<div dir="ltr"><br><div class="gmail_extra"><div class="gmail_quote">Il giorno 09 luglio 2014 11:12, stefano campus <span dir="ltr"><<a href="mailto:skampus@gmail.com" target="_blank">skampus@gmail.com</a>></span> ha scritto:<br>
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">a mio parere la cosa ha una portata epocale: i dati di openstreetmap ormai<br>
inseriti e citati in un sito governativo possono essere considerati<br>
"authoritative"?<br></blockquote><div><br></div><div>Il fatto che si cominci a vedere OpenStreetMap "come sfondo" a dati governativi, da una parte, inorgoglisce noi, volontari OSM , e ci fa dire "la strada era giusta" :)<br>
<br></div><div>Dall'altra parte, vorremmo fosse non soltanto un'operazione di convenienza economica. :(<br><br></div><div>E allora, secondo il detto "do ut des" , sarebbe giusto che all'utilizzo libero della OpenStreetMap, anche se solo della parte relativa agli edifici, corrispondesse un contributo in termini di dati, resi liberi.<br>
<br></div><div>Sbaglio ?<br><br><br></div><div>Roberto<br>
</div><div><br></div></div></div></div>