[Gfoss] Uno scambio di emails

Andrea Peri aperi2007 a gmail.com
Mer 31 Gen 2018 01:08:06 CET


Ciao Iacopo.

Concordo con la tua analisi.

Temo pero' che questo esempio piuttosto che rappresentare l'eccezione possa
alla lunga rappresentare la regola.
Almeno quando i sistemi di consultazione e gli opendata geografici andranno
diffondendosi sempre di piu' nell'uso quotidiano.

Ormai il gis si sta diffondendo , ma questo se da una parte puo' essere un
bene dall'altra ' puo rappresentare un serio problema.

Perche' quando si va a mescolare in contesti differenti si finice per
generare dei mostri.

Il caso di questo utente che e' convinto che il massimo della portabilita'
sia il pdf-vector e che il dover partire da uno shapefile dovendosi
accollare un GIS

GIS , che evidentemente non conosce e non vuole nemmeno provare a usare
perche' reputa probabilmente ua perdita di tempo e il tempo e denaro come
diceva uno.

E lo porta a ritenere che cio' possa essere una violazione dei suoi diritti
(visto che ipotizza un appello all'autorita' garante della concorrenza).

Questo fa' capire che a giro ci sta parecchia confusione e il tempo non
aiuta certo a risolverla.

Al pari delle famose fake-news di cui si parla tanto in questo periodo.

E non e' una bella prospettiva in senso generale.
:(


A.


Il giorno 30 gennaio 2018 23:34, Iacopo <iacopo a controgeografie.net> ha
scritto:

> Be la spiegazione mi pare molto semplice.
> Chi ti ha scritto non ha idea di che cosa stia scrivendo, però ha avuto
> molto tempo per scriverlo.
> Temo che il sovruso del CAD sia all'origine di questo e molti
> fraintendimenti, visto che chi lo usa senza una formazione adeguata
> pensa che sia una versione diversa di un comune vettoriale tipo
> inkscape, che invece è ovviamente cosa ben diversa.
> Chi ha usato solo quello anche per dati cartografici e non sa bene come
> sono fatti non ne capisce uso e potenzialità (il tuo interlocutore però
> va ben oltre questo problema).
> Per questo, almeno noi, dipartimento architettura unifi, usiamo sempre
> con gli studenti i vostri dati e qgis. Poi magari se ne dimenticano, ma
> almeno sanno come sono fatti, o come erano fatti quando hanno fatto gli
> esami.
>
> Saluti
>
> Iacopo
>
> Il giorno mar, 30/01/2018 alle 23.08 +0100, Andrea Peri ha scritto:
> > Salve ritengo utile condividere un estratto di una email che oggi ho
> > ricevuto.
> >
> > ----
> > Buon giorno.
> > Sono sul sistema http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/cartoteca
> > .html
> > Ho bisogno della mappa come nell'oggetto che riesco a visualizzare ma
> > come
> > scariscarla in formato vettoriale?
> > Non riesco davvero a trovare informazioni utili. Manco la sampa in
> > pdf
> > contiene un file vector che riesca ad apire con un comune propgramma
> > per
> > lavorarci su tipo il corel draw eppure riesco ad importare qualsiasi
> > pdf-per la modifica che contenga appunto, un vettoriale.
> > Insomma chiedo, esiste sul sistema cartografico un tasto esporta o
> > stampa
> > in modo da poter lavorare su quel file?
> > Grazie.
> > ------
> >
> > Quindi questo utente si lamentava perche' non poteva scaricare dati
> > da
> > lavorare con coreldraw.
> >
> > A seguito di un paio di mie risposte in cui gli indicavo come
> > scaricare
> > ilformato TIFF e pi ilformato vettoriale (in shapefile) ricevevam
> > questa
> > email:
> >
> > -------
> >
> > Ok, riprovo con un altro sistema. Faccio sempre conto che dall'altra
> > parte
> > ci sia qualcuno (molto), esperto e spesso non è. Senza alcuna offesa,
> > garantisco
> > In allegato la schermata on line della mappa con province e comuni
> > della
> > toscana.
> > TIFF= target image file format e NON è vettoriale. Si ingrandisce, si
> > sgrana cone tutti i formati image: *.png, *.jpg, *.wfm etc., etc..
> > Formati file vector: **.AI= adobe illustrator, *.cdr, Corel draw,*
> > *.EPS=
> > encapsulated post script. *.SVG= Scalable Vector Graphics, e *PDF
> > (per la
> > modifica)= stampa su pdf che contiene i dati di ricostruzione
> > dell'immagine
> > vector (tracciati, caratteri, tipo di carattere etc. etc..)*
> > Qui un articolo esplicativo molto chiaro.
> > https://www.grafigata.com/che-cosa-e-il-formato-vettoriale/
> > I file vector in PDF sono apribili da TUTTI i tipi di sistemi
> > operativi con
> > un loro programma specifico. Che uno abbia un mac, un android,, un
> > pc, un
> > Iphone, sono visionabili senza nessun problema e convertibili in uno
> > dei
> > loro programmi per l'elaborazione grafica ad esempio le tipografie
> > offset
> > che spesso lavorano in MAC.
> > Detto questo, il sistema a cui mi state mandando è bellissimo come
> > fonte di
> > consultazione ma è meno di zero per rilevare i confini comunali che
> > non
> > sono visibili in loco "in loco". Non sono fabbricati, fiumi, rilievi,
> > strade. Non si trovano per terra. Ci vuole per forza una mappa da
> > usare
> > come base per qualsiasi elaborazione.
> > Le allego pertanto una mappa realizzata qualche tempo fa in formato
> > pdf.
> > Quei confini sono stati rilevati da un file vettoriale che nessun
> > file
> > immagine (raster), può sostenere senza sgranarsi in modo illeggibile.
> > Ebbene, come persona e non cartografo collaboratore, mi serve proprio
> > questo. Un file vector sui cui poter lavorare per la creazione di
> > mappe
> > cartacee e non come uno che aggiorna delle mappe che sono visibili
> > solo on
> > line, che siano stampate a porzioni o in un qualsiasi altro formato
> > cartaceo ma del tutto inutle.
> > Spero che adesso sia più chiaro ma non mi dite che non ce l'avete che
> > sarebbe una roba veramente assurda.
> > Cordialmente,
> >
> > -------
> >
> > Al che io gli invio una ulteriore email con il seguente contenuto:
> >
> > -------
> >
> > Salve,
> >
> > Non ci e' chiaro se lei e' riuscito a scaricare il pacchetto zip con
> > dentro
> > gli shapefiles.
> >
> > Per questo le riportiamo per massima comodita il link diretto a tale
> > pacchetto.
> >
> > http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/download/tematici/ambiti_a
> > mministrativi/ambiti_amministrativi.zip
> >
> > In esso come gia' detto trovera' i confini comunali sotto forma di
> > poligoni
> > in formato ESRI SHapefile.
> > https://it.wikipedia.org/wiki/Shapefile
> >
> > Il formato SVG non e' adeguato per rappresentare dati di tipo
> > geografico in
> > quanto non possiede la georeferenziazione, ne contiene la parte
> > attributistica.
> > Esso e' bensi un formato adeguato per disegni di tipo CAD (Computer
> > Aided
> > Design), tra cui certamente anche disegni che richiamino una mappa
> > cartacea.
> > Specie se lo scopo finale che uno si prefigge e' di riprodurre un
> > disegno
> > su una finestra o su una stampa caetacea o in un formato portable
> > come il
> > pdf.
> >
> > Pero' il formato Shapefile contiene molta piu' informazione.
> >
> > Spiaente non poterle fornire i dati nel formato da lei richiesto, ma
> > questo
> > che forniamo e il formato universalmente riconosciuto coe il piu'
> > diffuso
> > in ambito geografico.
> >
> > Comprendiamo che possa non andare bene per utenti che non lavora in
> > ambito
> > geografico, ma bens' operano nel computer graphics e gradirebbero
> > altirformati,
> > ma purtroppo per una serie di questioni tecniche non sono facilmente
> > riconoducibili a tali tipi di mappe.
> >
> > Noi come servizio non produciamo mappe preconfezionate adeguate per
> > utenze
> > rivolte alla computer graphics, e alla pubblicistica, ma bensi'
> > produciamo
> > dati di base di tipo geografico.
> >
> > Cordiali saluti,
> >
> > -------
> >
> > E dulcis in fundo ecco la email finale in cui ci taccia di violazione
> > della
> > concorrenza.
> >
> > -------
> >
> > La ringrazio davvero.  Proverò a vedere se il collega geometra riesce
> > ad
> > aprirlo con il cad e capire che cosa ci sia dentro. Comprendo pure
> > che
> > adesso voi lavoriate in shape ma rimane, mi petmetta, una follia. Non
> > è
> > mica una ditta privata, è un ente pubblico e nonostante tutto su quel
> > sistema non c'è un formato di esportazione  vector diverso dal cad
> > che
> > costa diverse migliaia di euro. Mi auguro davvero che poi sia
> > esportabile.
> > Devo pure dirle che per qualche strana ragione e che non ho voglia di
> > approfondire "smontanto" un programma, che NESSUN convertitore on
> > Line
> > riesce a produrre un pdf da quel formato di file eppure è fatto
> > proprio per
> > quella conversione.
> > Un passo indietro di 20 anni non c'e che dire praticamente ritotti
> > alle
> > scelte di una multinazionale. Ci sarebbe quasi da mandare il tutto
> > agli
> > organi di garanzia della concorrenza.
> > Notevole!  😊
> >
> > -------
> >
> > Posto tutto questo perche' sinceramente sono rimasto allibito .
> >
> > Per cui devo credere che sono io che non ho capito una cipp di
> > quelloche
> > diceva.
> >
> > Ho capito che ci accusa di essere in violazione della concorrenza.
> > Ho capito che per lui il formato pdf e' uber alles e secondo lui
> > siamo
> > brutti  cattivi perche' non divughiamo i dati anziche che in
> > shapefile in
> > formato PDF !!
> > Ancorche' vettoriale.
> >
> > Spero di aver capito male io..
> >
> > Se ualcun mi puo' spiegare tutto questo ....
> > mi fa' un favore.
> >
> > Grazie.
> >
> >
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