per tutti ;-)


LA STATISTICA
======================================
all'ingresso distribuivano un "ponderoso" volumone
a cura del CISIS, contentente un sacco di dati
statistici sulle dotazioni informatiche delle
varie regioni.

vi copio la seguente tabella (CSV, così chi vuole
la riusa) perchè personalmente l'ho trovata 
illuminante

--------
"Calabria","7,8","19,3"
"Molise","10,6","22,2"
"Lazio","11,2","26,1"
"Basilicata","12,4","36,3"
"Sicilia","14,3","38,5"
"Abruzzo","14,8","36,1"
"Lombardia","19,4","54,2"
"Piemonte","21,2","30,4"
"Sardegna","22,1","63,3"
"Liguria",23,"38,7"
"Marche","24,5","59,1"
"Campania","26,5","38,2"
"Valla d'Aosta","26,8","50,5"
"P.A. Bolzano","30,3","22,8"
"Puglia","32,1","48,7"
"P.A. Trento","33,2","55,5"
"Veneto","38,3","62,7"
"Umbria",42,"58,9"
"Toscana","48,2","76,2"
"Emilia Romagna",50,"82,1"
"Friuli Venezia Giulia","53,1","61,3"
-------

- la prima colonna è il nome della regione
- la seconda è la percentuale dei comuni
  che possiedono un qualche strumento GIS
- la terza è la percentuale dei comuni che
  possiedono un qualche strumento CAD
- dati 2009, ma credo largamente attuali

in pratica si scopre che in Italia il GIS
viene usato soprattutto in Friuli, Emilia, 
Toscana, Umbria, Veneto, Puglia e Trentino-AltoAdige
nelle restanti regioni è praticamente terreno
vergine: 'hic sunt leones'

trovo particolarmente impressionante il dato
relativo al Lazio, sorpassato alla grande
da quasi tutte le regioni meriodionali

ma anche Piemonte e Lombardia riescono a
farsi sorpassare dalla Sardegna: probabilmente
scontano il gran numero di comuni, spesso 
microscopici e con pochissimi abitanti. 
ma restano comunque cifre abbastanza impressionanti
e degne di nota e di riflessione.

ciao Sandro