<html><head><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html charset=iso-8859-1"></head><body style="word-wrap: break-word; -webkit-nbsp-mode: space; -webkit-line-break: after-white-space; "><div><div>Il giorno 23/gen/2014, alle ore 10:08, antoniovinci <<a href="mailto:sieradz@outlook.com">sieradz@outlook.com</a>> ha scritto:</div><br class="Apple-interchange-newline"><blockquote type="cite">/<br>GEOgrafica wrote<br><blockquote type="cite">il calcolo di sterri e riporti si fa tranquillamente con il raster<br></blockquote><br>/<br>Un momento: stai dicendo che calcoli uno sbancamento facendo la differenza<br>fra due raster (superficie terreno - superficie di progetto)..?<br></blockquote>si certo. </div><div>Se si tratta di fare solo un calcolo di uno sbancamento o di un riporto, concettualmente il metodo e' semplice e direi molto pedestre: non si fa altro che trasformare la singola cella del raster in un prisma con base a quota X nota (quota inferiore a tutte le quote presenti sul DEM di partenza e di arrivo), quindi calcolare il volume prima e dopo e quindi la differenza. Poi si fa la sommatoria di tutte le celle et voila'. Il vantaggio dei raster e' che l'algebra coinvolta e' banale rispetto al vettoriale, visto che si raffrontano le due superfici cella per cella e si devono fare solo delle somme algebriche.</div><div>Ovvio che la precisione del tutto e' funzione della dimensione della cella di rasterizzazione, come sempre con i raster.</div><div><br></div><div>E' pero' altrettanto vero che la pretesa maggior precisione teorica di un modello vettoriale in questo tipo di calcoli non corrisponde ad una realtà concreta visto che qualunque modello a triangoli si basa comunque sulla definizione di vertici entro certi margini di errore, nonche' nella definizione di superfici (piane se parliamo di triangoli, curve se parliamo di subpatch) che sono comunque una astrazione matematica rispetto alla reale morfologia dell'oggetto rappresentato. La definizione di breaklines di raccordo attraverso cui, per esempio, si puo' eseguire una triangolazione di Delaunay potra' produrre un modello "piu' pulito", piu' "liscio" rispetto all'equivalente modello raster (ma solo se uso raster a bassa risoluzione...), ma questo non significa affatto che sia piu' preciso, visto che quello che realmente accade tra due vertici definiti in una mesh vettoriale e' eliso per definizione. Anche nel vettoriale si determina una quantizzazione del dato come nel raster, e quindi la precisione di un calcolo di volumi e' sempre relativa alla precisione del dato di partenza.</div><div><br><blockquote type="cite"><br>Se ho capito bene, potresti indirizzarmi verso un link, un tutorial,<br>qualsiasi cosa che possa aggiornare il mio approccio tradizionale/vettoriale<br>al problema?<br></blockquote>Io per queste cose, concretamente all'atto pratico uso vari software con i quali faccio modellazione e progettazione (si tratta prevalentemente di software proprietari), comunque per approfondire i temi trattati in ambito OpenSource ti cito il solito GRASS con il modulo dei volumi 3D. Puoi guardare qui:</div><div><br></div><div><a href="http://grass.osgeo.org/grass64/manuals/raster3dintro.html">http://grass.osgeo.org/grass64/manuals/raster3dintro.html</a></div><div><br></div><div>e qui:</div><div><br></div><div><a href="http://grass.osgeo.org/grass65/manuals/r3.mapcalc.html">http://grass.osgeo.org/grass65/manuals/r3.mapcalc.html</a></div><div><br></div><div>ciao!</div><div><br></div><div><br></div><div><div><div>Marco Gualdrini</div><div>GEOgrafica - Faenza</div><div><br></div><div>-------------------------------------------------------------------------------</div><div>GEOgrafica - GIS, cartografia digitale e simulazioni territoriali virtuali</div><div><a href="http://www.geografica.org">www.geografica.org</a></div><div><br></div><div>Virtual Terrain Project / GeoView examples: </div><div><a href="http://youtu.be/qEeGjNvwl4Y">http://youtu.be/qEeGjNvwl4Y</a></div><div><a href="http://youtu.be/9UPfufPLQUw">http://youtu.be/9UPfufPLQUw</a></div><div><a href="http://youtu.be/gv8HgX9TZfs">http://youtu.be/gv8HgX9TZfs</a></div><div><br></div><div>-------------------------------------------------------------------------------</div><div><br></div></div></div><div><br></div><div><br><blockquote type="cite">Ti ringrazio, a buon rendere!<br><br><br><br><br>-----<br><br><br>--<br>View this message in context: <a href="http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Gis-e-Cad3D-tp7586144p7586164.html">http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Gis-e-Cad3D-tp7586144p7586164.html</a><br>Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at <a href="http://Nabble.com">Nabble.com</a>.<br>_______________________________________________<br><a href="mailto:Gfoss@lists.gfoss.it">Gfoss@lists.gfoss.it</a><br>http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss<br>Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.<br>I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.<br>666 iscritti al 22.7.2013</blockquote></div><br></body></html>