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<meta content="text/html; charset=UTF-8" http-equiv="Content-Type">
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<body text="#000000" bgcolor="#FFFFFF">
<div class="moz-cite-prefix">On 07/01/2014 09:47, Maurizio
Napolitano wrote:<br>
</div>
<blockquote cite="mid:52CBBF39.5020701@fbk.eu" type="cite"><br>
Ho letto e riletto la tua email e non mi trovo del tutto concorde.
<br>
Non tanto sulla questione WFS, ma proprio sul fatto di dare i dati
<br>
<b class="moz-txt-star"><span class="moz-txt-tag">*</span>solo<span
class="moz-txt-tag">*</span></b> in WMS (che è quello che ho
visto sul portale dei dati aperti
<br>
della Regione Toscana).
</blockquote>
<br>
Ciao Maurizio,<br>
<br>
probabilmente a causa dell'ora tarda ho scritto male.<br>
Ma ho riletto anche io la mia email e non mi pareva di aver scritto
che i dati vanno veicolati SOLO in WMS.<br>
<br>
Ho caso mai scritto che il WFS non serve a niente.<br>
Ma questa è una altra cosa.<br>
<br>
Te sai che noi abbiam un sito denoinato cartoteca da cui i dati sono
scaricabili come zip files ?<br>
<br>
In esso si puo' scaricare i dati in vettoriali o raster georef o
non.<br>
Tutto cio' che possiamo divulgare li' si trova.<br>
<br>
Pero' mi permetto di farti notare che la normativa Inspire di cui
spesso vi riconducete per dare forza ai discorsi.<br>
Promuove l'iteroperabilit'a come valore di per se'.<br>
<br>
Non sta scritto da nessuna parte che i dati se messi sul WMS devono
obbligatoriamente essere anche scaricabili con il WFS.<br>
<br>
Il WMS e il WFS son due servizi differenti.<br>
Nati per scopi differenti e per loro natura agiscono pure su dati
differenti.<br>
<br>
Il WFS è nato per l'editing da remoto e su tale base trova un senso
di esistere.<br>
Proprio perche' si rivolge all'editing da remoto ecco che ha poco
senso in un ambito come quello della PA dove l'acceso ai dati pe rla
loro modifica deve essere controllato e <br>
gestito molto bene.<br>
<br>
Invece una cosa che ha veramente senso fare con il WFS (ah se avessi
brevettato l'idea invece di raccontarla) è usarlo per la ricerca da
remoto.<br>
<br>
Quella si' che funziona e parecchio bene.<br>
<br>
Altro che sistemi webservices e menate assolutamente fuori
standards, basate su strutture di dati che tanto mai nessuno userà
perche' troppo costose da gestire.<br>
Di solito questi sistemi mnascon sull'onda di finanziamenti europeri
e muoiono con il terminare di essi.<br>
<br>
Tornando all'impiego del WFS come sistema di ricerca:<br>
Mi risulta che ad oggi ci siano solo due sistemi che la usano:<br>
<br>
uno è il nostro portale Tolomeo fatto dal comune di Prato e dall'
ottimo Radaelli (che non a caso è un ingegnere elettronico) e
l'altro è mapbox di geosolutions, che non a caso ha collaborato con
Radaelli sul fronte geotools per implementargli le funzionalita'
mancanti per far funzionare VERAMENTE il client WFS e rendere
possibile l'implementazione della ricerca via WFS.<br>
<br>
Andrea.<br>
<br>
</body>
</html>