[Gfoss] Gis e Cad3D

GEOgrafica geografica a alice.it
Gio 23 Gen 2014 09:56:00 CET


Il giorno 22/gen/2014, alle ore 20:13, antoniovinci <sieradz a outlook.com> ha scritto:

> /
> GEOgrafica wrote
>> VTBuilder permette di trasformare un DEM raster in un TIN a maglia
>> regolare
> 
> /
> Consentimi di precisare: "TIN a maglia regolare" e' un ossimoro.
> 
> Una "Triangular *Irregular *Network" e' infatti, per definizione, una rete
> vettoriale a maglia *NON *regolare.
> 
> A mio modesto avviso, e' quindi corretto dire: "VTBuilder permette di
> trasformare un *DEM* raster in un *DTM* a maglia regolare".

Hai ragione. Ho usato un termine improprio, concordo e grazie della correzione. 

> 
> Cio' premesso, hai ragione quando sostieni che, lavorando coi raster, *gia'*
> si ottiene la maggior parte degli scopi di Giuliano.
> 
> Tuttavia "portare" le mesh 3D all'interno di Qgis sarebbe comunque utile:
> pensa soltanto alla progettazione di strade, ove il calcolo di sterri e
> riporti e' possibile soltanto con superfici vettoriali.
Mica vero. Al netto della precisione del DEM raster, il calcolo di sterri e riporti si fa tranquillamente con il raster (io lavoro in questo settore da un bel po'). A livello di metodo, sterri e riporti si calcolano tranquillamente anche con i raster, a livello di precisione e' solo questione di risoluzione del dato.

> 
> Ancora, avendo il modello 3D di una frana si potrebbe esportarlo verso un
> software di analisi agli elementi finiti (FEM) per simulazioni accurate.
Idem come sopra. In questo settore lavoro tranquillamente anche con modelli su base raster. Poi come dici tu poter utilizzare delle mesh vettoriali da' delle opportunita' in piu'.

> 
> Riassumendo, il vettore e' matematica, mentre il raster e' approssimazione,
Bah! Mi spiace ma questa e' solo una battuta. Stiamo parlando di rappresentare la terra, il territorio - questo si fa nel GIS. Qualunque sistema si utilizzi, vettori o celle, siamo sempre e comunque approssimando e usando in entrambi i casi la matematica per farlo. La rappresentazione cartografica del territorio e' soggetta ad approssimazione per definizione, e il fatto di usare matrici o vettori non c'entra, c'entra solo il livello di dettaglio con il quale si costruisce il modello.
Non cadiamo per cortesia nella vetusta argomentazione - palesemente ERRATA - che i vettori sono PRECISI e i raster sono approssimati. I vettori sono approssimati quanto i raster. E' che spesso ce ne si dimentica perche' a livello grafico il vettore SEMBRA sempre pulito e preciso, mentre il raster mette in evidenza la sua precisione (o imprecisione che dir si voglia).
Quante volte in passato mi e' capitato di trovarmi di fronte a tecnici che, non esperti di Sistemi Informativi, pensavano che su un dato vettoriale (ad esempio una CTR digitalizzata in scala 1:10.000) si potesse zoomare all'infinito fino a "risolvere" il centimetro o il millimetro, solo perche' il display della cartografia era "pulito"... Peccato che la digitalizzazione di una feature vettoriale introduca un errore sia nella definizione (battitura) del singolo punto o vertice, sia nell'indeterminatezza che e' tra i due punti contigui (si assume che tra due punti di una polilinea non ci siano altre strutture che vengono elise.....).

Ciao!
Marco


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