Ciao<br>Si credo tu abbia centrato pienamente il senso della mia domanda: in effetti mi scuso perché scrivendo un po' di corsa mi sono spiegato malissimo.<br>In sintesi vorrei sapere se c'è un regola per determinare il valore di esagerazione verticale e quali sono i sono fattori abitualmente utilizzati in modo da ottenere una rappresentazione <br>
del DTM non eccessivamente falsata.<br><br>La tua risposta credo sia già un ottimo inizio.<br><br>Grazie<br><br>Francesco Massa<br>Dip.Te.Ris. - Università di Genova<br><br><div class="gmail_quote">Il giorno 14 febbraio 2011 13:16, <a href="mailto:a.ciali@libero.it">a.ciali@libero.it</a> <span dir="ltr"><<a href="mailto:a.ciali@libero.it">a.ciali@libero.it</a>></span> ha scritto:<br>
<blockquote class="gmail_quote" style="margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); padding-left: 1ex;"><p>Da quello che so, e se ho capito bene il problema, il rapporto di esagerazione verticale si riferisce al rapporto fra unità di misura planari e delle quote. Così stando, l'unico modo per avere una rappresentazione veramente reale è quella di mantenere = 1 il fattore di esagerazione verticale.</p>
<p>Talvolta capita che con differenze di quota molto ristrette rispetto all'estensione planare, il dtm appaia un pò piatto, mentre per alcune analisi è preferibile e funzionale avere una percezione non in scala dei dislivelli: in questo caso dei fattori di esagerazione di 2 o 3 bastano e avanzano.</p>
<p>Spero di aver "centrato" l'argomento.<br><br></p>
<blockquote>----Messaggio originale----<br>Da: <a href="mailto:massa80@gmail.com" target="_blank">massa80@gmail.com</a><br>Data: 14/02/2011 12.25<br>A: <<a href="mailto:gfoss@lists.gfoss.it" target="_blank">gfoss@lists.gfoss.it</a>><br>
Ogg: [Gfoss] DTM: Calcolo dell'esagerazione verticale di un DTM<div><div></div><div class="h5"><br><br>Buongiorno a tutti<br>Ho realizzato un DTM con GRASS e ora mi trovo a dover applicare un'esagerazione verticale della mia superficie per produrre un'immagine 3D dei miei dati su NVIZ.<br>
Vorrei applicare un fattore di esagerazione tale da ottenere un dato "reale" (rapporto 1:1): qualcuno di voi è a conoscenza di una formula per calcolare la corretta esagerazione verticale da applicare al DTM?<br>
<br>Il mio DTM ha un'estensione planare di 11700m X 11303m <br>Le quote hanno un range di 1200m<br><br>Ho pensato di fare il rapporto tra l'estensione planare fratto il quadrato del range in quota, il tutto sotto radice... risultato 9,5.<br>
Mi sembra un'esagerazione un po'...esagerata! :-)<br><br>Il mio ragionamento è corretto? Qualcuno ha qualche idea meno empirica?<br><br>Grazie <br><br>Francesco Massa<br>Dip.Te.Ris. - Università di Genova<br><br>
<div class="gmail_quote"><br></div><br><br></div></div></blockquote>
<p><br></p></blockquote></div><br>