<HTML>
<HEAD>
<META content="text/html; charset=iso-8859-1" http-equiv=Content-Type>
<META content="OPENWEBMAIL" name=GENERATOR>
</HEAD>
<BODY bgColor=#ffffff>
<font size="2">ma guarda un po' che roba ...
<br /></font><font size="2">
<br />
http://forums.oracle.com/forums/thread.jspa?messageID=9203876</font>
<br /><font size="2">quando ho letto questo post non credevo ai miei occhi:
<br />che ci fa SpatiaLite su un sito ufficiale di Oracle ?
<br />
<br />un pizzico di ricerche, ed ecco spiegato il mistero:
<br />http://www.oracle.com/technetwork/database/berkeleydb/overview/index.html
<br />
<br />Oracle ha preso "di peso" SQLite, ci ha aggiunto qualche API
<br />extra, e lo ha ribattezzato BerkeleyDB
<br />Viene definito "open source" (bontà loro), ma in effetti è
<br />dual license:
<br />- gratuito per applicazioni open source
<br />- a pagamento se viene usato per apps 'closed source'
<br />
<br />tutto legale e limpido al 100%, per carità: SQLite è rilasciato
<br />sotto Public Domain
<br />(decisione forse non troppo volpina, ma tant'è ... se questa
<br />è la volonta del suo sviluppatore Richard Hipp ...)
<br />
<br />Morale: lunga vita a Richard Stallman ed alla GNU Foundation
<br />che hanno inventato la GPL/LGPL :-)
<br />
<br />ciao Sandro
<br />
<br />p.s.: mi pare un bel caso tipico di scuola, che
<br />spiega al volo perchè bisognerebbe evitare come
<br />la peste tutte le "licenze mosce", a cominciare
<br />dalla PD, ovviamente ....
<br />
</font>
</BODY>
</HTML>