[Gfoss] perchè non mandiamo una petizione per ottenere le mappe catastali gratuitamente

Marco Guiducci marco.guiducci a regione.toscana.it
Ven 11 Set 2015 09:50:48 CEST


On Fri, 11 Sep 2015 08:54:15 +0200
aperi2007 <aperi2007 a gmail.com> wrote:

> Concordo in pieno con l'avvertimento.
> Anche io sono convintissimo che i dati del catasto cartograficamente 
> parlando non sono utili se non consierati assieme ad altri dati e 
> gestiti con consapevolezza.
> 
> Condivido una immagine che e' vale piu' di molti discorsi.
> (ps : non so' quanti giorni potro' tenere questa immagine linkata per 
> cui consideratelo a scadenza)
> 
> https://www.dropbox.com/s/emae9d39vu2kkn7/immagine.gif?dl=0
> 
> Ho cerchiato in rosso la parte che evidenzia una delle caratteristiche 
> salienti del dato catastale.
>

Vabbé Andrea, ha i preso per esempio uno dei casi peggiori della cartografia catastale italiana.
Oppure, guardola con un altro occhio, uno dei casi più felici e moderni.
Dall'immagine capisco che si tratta dei fogli di mappa di alcuni comuni della provincia di Lucca.
A parte la proiezione utilizzata, quella naturale con centro di proiezione il centro dei fogli alla scala 1:100.000 dell'IGM, e qui sta il primi punto a favore (stesso inquadramento), il taglio dei fogli di mappa non era, come negli altri comuni, chiuso sul limite delle particelle, ma il tutto era composto "continuo" e poi tagliato sul taglio dei fogli, esattamente come si fa adesso con più o meno tutti i dati topografici. Le particelle vengono definite quindi "a perimetro aperto".
Nella foto che ci mostri si vede il risultato del lavoro compiuto negli ultimi anni per ricondurre il modello "moderno" di quelle mappe, al modello "più rozzo" di quelle attuali.
Quindi se prima in via teorica i fogli di mappa erano congruenti al loro bordo, anche tra comuni limitrofi, adesso non lo sono più.

Ovviamente quello che scontano quelle mappe, cosa che però scontano tutte le mappe castali, è il metodo di misura, l'appoggio ad una rete geodetica di fine 800' ecc.
Questo fatto lo scontano anche le carte tecniche più vetuste e, difatti, vengono rifatte nuove, con i moderni metodi di misura.
saluti 



-- 
Marco Guiducci <marco.guiducci a regione.toscana.it>
Firenze, via di Novoli 26
055 4383194


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