[Gfoss] inividuare record doppioni

Enzo Cocca enzo.ccc a gmail.com
Gio 10 Ott 2013 22:05:31 CEST


Se ho capito bene l'intento è quello di ca ncella re i doppioni all'interno
degli attributi di uno shape.

Se non sbaglio un qgis manca una funzione per fare una sql "completa su uno
shape

infatti lo strumento interrogazione o lo stesso field calculator mettono a
disposizione solo la clausola (where)

cmq in effetti per fare ciò che si richiede, cioè cancellare i doppioni, lo
shape deve essere trasferito in un db sqlite o postgres e lanciare una sql
del genere:

SELECT * FROM nome_tab, (SELECT max([id]) as id_tab from nome_tab GROUP BY
attributo_duplicati) AS b
WHERE nome_tab.[id] = b.id_tab;

in pratica nella tabella nome_tab l' "*id*" è il campo univoco e
"*attributo_duplicati"
* è il campo dove voglio eliminare i doppioni. una volta lanciata la query
ad esempio in spatialite tasto destro ed esporti in un altro shp. bada però
che creerai un'altra colonna che in questo esempio si chiama id_tab che
puoi sempre cancellare dopo.

ciao

enzo

Il giorno 10 ottobre 2013 18:25, <gfoss-request a lists.gfoss.it> ha scritto:

> Invia le richieste di iscrizione alla lista Gfoss all'indirizzo
>         gfoss a lists.gfoss.it
>
> Per iscriverti o cancellarti attraverso il web, visita
>         http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> oppure, via email, manda un messaggio con oggetto `help' all'indirizzo
>         gfoss-request a lists.gfoss.it
>
> Puoi contattare la persona che gestisce la lista all'indirizzo
>         gfoss-owner a lists.gfoss.it
>
> Se rispondi a questo messaggio, per favore edita la linea dell'oggetto
> in modo che sia più utile di un semplice "Re: Contenuti del digest
> della lista Gfoss..."
>
>
> Argomenti del Giorno:
>
>    1. Re: inividuare record doppioni (Luca Mandolesi)
>    2. Re: georeferenziare un vettore (marco.donnini a tiscali.it)
>    3. Re: georeferenziare un vettore (G. Allegri)
>    4. Re: Bologna! (Marica Landini)
>    5. Re: georeferenziare un vettore (Maurizio Marchi)
>    6. Re: GeoNetwork e committers - ex RNDT e GeoNetwork
>       (Simone Giannecchini)
>
>
> ----------------------------------------------------------------------
>
> Message: 1
> Date: Thu, 10 Oct 2013 16:52:14 +0200
> From: Luca Mandolesi <mandoluca a gmail.com>
> To: Ummarino <alessandro.ummarino a gmail.com>
> Cc: GFOSS <gfoss a lists.gfoss.it>
> Subject: Re: [Gfoss] inividuare record doppioni
> Message-ID:
>         <
> CAHmdnV6xGx2KrHOcSY5u9q+jDyVAZrGgo_xRyy4H0bVaNRXz8g a mail.gmail.com>
> Content-Type: text/plain; charset="iso-8859-1"
>
> AH attributi in quel senso...il dbf alla fine fa sempre parte di quelle che
> definiamo shapefile. Cmq io lo passerei dentro a spatialite e userei l'SQL
> per ripulirlo... sul DBF non mi viene in mente nulla. Ma magari son bollito
> a fine giornata...QUalche Guru di Qgis in ascolto?
> -------------- parte successiva --------------
> Un allegato HTML ? stato rimosso...
> URL: <
> http://lists.gfoss.it/pipermail/gfoss/attachments/20131010/6e2a36f1/attachment-0001.html
> >
>
> ------------------------------
>
> Message: 2
> Date: Thu, 10 Oct 2013 17:17:13 +0200
> From: marco.donnini a tiscali.it
> To: <gfoss a lists.gfoss.it>, Matteo Paolini
>         <matteo.paolini.pg a gmail.com>
> Subject: Re: [Gfoss] georeferenziare un vettore
> Message-ID: <f1a77385ffdcf07bee4e8cf47ebc2248 a tiscali.it>
> Content-Type: text/plain; charset="utf-8"
>
>
>
> Ciao Matteo,
>
> Tu in partenza cosa hai?
>
> Un *dxf non
> georeferenziato (tipo una mappa fatta con il cad?)? Oppure un *shp?
>
> Se
> hai un *shp sicuramente sarà georeferenziato in qualche sistema di
> riferimento...
>
> marco
>
> > Salve, vorrei capire se c'è un tool per
> georeferenziare un vettore dxf/shp
> > con qgis2.0 su Windows. grazie
> >
> >
> --
> > Dott.Matteo Paolini
> > GEOLOGO
> > +39 3289584245
> > via del mec 13,
> 06083,
> > Bastia Umbra (PG), Italy
> >
> it.linkedin.com/pub/matteo-paolini/28/435/9aa/
> > --------------
>
> Tiscali
> Incontri by Meetic
>  Offerta esclusiva pensata per te: 7 giorni gratis
> per fare nuovi incontri! http://k.ilius.net/?mtcmk=739565&fsid=080
> [1]
>
>
>
> Links:
> ------
> [1] http://k.ilius.net/?mtcmk=739565&fsid=080
>
>
> Tiscali Incontri by Meetic
> Offerta esclusiva pensata per te: 7 giorni gratis per fare nuovi incontri!
> http://k.ilius.net/?mtcmk=739565&fsid=080
>
> -------------- parte successiva --------------
> Un allegato HTML è stato rimosso...
> URL: <
> http://lists.gfoss.it/pipermail/gfoss/attachments/20131010/c3f5d503/attachment-0001.html
> >
>
> ------------------------------
>
> Message: 3
> Date: Thu, 10 Oct 2013 17:51:31 +0200
> From: "G. Allegri" <giohappy a gmail.com>
> To: Matteo Paolini <matteo.paolini.pg a gmail.com>
> Cc: Gfoss a lists.gfoss.it
> Subject: Re: [Gfoss] georeferenziare un vettore
> Message-ID:
>         <CAB4g1=
> zxtVOxH7up+2LHJLwzzqtCh6iPhk1+QVC-aTab+2R-uw a mail.gmail.com>
> Content-Type: text/plain; charset="iso-8859-1"
>
> Se sai le coordinate di ogni vertice un modo potrebbe essere:
>
> - esporti in CSV
> - aggiungi due campi (tipo x_new e y_new)
> - reimporti tramite il tool di importazione CSV indicando i due campi come
> origine delle coordinate.
>
> Se invece hai un layer di riferimento... basta che editi il tuo layer
> spostando i vertici alle posizioni individuate nel riferimento.
>
> In entrambi i casi assegna al tuo layer il sistema di riferimento (tramite
> le proprietà del layer)
>
> giovanni
> Il 10/ott/2013 14:15 "Matteo Paolini" <matteo.paolini.pg a gmail.com> ha
> scritto:
>
> > Salve, vorrei capire se c'è un tool per georeferenziare un vettore
> dxf/shp
> > con qgis2.0 su Windows. grazie
> >
> > --
> > Dott.Matteo Paolini
> > GEOLOGO
> > +39 3289584245
> > via del mec 13, 06083,
> > