[Gfoss] Uno scambio di emails

Iacopo iacopo a controgeografie.net
Mar 30 Gen 2018 23:34:17 CET


Be la spiegazione mi pare molto semplice.
Chi ti ha scritto non ha idea di che cosa stia scrivendo, però ha avuto
molto tempo per scriverlo.
Temo che il sovruso del CAD sia all'origine di questo e molti
fraintendimenti, visto che chi lo usa senza una formazione adeguata
pensa che sia una versione diversa di un comune vettoriale tipo
inkscape, che invece è ovviamente cosa ben diversa.
Chi ha usato solo quello anche per dati cartografici e non sa bene come
sono fatti non ne capisce uso e potenzialità (il tuo interlocutore però
va ben oltre questo problema).
Per questo, almeno noi, dipartimento architettura unifi, usiamo sempre
con gli studenti i vostri dati e qgis. Poi magari se ne dimenticano, ma
almeno sanno come sono fatti, o come erano fatti quando hanno fatto gli
esami.

Saluti

Iacopo

Il giorno mar, 30/01/2018 alle 23.08 +0100, Andrea Peri ha scritto:
> Salve ritengo utile condividere un estratto di una email che oggi ho
> ricevuto.
> 
> ----
> Buon giorno.
> Sono sul sistema http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/cartoteca
> .html
> Ho bisogno della mappa come nell'oggetto che riesco a visualizzare ma
> come
> scariscarla in formato vettoriale?
> Non riesco davvero a trovare informazioni utili. Manco la sampa in
> pdf
> contiene un file vector che riesca ad apire con un comune propgramma
> per
> lavorarci su tipo il corel draw eppure riesco ad importare qualsiasi
> pdf-per la modifica che contenga appunto, un vettoriale.
> Insomma chiedo, esiste sul sistema cartografico un tasto esporta o
> stampa
> in modo da poter lavorare su quel file?
> Grazie.
> ------
> 
> Quindi questo utente si lamentava perche' non poteva scaricare dati
> da
> lavorare con coreldraw.
> 
> A seguito di un paio di mie risposte in cui gli indicavo come
> scaricare
> ilformato TIFF e pi ilformato vettoriale (in shapefile) ricevevam
> questa
> email:
> 
> -------
> 
> Ok, riprovo con un altro sistema. Faccio sempre conto che dall'altra
> parte
> ci sia qualcuno (molto), esperto e spesso non è. Senza alcuna offesa,
> garantisco
> In allegato la schermata on line della mappa con province e comuni
> della
> toscana.
> TIFF= target image file format e NON è vettoriale. Si ingrandisce, si
> sgrana cone tutti i formati image: *.png, *.jpg, *.wfm etc., etc..
> Formati file vector: **.AI= adobe illustrator, *.cdr, Corel draw,*
> *.EPS=
> encapsulated post script. *.SVG= Scalable Vector Graphics, e *PDF
> (per la
> modifica)= stampa su pdf che contiene i dati di ricostruzione
> dell'immagine
> vector (tracciati, caratteri, tipo di carattere etc. etc..)*
> Qui un articolo esplicativo molto chiaro.
> https://www.grafigata.com/che-cosa-e-il-formato-vettoriale/
> I file vector in PDF sono apribili da TUTTI i tipi di sistemi
> operativi con
> un loro programma specifico. Che uno abbia un mac, un android,, un
> pc, un
> Iphone, sono visionabili senza nessun problema e convertibili in uno
> dei
> loro programmi per l'elaborazione grafica ad esempio le tipografie
> offset
> che spesso lavorano in MAC.
> Detto questo, il sistema a cui mi state mandando è bellissimo come
> fonte di
> consultazione ma è meno di zero per rilevare i confini comunali che
> non
> sono visibili in loco "in loco". Non sono fabbricati, fiumi, rilievi,
> strade. Non si trovano per terra. Ci vuole per forza una mappa da
> usare
> come base per qualsiasi elaborazione.
> Le allego pertanto una mappa realizzata qualche tempo fa in formato
> pdf.
> Quei confini sono stati rilevati da un file vettoriale che nessun
> file
> immagine (raster), può sostenere senza sgranarsi in modo illeggibile.
> Ebbene, come persona e non cartografo collaboratore, mi serve proprio
> questo. Un file vector sui cui poter lavorare per la creazione di
