<pre>>Ci siamo informati per l'acquisto delle foto aeree... il problema che ci ha
>un po' spaventati riguarda la mole dei dati: la zona da coprire è suddivisa
>su circa 30 tavolette, ognuna delle quali occupa 500 Mb (geotiff).
<br>E' la normalita'.<br>Le OFC a colori 1:10.000 a milioni di colori sono 400Mbyte l'una.<br><br><br>>Ho provato a fare qualche prova con delle CTR... ho creato un unico file da
<br>Le CTR non sono OFC, intendi forse dei raster colorati ?<br><br>Se si' avrai altri problemi oltre i tempi di rasterizzazione.<br>Come gestisci la sovrapposizione dei bordi bianchi ?<br><br>>2,5 GB, aggiungendo anche overview e inner tiles con gdal ma purtroppo i
>risultati non sono incoraggianti....il tempo di generazione dell'immagine
>una volta richiesta da openlayers è elevato (ordine dei secondi). Utilizzare
>tilecache introduce senz'altro dei benefici ed è quasi un must, vorrei
>comunque cercare un modo per velocizzare la generazione delle tile (anche
>perchè precalcolarle tutte a tutti i livelli di zoom per un territorio cosi
>vasto è impensabile...)
>
>Il passo successivo adesso è quello di suddividere il file da 2,5Gb in 5
>file da 500Gb e vedere se il processo si velocizza...<br><br>Avere una mappa che per essere generata ci voglia 1 secondo e' una cosa che ci puo' stare benissimo.<br><br>Una cosa irrinunciabile e' impedire che siano usati "fuori dalla scala di impiego naturale"<br>
<br>Ovvero se usi una CTR 10K e' perfettamente inutile accenderla a scala piu' bassa di 1:15.000.<br>Coinvolgi troppi dati e alla fine non vedi niente.<br><br>Se accendi i dati alla scala di impiego , anche se come archivio complessivo sono molti gigabytes, nella produzione della mappa verra' coinvolto <br>
solamente la porzione interessata dal territorio richiesto, e di conseguenza la dimensione reale dei dati coinvolti si riduce significativamente.<br>Faccio un esempio.<br><br>Se prendi uno shapefile di isoipsse di una regione con dati da CTR10K,<br>
avrai un archivio che e' grande anche 900 Mbytes.<br><br>Se lo fai accendere a scala 1:300.000 ci vuole piu' che qualche secondo per produrre l'immagine.<br>Ma se anche alla fine l'immagine venisse prodotto vedresti un grumo nero e nient'altro.<br>
<br>Il che e' ovvio. Le linee distano tra loro 5 metri, a scala 1:300.000 non vedi proprio lo stacco tra le linee tutto si mescola e non ci si capisce niente...<br><br>Allora e' inutile farlo accendere a 1:300.000.<br>
Lo fai accendere a scala 1:20.000 e avrai la mappa in poco tempo e intelleggibile.<br><br>Nel caso dei raster per massimizzare il profitto di questa startegia dei tagliare in tanti immagini (tiles) e non accorparli.<br><br>
Un unico file da 2GB viene sempre aperto nella sua interessa anche quando quandi un francobollo di territorio.<br>se pero' tagli in tanti file raster grandi come un fazzoletto. Aprirai solamente quelli di interesse.<br>
L'overhead di gestione di piu' files che introduci e' poco rispetto al guadagno che avrai in termini prestazionali.<br><br>Saluti,<br><br></pre><br>-- <br>-----------------<br>Andrea Peri<br>. . . . . . . . . <br>
qwerty àèìòù<br>-----------------<br><br>