[Gfoss] Gis e Cad3D

giulianc51 giulianc51 a gmail.com
Sab 25 Gen 2014 14:39:03 CET


Il giorno Sat, 25 Jan 2014 10:46:44 +0100
aperi2007 <aperi2007 a gmail.com> ha scritto:

> Ciao,

ciao Andrea,


> On 24/01/2014 00:59, giulianc51 wrote:
> > Il giorno Thu, 23 Jan 2014 18:32:06 +0100
> > Andrea Peri <aperi2007 a gmail.com> ha scritto:
> >
> >> .......
> > temo di essere diventato un sofista, perchè la tua tesi mi sembra
> > condivisibile o rigettabile a seconda del punto di vista :-)
> 
> Ti capisco, la discretizzazione di una quantita' fisica è un concetto 
> complicato.
> Anche a me capita spesso di perdermici.

se i pitagorici avessero scoperto 2000 anni fa che la diagonale del
quadrato poteva essere "discretzzata" in 1.41 o 1.42 (o pi.greco in
3.14 o 3.15) non sarebbero scomparsi come neve al sole e sarebbero
ancora qui pronti per qualche libro di Eco :-)

 
> > ......
> ......
> > Poteva essere una cubica, una quadratica , una logaritmica, sai
> quanto ne trovi di funzioni biunivoche.

scusa, una quadratica (tutte le funzioni pari) non può essere biunivoca.
non è iniettiva :-)


> ......
> Usare il vettoriale o il raster è solo impiegare una differente 
> struttura di dati, questo le rende piu' utili per certi usi e meno
> per altri.

beh, almeno una cosa su cui ci troviamo d'accordo :-)


> .....
> Pero' tale teoria non si puo' applicare. Perche' una delle regole 
> basilari è che la frequenza di campionamento sia moltoelevata, piu' è 
> variabile il terreno e piu' fitto deve essere il campionamento.
> Ben piu' fitto di quanto un lidar riesce a fare.

se la discussione fosse "lidar è meglio del raster" hai ragione tu,
basterebbe avere un raster a milioni di celle e sarebbe (memorie di
massa permettendo) la stessa cosa; ma non è di questo che si sta
parlando :-)

sopra dicevi del raster 10x10 o 1x1, prendiamo l'ultimo; e togliamo dal
campo anche il problema della funzione costante, lineare,
quadratica..... prendiamola costante;

orbene, se analizzo un fenomeno su un dominio lungo 10 celle di
intensità 0.49 il "mio" raster mi darà 0 su tutte le celle;
l'integrale (o somma) di tutto sarà 0; se l'intensità fosse 0.51, il
raster darà 1 su tutto il dominio e somma 10, quindi o 0 o 10;

il "mio" vettore mi darà 4.9 o 5.1;

se il fenomeno fosse "approssimativamente" lineare il "mio" raster
avrebbe 0 o 1 cella a 1 e farebbe somma 0 o 1, il "mio" vettore
darebbe somma 2.45/2.55 e via di questo passo.....

da questo non concludo che il vettoriale sia meglio del raster (nè
viceversa), voglio solo studiare acriticamente le prerogative diverse
degli strumenti di cui dispongo; sapendo che, come dici tu "... piu'
utili per certi usi e meno per altri", avrò bisogno al momento
opportuno di saper cosa scegliere :-)


> Ciao,
> 
> Andrea.

grazie, ciao,
giuliano


Maggiori informazioni sulla lista Gfoss