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http-equiv="Content-Type">
</head>
<body text="#000000" bgcolor="#FFFFFF">
<div class="moz-cite-prefix">Ciao , ti rispondo tra le righe.<br>
<br>
On 04/04/2013 12:04, G. Allegri wrote:<br>
</div>
<blockquote
cite="mid:CAB4g1=yfW2v3zC3e3kgzAChLVr=WieSmdjWLD0+z+=QVEn91Ww@mail.gmail.com"
type="cite">
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0
.8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
<div text="#000000" bgcolor="#FFFFFF">
<div class="im"> >Come cittadino ho pagato la produzione
del dato in possesso della PA, ma perché dovrei detenere un
diritto sul lavoro prodotto da un terzo soggetto, privato,
>che sulla base di quel dato ha prodotto altro?<br>
<br>
</div>
Provo a indovinare:<br>
Perche' ti sei basato su roba fatta da altri e quindi non è
totalmente farina del tuo sacco ?</div>
</blockquote>
<div><br>
</div>
<div style="">Scusa Andrea, mi sfugge la tua logica questo punto.
Con questa frase intendevo riaffermare quanto detto sopra: il
diritto sul lavoro PRODOTTO DA UN TERZO SOGGETTO sulla base del
dato aperto. Qui c'è una visione di base su cui forse non
convergeremo, ma a mio avviso su quel lavoro la PA (e i
cittadini) non dovrebbero pretendere un diritto.</div>
</blockquote>
<br>
In effetti ho impostato male la risposta. :)<br>
Pero' sono convinto che abbiano un diritto.<br>
Il diritto deriva dal fatto che il dato di partenza è quello della
PA.<br>
<br>
<br>
Poi quanto questo diritto sia forte e cosa permetta di pretendere
dipende probabilmente dal grado di apporto che ha avuto il dato
della PA e dipende dal valore aggiunto che ci hai messo te con la
tua opera. <br>
<br>
Come si diceva in precedenza la PA non è una associazione a scopo di
lucro, ma aggiungerei che non è neanche una associazione benefica.<br>
Tante' che con i fondi della PA non si fanno elemosine ne' regali.
Salvo ovviamente casi eccezionali, sicuramente una-tantum e con
tanto di delibere ad hoc.<br>
<br>
<blockquote
cite="mid:CAB4g1=yfW2v3zC3e3kgzAChLVr=WieSmdjWLD0+z+=QVEn91Ww@mail.gmail.com"
type="cite">
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0
.8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
<div text="#000000" bgcolor="#FFFFFF">
<div class="im">È come se da italiano chiedessi a tutti gli
scrittori di testi italiani, o ai redattori di vocabolari
della lingua italiana, di cedere liberamente le loro opere
per il fatto di aver usato vocaboli italiani :-)<br>
<br>
</div>
Non vedo il nesso.<br>
Mica la PA ha dovuto pagare per i vocaboli della lingua
italiana.<br>
:)<br>
Se pero' li avesse dovuti pagare, allora tale valore sarebbe
stato giusto a mio modo di vedere, che venisse scorporato dal
costo complessivo dell'opera.</div>
</blockquote>
<div><br>
</div>
<div style="">Vabbè, Andrea, anche il condominio non era proprio
un esempio calzante, e neanche gli ombrelloni :)</div>
<div style="">Comunque, siamo quindi d'accordo che il terzo non
può lucrare sul dato originale (così com'è, preso all'origine)
ma ha tutto il diritto di farlo su dati derivati?</div>
<div style=""><br>
</div>
</blockquote>
<br>
Dipende da cosa intendi per lucreare.<br>
<br>
Lucrare sul dato derivato puo' anche voler dire che si rivende a
prezzo pieno e chi vuole le due o tre ciliegine che il soggetto
terzo ci ha posto dentro lo deve ripagare per intero.<br>
In questa situazione non sono daccordo.<br>
<br>
Se per lucrare si intende il giusto diritto a vedersi riconosciute
le migliorie che si è introdotto, posso anche essere daccordo.<br>
<br>
Sono invece molto perplesso e dubbioso , in merito alla non
ridistribuibilità del medesimo.<br>
<br>
Infatti mi tornerebbe meglio che il dato cosi' modificato sia
comunque soggetto a una ridistribuibilità proprio perche' il dato
padre lo era.<br>
<br>
Quindi , o non lo ridistribuisci per niente e quindi te lo tieni in
casa tua per i tuoi scopi e profitti personali e nessuno lo puo'
avere, <br>
oppure se lo vendi , devi pero' anche distribuirlo gratuitamente
come era il dato sorgente. Con la differenza che chi lo prende senza
pagare non puo' usarlo per scopi di profitto e chi lo acquisice
pagandotelo lo puo' usare per scopi di profitto.<br>
Resta in piedi il fatto che pero' dovresti venderlo per quello che è
il valore del tuo apporto a tale dato.<br>
E non fare ripagare il dato gia' pagato dalla PA.<br>
<br>
Oppure in alterativa, lo acquisiti pagandolo alla PA e poi ci fai
che ti pare. :)<br>
<br>
<blockquote
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type="cite">
<div style="">giovanni</div>
</blockquote>
<br>
</body>
</html>