<HTML>
<HEAD>
<META content="text/html; charset=iso-8859-1" http-equiv=Content-Type>
<META content="OPENWEBMAIL" name=GENERATOR>
</HEAD>
<BODY bgColor=#ffffff>
<font size="2"><b>On Wed, 26 Jan 2011 09:44:28 +0100, Vincenzo Antedoro wrote</b>
<br />> Ho fatto un piccolo passo avanti ma non riesco ad
caricare il file
<br />> perchè mi dice che lo srid non è valido (li ho
provati tutti)
<br />>
<br />
<br />Vincenzo,
<br />
<br />mi puzza tanto che stai usando uno spatialite_gui
<br />"vecchia versione", e non hai caricato lo script
<br />di inizializzazione del DB.
<br />puoi verificare facilmente; quante righe trovi
<br />nella tavola SPATIAL_REF_SYS ?
<br />se il DB è valido ne dovresti trovare circa 3.000;
<br />se invece non ne trovi neppure una il DB non
<br />è pronto per l'uso.
<br />
<br />IMPORTANTE:
<br />io comunque ti consiglio di passare direttamente
<br />all'ultima versione, che è molto più semplice da usare,
<br />perchè quando crea il DB crea e popola anche tutte
<br />le tavole del caso (p.es. spatial_ref_sys).
<br />http://www.gaia-gis.it/spatialite-2.4.0-4/binaries.html
<br />
<br />IMPORTANTE (2):
<br />non è che puoi scegliere uno SRID "a caso":
<br />lo SRID che imposti deve corrispondere al sistema
<br />di riferimento spaziale che trovi nel .PRJ che
<br />accompagna lo shapefile.
<br />Non ho idea di cosi usi la Lombardia, ma gli SRID
<br />più comunemente usati in Italia sono:
<br />3003/3004 Gauss-Boaga / MonteMario /Roma 1940
<br />32632/32633 WGS84 Zone 32/33N
<br />
<br />ciao Sandro
<br />
</font>
</BODY>
</HTML>