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<META content="text/html; charset=iso-8859-1" http-equiv=Content-Type>
<META content="OPENWEBMAIL" name=GENERATOR>
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<BODY bgColor=#ffffff>
<font size="2"><b>On Wed, 12 Jan 2011 15:19:32 +0100, Gianpaolo Romeo wrote</b>
<br />> una
domanda da neofita quale sono:
<br />> <span style="font-family: arial,sans-serif; font-size: 13px; border-collapse: collapse;" class="Apple-style-span">
<br />> il crs di un layer è contenuto totalmente nel file .prj?
ovvero, se ho uno shape con una determinata proiezione
<br />> (e tutti i suoi files di
corredo, ovvero .DBF, .PRJ, .QPJ, .SHP e .SHX) e sostituisco il suo file .PJR
con un altro
<br />> (ovviamente rinominandolo), il layer automaticamente si adatta alla
nuova proiezione?
<br />>
<br />
<br />Gianpaolo, magari fosse così semplice :-)
<br />
<br />quello che ipotizzi tu più o meno è come sostituire
<br />l'etichetta su una bottiglia di vino.
<br />Non è che se ci scrivi sopra "Brunello 1961" il tuo
<br />vino diventa migliore per questo: resterà pur sempre il
<br />misero Tavernello da 1 euro che era in partenza.
<br />
<br />Ed è esattamente lo stesso per gli shapefiles:
<br />occorre ricalcolare *tutte* le coordinate, una per
<br />una, per ciascun singolo punto/vertice.
<br />
<br />il PRJ è semplicemente "l'etichetta" che descrive
<br />il contenuto, in modo tale da facilitare l'interpretazione
<br />delle coordinate.
<br />
<br />Se pasticci a mano il PRJ al massimo puoi mettere in
<br />piedi una specie di "adulterazione" dei dati, ma
<br />sicuramente non risolverai proprio nulla di concreto.
<br />
<br />ciao Sandro
<br /></span>
</font>
</BODY>
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