[Gfoss] Metadati RNDT estensione della specifica e foglio excel per generare schede RNDT

Piergiorgio Cipriano pg.cipriano a gmail.com
Sab 8 Nov 2014 19:26:12 CET


Ciao,
corretto, all'estero non sanno cosa è ROMA40/OVEST.
Ecco perché in Inspire hanno previsto che i dati armonizzati abbiano, come
elementi aggiuntivi di "interoperability", i valori espressi con URI tipo
http://www.opengis.net/def/crs/EPSG/0/4936

Questo lo trovi in ciascun documento di data specification, per esempio
quello su Administrative Units a pag. 60:
http://inspire.ec.europa.eu/documents/Data_Specifications/INSPIRE_DataSpecification_AU_v3.1.pdf

Gli elementi aggiuntivi di cui parlavo sopra sono quelli elencati a pag.95
del documento:
http://inspire.ec.europa.eu/documents/Metadata/MD_IR_and_ISO_20131029.pdf










pg

______________________________
Piergiorgio Cipriano
https://twitter.com/PgCipriano


Il giorno 08 novembre 2014 19:08, aperi2007 <aperi2007 a gmail.com> ha
scritto:

>  Ciao PG,
> grazie per le spiegazioni.
>
> Ti sfrutto perun dettaglio tecncio che non ho mai compreso appieno.
>
> Allego una immagine tratta da ISO19115.
> per spiegare meglio:
>
>
> dalla specifica ISO19115 vedo che "code" e' l'unico obbligatorio ed e'
> sito sotto MD_Identifier.
>
> mentre sotto RS_Identifier ci sarebbero
> codespace e version.
>
> Nel tuo esempio
> te usi RS_Identifier pero' lo popoli solo con "code".
>
> Immagino che sia lecito perche' RS_Identifier estende MD_Identifier.
> Ma non usi niente della estensione di RS_Identifier.
>
> E' lecito questo impiego ?
>
> A margine una domanda:
>
> visto che mettiam dei codici prefissati derivanti dal profilo RNDT,
> non sarebbe il caso , come fanno negli esempi che mi citavi, di inserire
> anche il tag "codespace" in cui indicare il codespace appunto da cui
> proviene la stringa che inseriamo nel campo a testo libero ?
>
> Infatti se in tale campo a testolibero ci si inserisce una stringa del tipo
> ROMA40/OVEST
> che e' tra quelle previste e che per chi lavora in italia sa' che
> corrisponde a epsg:3003
> come riporta il RNDT,
>
> all'estero non sanno che vuol dire ROMA40/OVEST.
> se inserissimo un codespace che punta alla codelist o comunque che
> identifichi il codespace da cui tali definizioni provengono almeno daremmo
> una traccia per localizzarli.
>
> Non pensi ?
>
> A.
>
> Il 08/11/2014 18:37, Piergiorgio Cipriano ha scritto:
>
>  Ciao Sandro,
> occhio a non confondere, sono due tag completamente diversi.
>
>  Quello chiesto da RNDT (e da Inspire ma per la sola parte
> interoperability, cioè non per il discovery) è previsto dallo schema 19139
> all'inizio del metadato xml, ptima della parte su "identificationInfo":
>
>   </gmd:metadataStandardVersion>
>  <gmd:referenceSystemInfo>
>  <gmd:MD_ReferenceSystem>
>  <gmd:referenceSystemIdentifier>
>  <gmd:RS_Identifier>
>  <gmd:code>
>  <gco:CharacterString>etrs89</gco:CharacterString>
>  </gmd:code>
>  </gmd:RS_Identifier>
>  </gmd:referenceSystemIdentifier>
>  </gmd:MD_ReferenceSystem>
>  </gmd:referenceSystemInfo>
>
>
>  Quello che hai indicato tu sta verso il fondo, subito prima della parte
> su "distributionInfo", e non è richiesta né da Inspire né RNDT:
>
>   <gmd:extent>
