che il lavoro ai fianchi fatto da Angelo Giordano in basilicata sia servito?<div><br></div><div>bac gin<br><br><div class="gmail_quote">2012/8/8 Paolo Cavallini <span dir="ltr"><<a href="mailto:cavallini@faunalia.it" target="_blank">cavallini@faunalia.it</a>></span><br>
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
<div bgcolor="#FFFFFF" text="#000000">
Salve.<br>
Puo' darsi sia gia' passata, nel caso mi scuso.<br>
Pare molto interessante, no?<br>
Saluti.<br>
<br>
-------- Messaggio originale --------<br>
<br>
<table bgcolor="#f1f1f1" border="0" width="530" cellspacing="0" cellpadding="0">
<tbody>
<tr>
<td bgcolor="#ffffff">
<p><img alt=""><span><strong>Con il
Decreto sulla Spending Review diventato Legge è
assicurata la "fruibilità dei dati geospaziali
acquisiti con risorse pubbliche"</strong> </span><br>
</p>
<p style="text-align:justify">Grazie
al senatore Filippo Bubbico, nel decreto sulla Spending
Review, diventato oggi Legge, è inserito un articolo
dedicato alla "fruibilità di dati geospaziali acquisiti
con risorse pubbliche". L'apertura è grande, anche se non
è esplicitamente citato il paradigma OpenData. Speriamo in
una applicazione rapida, concreta e soprattutto aperta al
riuso secondo le regole dell'OpenData. Di seguito il testo
dell'articolo.</p>
<div><br>
</div>
<p style="text-align:center"><strong>Articolo
23, comma 12-quaterdecies</strong></p>
<strong>
<p style="text-align:center"><br>
(Fruibilità di dati geospaziali acquisiti con risorse
pubbliche)</p>
</strong>
<p style="text-align:justify">12-quaterdecies.
Per sostenere lo sviluppo delle applicazioni e dei servizi
basati su dati geospaziali e per sviluppare le tecnologie
dell'osservazione della terra anche a fini di tutela
ambientale, di mitigazione dei rischi e per attività di
ricerca scientifica, tutti i dati e le informazioni,
acquisiti dal suolo, da aerei e da piattaforme satellitari
nell'ambito di attività finanziate con risorse pubbliche,
sono resi disponibili per tutti i potenziali utilizzatori
nazionali, anche privati, nei limiti imposti da ragioni di
tutela della sicurezza nazionale. A tale fine, la
catalogazione e la raccolta dei dati geografici,
territoriali ed ambientali generati da tutte le attività
sostenute da risorse pubbliche è curata da ISPRA, che vi
provvede con le risorse umane, strumentali e finanziarie
disponibili a legislazione vigente. Con decreto del
Presidente della Repubblica, sulla bas e di una intesa tra
Presidenza del Consiglio - Dipartimento della protezione
civile, Ministero della difesa, Ministero dell'ambiente e
della tutela del territorio e del mare, Ministero
dell'istruzione, dell'università e della ricerca e
regioni, adottata dalla Conferenza permanente per i
rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome
di Trento e di Bolzano, sono definite le modalità per la
gestione della piattaforma e per l'accesso,
l'interoperatività e la condivisione, anche in tempo
reale, dei dati e delle informazioni in essa conservati, e
gli obblighi di comunicazione e disponibilità dei dati
acquisiti da parte di tutti i soggetti che svolgono tale
attività con il sostegno pubblico, anche parziale.
Dall'attuazione delle disposizioni del presente comma non
devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza
pubblica.</p>
<p> </p>
<p> </p>
</td>
</tr>
<tr>
<td bgcolor="#ffffff" valign="top" width="500">
<p>Newsletter di GEOforUS:<br>
[SUBSCRIPTIONS]</p>
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
</div>
<br>_______________________________________________<br>
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I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente<br>
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.<br>
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