[Gfoss] Archeologia, georeferenziare raster con trasformazione "thin plate spline" e ricampionamento cubico

Geo DrinX geodrinx a gmail.com
Mer 3 Dic 2014 12:19:17 CET


> Trovo molto interessante l'immagine a pagina 45
>


e anche quella a pagina 28






>
> A presto
>
> Roberto
>
>
>
>
>
>
>
>> Per l'appunto, avevo capito bene.   Alla fine volete "georeferenziare"
>> anche dei prospetti, usando un GIS.   Non capisco come vogliate "mostrare"
>> questi disegni verticali, usando un prodotto esclusivamente 2d come QGIS,
>> ma prendo atto della vostra intenzione  (d'altro canto,  non esisterebbe
>> l'innovazione se qualcuno non facesse, ogni tanto, delle cose "strane" e
>> "fuori dal coro").
>>
>> Però, mi permetto di consigliarvi (prima di usare una bicicletta per fare
>> un trattore :)   di dare uno sguardo a prodotti come ParaView, se volete
>> fare qualcosa di veramente interessante per l'archeologia.
>>
>> Oppure, a linguaggi come il "vecchio" ma insuperato VRML, che vi
>> permetterebbe, molto più semplicemente, di costruire un modello 3D in cui
>> si vedono i fogli dei vostri elaborati su carta millimetrata (che voi tanto
>> mi sembra vogliate disprezzare, per proporre qualcosa di più "moderno",
>> basato su un GIS, un database spaziale multiutente e quant'altro, il tutto
>> di difficilissima installazione...)   di vedere i vostri fogli contenente i
>> prospetti, le piante, le sezioni stratigrafiche e quant'altro occorre ad un
>> archeologo ed alle varie soprintendenze  in uno spazio reale
>> tridimensionale.
>>
>> Questo sì che mi sembrerebbe interessante da realizzare, e da consegnare
>> alle soprintendenze.
>>
>> Ne vogliamo parlare ?   Allora parliamone quando volete.  Io sono
>> disponibile.
>>
>>
>> A presto
>>
>> Roberto
>>
>>
>
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://lists.gfoss.it/pipermail/gfoss/attachments/20141203/85809d9f/attachment.html>


Maggiori informazioni sulla lista Gfoss