> mappe
> cartacee e non come uno che aggiorna delle mappe che sono visibili
> solo on
> line, che siano stampate a porzioni o in un qualsiasi altro formato
> cartaceo ma del tutto inutle.
> Spero che adesso sia più chiaro ma non mi dite che non ce l'avete che
> sarebbe una roba veramente assurda.
> Cordialmente,
> 
> -------
> 
> Al che io gli invio una ulteriore email con il seguente contenuto:
> 
> -------
> 
> Salve,
> 
> Non ci e' chiaro se lei e' riuscito a scaricare il pacchetto zip con
> dentro
> gli shapefiles.
> 
> Per questo le riportiamo per massima comodita il link diretto a tale
> pacchetto.
> 
> http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/download/tematici/ambiti_a
> mministrativi/ambiti_amministrativi.zip
> 
> In esso come gia' detto trovera' i confini comunali sotto forma di
> poligoni
> in formato ESRI SHapefile.
> https://it.wikipedia.org/wiki/Shapefile
> 
> Il formato SVG non e' adeguato per rappresentare dati di tipo
> geografico in
> quanto non possiede la georeferenziazione, ne contiene la parte
> attributistica.
> Esso e' bensi un formato adeguato per disegni di tipo CAD (Computer
> Aided
> Design), tra cui certamente anche disegni che richiamino una mappa
> cartacea.
> Specie se lo scopo finale che uno si prefigge e' di riprodurre un
> disegno
> su una finestra o su una stampa caetacea o in un formato portable
> come il
> pdf.
> 
> Pero' il formato Shapefile contiene molta piu' informazione.
> 
> Spiaente non poterle fornire i dati nel formato da lei richiesto, ma
> questo
> che forniamo e il formato universalmente riconosciuto coe il piu'
> diffuso
> in ambito geografico.
> 
> Comprendiamo che possa non andare bene per utenti che non lavora in
> ambito
> geografico, ma bens' operano nel computer graphics e gradirebbero
> altirformati,
> ma purtroppo per una serie di questioni tecniche non sono facilmente
> riconoducibili a tali tipi di mappe.
> 
> Noi come servizio non produciamo mappe preconfezionate adeguate per
> utenze
> rivolte alla computer graphics, e alla pubblicistica, ma bensi'
> produciamo
> dati di base di tipo geografico.
> 
> Cordiali saluti,
> 
> -------
> 
> E dulcis in fundo ecco la email finale in cui ci taccia di violazione
> della
> concorrenza.
> 
> -------
> 
> La ringrazio davvero.  Proverò a vedere se il collega geometra riesce
> ad
> aprirlo con il cad e capire che cosa ci sia dentro. Comprendo pure
> che
> adesso voi lavoriate in shape ma rimane, mi petmetta, una follia. Non
> è
> mica una ditta privata, è un ente pubblico e nonostante tutto su quel
> sistema non c'è un formato di esportazione  vector diverso dal cad
> che
> costa diverse migliaia di euro. Mi auguro davvero che poi sia
> esportabile.
> Devo pure dirle che per qualche strana ragione e che non ho voglia di
> approfondire "smontanto" un programma, che NESSUN convertitore on
> Line
> riesce a produrre un pdf da quel formato di file eppure è fatto
> proprio per
> quella conversione.
> Un passo indietro di 20 anni non c'e che dire praticamente ritotti
> alle
> scelte di una multinazionale. Ci sarebbe quasi da mandare il tutto
> agli
> organi di garanzia della concorrenza.
> Notevole!  😊
> 
> -------
> 
> Posto tutto questo perche' sinceramente sono rimasto allibito .
> 
> Per cui devo credere che sono io che non ho capito una cipp di
> quelloche
> diceva.
> 
> Ho capito che ci accusa di essere in violazione della concorrenza.
> Ho capito che per lui il formato pdf e' uber alles e secondo lui
> siamo
> brutti  cattivi perche' non divughiamo i dati anziche che in
> shapefile in
> formato PDF !!
> Ancorche' vettoriale.
> 
> Spero di aver capito male io..
> 
> Se ualcun mi puo' spiegare tutto questo ....
> mi fa' un favore.
> 
> Grazie.
> 
> 


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