[Gfoss] traduzione di Postgis:

Paolo Cavallini cavallini a faunalia.it
Mar 18 Feb 2014 18:08:05 CET


Il 18/02/2014 17:55, giulianc51 ha scritto:

> aggiungo anch'io alcune cose in libertà, prendendo quà e là dal tuo
> post :-) 

sottolineo l'importanza di una traduzione omogenea. IMHO un buon modo
per farla e' avere un piccolo gruppo di persone (al limite anche una)
che se ne occupino con costanza (per questo suggerivo che qualche
istituzione cercasse le risorse pe farlo).

> aggiungo un'altra considerazione circa l'inutilità (imho) di una
> traduzione pedante; ci sono dei termini (ad es. proprio "layer" che
> citi) che è inutile tradurre perchè noti a tutti o altri (ad es.

questa e' materia di dibattito frequente; senza arrivare ad eccessi che
ricordano tempi andati (ricordiamoci "diporto" e simili amenita'),
insisto sulla necessita' per tradurre il piu' possibile. Vi assicuro che
termini che diamo per scontati non lo sono affatto, specialmente per chi
si avvicina al GIS,ed il gergo tecnico e' una efficace barriera che
ostacola la diffusione della conoscenza ("la toolbar dei widget dei
layer"). Meglio quindi fare uno sforzo in piu', e cercare una buona
traduzione italiana: di solito si trova, l'italiano ha una notevole
ricchezza semantica.

Saluti.

-- 
Paolo Cavallini - www.faunalia.eu
QGIS & PostGIS courses: http://www.faunalia.eu/training.html


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