[Gfoss] QGIS , la conservazione della vestizione grafica e la conservazione dell'investimento fatto.

Francesco P. Lovergine frankie a debian.org
Dom 2 Mar 2014 16:08:47 CET


On Sat, Mar 01, 2014 at 06:54:34PM +0100, Alessandro Pasotti wrote:
> Non è lo sviluppo ad essere diverso, sono le risorse e le motivazioni che
> spingono le persone a lavorare per il progetto. Io mi riferivo ai test e ad
> altre attività "noiose" (come per esempio aggiornare la documentazione,
> vedi i binding python). In un contesto aziendale, si prende un dipendente,
> lo si paga e gli si dice: ora tu scrivi i test.
> 

Magari :-) Mica per caso anche nel mondo proprietario documentazione e test
sono il punto dolente. Ancora una volta è questione di ciclo e modalità
di sviluppo, non di soldi. Ed inoltre, non crederai che si dedichino persone
a queste cose a cuor leggero? I soldi costano.

> In una comunità di volontari le cose non sono sempre così semplici,
> ovviamente questa è la mia impressione, che scaturisce dalla mia
> parzialissima e personalissima esperienza.
> 

Ti sembrerà strano, ma conosco nel mondo Debian un sacco di volontari
che si dedicano ad attività per me noiosissime come traduzioni, documentazioni
e quality assurance. Nel caso di Qgis il problema è più probabilmente il fatto
che a tutt'oggi il team di contributori è piccolo. Paolo magari può dare
su questo informazioni di prima mano.

-- 
Francesco P. Lovergine


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