>  <gmd:EX_Extent>
>  <gmd:verticalElement>
>  <gmd:EX_VerticalExtent>
>  <gmd:minimumValue>
>  <gco:Real>15.56</gco:Real>
>  </gmd:minimumValue>
>  <gmd:maximumValue>
>  <gco:Real>345.15</gco:Real>
>  </gmd:maximumValue>
>  <gmd:verticalCRS xlink:href="
> http://www.epsg-registry.org/export.htm?gml=urn:ogc:def:crs:EPSG::4979"/>
>  </gmd:EX_VerticalExtent>
>  </gmd:verticalElement>
>  </gmd:EX_Extent>
>  </gmd:extent>
>  </gmd:MD_DataIdentification>
>  </gmd:identificationInfo>
>  <gmd:distributionInfo>
>
>  Se nel metadato hai entrambi va benissimo, semplicemente sia Inspire che
> RNDT ignoreranno questo secondo elemento.
> (vedi XML di prova qui:
> https://www.dropbox.com/sh/6tfhr7um13ua639/AABFd7utwNUvpkskuARu4nn3a?dl=0)
>
>
>
>  Andrea: visto che ti "appassionano" i disallineamenti tra RNDT, Inspire
> e ISO, ti segnalo che sul redmine usato dal MIG Inspire ci sono queste due:
> - https://ies-svn.jrc.ec.europa.eu/issues/2238 ... proprio sui valori di
> CRS
> - https://ies-svn.jrc.ec.europa.eu/issues/2212 ... sulla diversa
> interpretazione di "useLimitation" tra Inspire e ISO
>
>  pg
>
>
>
>
>
>
>  pg
>
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> Piergiorgio Cipriano
> https://twitter.com/PgCipriano
>
>
> Il giorno 08 novembre 2014 18:03, <a.furieri a lqt.it> ha scritto:
>
>> On Sat, 8 Nov 2014 17:36:13 +0100, Piergiorgio Cipriano wrote:
>>
>>> No, state sbagliando.
>>>
>>> Il tag  è previsto dallo standard ISO19115, e nella sua
>>> rappresentazione XML è qualcosa del genere:
>>>
>>>   ...
>>>
>>> RNDT ha solo previsto che anziché valorizzare quel tag con una
>>>  semplice stringa () si faccia riferimento ad una lista di valori
>>> predefiniti.
>>>
>>> Niente di più, niente di meno di quanto è stato fatto a livello
>>> INSPIRE, per metadati di dati conformi alle Data Specification dei
>>> vari temi, dove (Data Specification) potete trovare la lista di valori
>>> EPSG, da valorizzare come URI.
>>>
>>>
>> Piergiorgio,
>> grazie per il chiarimento.
>>
>> in effetti rileggendo meglio le note RNDT non dicono affatto che
>> quell'elemento
>> MD_ReferenceSystemCode e' un tag XML
>> si parla semplicemente di una lista di valori predefiniti in base alle
>> specifiche
>> del DM (ovviamente: fatte su misura per il contesto italiano).
>> a conferma, lo snippet XML presente nel doc RNDT e' questo qua:
>>
>> <gmd:extent>
>>   <gmd:EX_Extent>
>> ...
>>     <gmd:verticalElement>
>>       <gmd:EX_VerticalExtent>
>>         <gmd:minimumValue>
>>           <gco:Real>15.56</gco:Real>
>>         </gmd:minimumValue>
>>         <gmd:maximumValue>
>>           <gco:Real>345.15</gco:Real>
>>         </gmd:maximumValue>
>>         <gmd:verticalCRS xlink:href="
>> http://www.epsg-registry.org/export.htm?gml=urn:ogc:def:crs:EPSG::4979"/>
>>       </gmd:EX_VerticalExtent>
>>     </gmd:verticalElement>
>>   </gmd:EX_Extent>
>> </gmd:extent>
>>
>> insomma, e' assolutamente chiaro che il ruolo di quel
>> MD_ReferenceSystemCode e'
>> semplicemente quello di fissare una volta per tutte quali sono i valori
>> ammissibili per valorizzare questo elemento xlink:href
>>
>> <gmd:verticalCRS xlink:href="?????"/>
>>
>> ciao Sandro
>>
>
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