[Gfoss] plugin per Qgis - spatiailte e codici EPSG da adottare per l'Italia

a.furieri a lqt.it a.furieri a lqt.it
Lun 12 Gen 2015 12:21:08 CET


On Mon, 12 Jan 2015 11:11:11 +0100, Luca Mandolesi wrote:
> Salve a tutti,
> uno degli estensori del decreto del 10 noovembre 2011 in materia di
> adozione del sistema di riferimento geodetico nazionale
> (http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2012/02/27/12A01799/sg [1])
> che lavora presso IGM mi diceva che per il database geografico in
> spatialite che utilizzo nel mio plugin di QGis dovrei usare 
> l'ETRS2000
> per tutti i miei layer (che catastano geometrie riferite
> all'archeologia italiana e quindi dati di tipo ministeriale).
>
> La domanda è:
> quale codice EPSG dovrei usare per i layer in spatialite in modo che
> sia valido per tutta italia?
>

Luca,

i nuovi codici EPSG  "italiani" sono i seguenti:

6706 - RDN2008 (lat/long)
6707 - RDN2008 / TM32
6708 - RDN2008 / TM33
6709 - RDN2008 / TM34
6875 - RDN2008 / Italy zone
6876 - RDN2008 / Zone 12

il primo (6706) e' in coordinate geografiche e quindi ovviamente copre
tutta quanta l'italia.
i seguenti tre (6707, 6708 e 6709) seguono l'abituale divisione tra i
fusi UTM 32, 33 e 34.
gli ultimi due (6875 e 6876) sono planari e coprono tutta l'Italia
ma con precisione limitata (sono adatti per cartografia a scala
regionale/nazionale ma sono sconsigliati per cartografie di dettaglio)

il motivo per cui non esiste un singolo CRS planare in grado di coprire
tutta l'Italia con un alto grado di precisione e' molto semplice da
spiegarsi; l'Italia e' bella larga, viceversa i fusi offrono margini
di errore eccellenti solo fino a 6 gradi di estensione orizzontale.
puoi naturalmente "stiracchiare" la larghezza del fuso p.es. fino a 12
gradi, ma allora devi anche essere ben consapevole che cosi' facendo
stai inevitabilmente aumentando i margini di approssimazione; va bene
appunto solo per le mappe che coprono larghe estensioni, ma non e'
consigliabile per mappe di dettaglio.
e' proprio per questo motivo che abitualmente si usano almeno due
fusi (32/33); il 34 ha un'importanza minore dato che copre solo
la parte piu' estrema del "tacco" della puglia e quindi viene
normalmente ignorato.


> I codici che dobbiamo adottare in Italia al posto del 3003 e 3004 ci
> sono già nelle librerie usate da Qgis e spatailite? 
>

rispondo per SpatiaLite: l'ultimissima 4.2.1 "devel" supporta anche 
tutti
i nuovi SRID (ottenuti via GDAL-trunk).
ma tieni conto che a tutt'oggi tutte le versioni "stable" di GDAL, 
PROJ.4
e GeoTIFF non supportano ancora la versione 8.4 del dataset EPSG, per 
cui
potrai poi trovare facilmente problemi quando vai a lavorare in un 
ambiente
misto dove si usano piu' componenti (magari di versioni differenti)


> Altra domanda: ma se volessi internazionalizzare il mio plugin anche
> per altre nazioni diverse dall'Italia...sarebbe meglio se basasssi
> tutto il DB sul wgs84?
>

sarebbe ancora meglio se tu evitassi accuratamente di imporre un CRS
"obbligato", lasciando piena liberta' di scelta all'utente ;-)

ciao Sandro



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