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</head>
<body text="#000000" bgcolor="#FFFFFF">
<div class="gmail_quote"><br>
Per me l'appuntamento di inspire a Firenze è stato preziosissimo
perche' mi ha permesso di misurare il livello di impiego e le
soluzioni / idee che si sono sviluppate in giro per l'europa.<br>
<br>
Ovviamente era impossibile seguire tutto quanto e in questo il
programma fornito non aiutava.<br>
Era troppo sintetico.<br>
<br>
Per ogni intervento era presente solo il titolo.<br>
Sarebbe stato utile un piccolo abstract anche 4-5 righe per capire
il senso dell'intervento e poter quindi giudicare se era realmente
di interesse oppure no.<br>
<br>
Infatti alcuni interventi sono risultati una delusione, non
perche' non fossero interessanti dal punto di vista inspire, ma
perche' affrontavano delle problematiche per me e per il mio
lavoro poco interessanti .<br>
<br>
Avro' avuto sfortuna, ma non sono riuscito a intercettare un solo
intervento che si dedicasse alla scheda di metadato.<br>
Il piu' vicino è stato quello della scozia, che raccontava di un
sistema di download multipiattaforma gestito tramite l'interfaccia
di un catalogo realizzato con geonetwork.<br>
Purtroppo la parte per me piu' interessante è proprio quella di
cui non hanno parlato. :)<br>
<br>
Per il resto veramente ci è stato di tutto.<br>
<br>
Molto interessanti gli interventi nelle sessioni plenarie.<br>
Anche in tal caso qualcuno di piu' , qualcuno meno.<br>
<br>
Non ho potuto non far caso all'intervento della Germania.<br>
Che a me è sembrato molto teso a fare una autocritica. (Molto
tedesco in questo)<br>
<br>
Infatti il senso che avevo compreso io era:<br>
<br>
-"abbiamo una infrastruttura stupenda, abbiamo centinaia di
migliaia di schede di metadato. Potrebbe servire moltissime
persone tanto è grande,<br>
ma se andiamo a vedere ilsuo impiego scopriamo che la usano
pochissime persone, rispetto al potenziale che essa potrebbe
esprimere. La spiegazione è che non siamo interoperabili per
niente. Abbiamo fatto tutto con soluzioni fuori standard e questo
ci preclude i vantaggi dell'interoperabilità. Di conseguenza i
nostri cittadini non riescono a trarre i vantaggi che avrebbero
potuto avere.<br>
Quindi dobbiamo impegnarci di piu' e seguire le logiche di Inpire
e farlo per bene. "-<br>
<br>
Che roba ! Avevo capito proprio un altro film.<br>
<br>
Tornando alla conferenza nel suo complesso: Peccato per i pochi
interventi (nessuno ?) sul metadato.<br>
Ma capisco che in questa fase l'attenzione sia rivolta
primariamente all'impiego del dato.<br>
<br>
Ma proprio per questo sono un po' critico:<br>
senza un buon metadato l'interoperabilità è solo un esercizio di
intenti per iniziati.<br>
Infatti chi il dato lo conosce gia' non ha bisogno del metadato o
comunque conosce chi lo produce e lo chiama al telefono. :)<br>
a chi è fuori dal giro e non conosce il dato ne viene ovviamente
penalizzato.<br>
<br>
E' vero che alla conferenza di Firenze la attenzione era
concentrata sulle infrastrutture, ma solo perche' in questa fase
l'obiettivo primario era dimostrare che <br>
Inspire riesce a svolgere il ruolo di messa a disposizione dei
dati verso chi quei dati cerca.<br>
Pero' sena un buon metadato quanto si riesce a essere
interoperabili.<br>
<br>
Ovviamente nessuno pretende che la scheda di metadato insegni a
usare un dato gis a chi il gis non lo conosce, ma il suo compito è
trasmettere a un tecnico esperto di gis (che pero' non conosce
tale dato) le necessarie informazioni per usare con profitto tale
dato.<br>
Raccontandone anche le magane per parlarci chiari , evidenziando i
limiti di tale dato e raccontando quali trattamenti importanti il
dato ha subito.<br>
<br>
Un esperimento interessante sarebbe:<br>
<br>
prendere un certo numero di esperti di gis.<br>
metterli di fronte a degli archivi a loro ignoti armati solo delle
rispettive schede di metadato e chidere loro di risolvere con quei
dati e con quelle schede determinati problemi di analisi spaziale.<br>
Usando di volta in volta archivi e metadati di ciascuno degli
stati dell'unione europea.<br>
<br>
Temo che alla fine il risultato sarebbe abbastanza uniforme su
tutto il territorio europeo. Italia compresa.<br>
<br>
E se cosi' fosse, alla fine si scopre che tanto lontani dagli
altri strati membri non siamo.<br>
<br>
Non conta disporre della migliore macchina da scrivere per
riuscire a scrivere un buon romanza, serve primariamente la
predisposizione e idee.<br>
<br>
Il resto , ovvero le infrastrutture, i sistemi di trasmissione gli
schemi di conversione, etc...<br>
sono tutte cose importanti, ma dovrebbero venire dopo.<br>
<br>
Andrea.<br>
<br>
Il giorno 09/lug/2013 18:45, "Paolo Cavallini" <<a
moz-do-not-send="true" href="mailto:cavallini@faunalia.it">cavallini@faunalia.it</a>>
ha scritto:<br type="attribution">
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0
.8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
-----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----<br>
Hash: SHA1<br>
<br>
Salve.<br>
Molto provocatorio, ed interessante:<br>
<a moz-do-not-send="true"
href="http://www.rivistageomedia.it/editoriali/direttiva-inspire-in-italia-il-re-e-nudo.html"
target="_blank">http://www.rivistageomedia.it/editoriali/direttiva-inspire-in-italia-il-re-e-nudo.html</a><br>
Opinioni?<br>
Saluti.<br>
- --<br>
Paolo Cavallini - Faunalia<br>
<a moz-do-not-send="true" href="http://www.faunalia.eu"
target="_blank">www.faunalia.eu</a><br>
Full contact details at <a moz-do-not-send="true"
href="http://www.faunalia.eu/pc" target="_blank">www.faunalia.eu/pc</a><br>
Nuovi corsi QGIS e PostGIS: <a moz-do-not-send="true"
href="http://www.faunalia.it/calendario" target="_blank">http://www.faunalia.it/calendario</a><br>
-----BEGIN PGP SIGNATURE-----<br>
Version: GnuPG v1.4.12 (GNU/Linux)<br>
Comment: Using GnuPG with Icedove - <a moz-do-not-send="true"
href="http://www.enigmail.net/" target="_blank">http://www.enigmail.net/</a><br>
<br>
iEYEARECAAYFAlHcPjcACgkQ/NedwLUzIr5PUgCeIEY7ZJStkHZilMpcmYWI6N4W<br>
Ll4AoJxR/S7zsbswMFMqgreG18sKDhzq<br>
=WoYi<br>
-----END PGP SIGNATURE-----<br>
_______________________________________________<br>
<a moz-do-not-send="true" href="mailto:Gfoss@lists.gfoss.it">Gfoss@lists.gfoss.it</a><br>
<a moz-do-not-send="true"
href="http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss"
target="_blank">http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss</a><br>
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.<br>
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le
posizioni dell'Associazione GFOSS.it.<br>
657 iscritti al 30.5.2013</blockquote>
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cite="mid:CAPBH6dTNLR6MaFEUSSshfHcc7tCxGP=vXtf_ecuWdaMfXHGQjw@mail.gmail.com"
type="cite">
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<fieldset class="mimeAttachmentHeader"></fieldset>
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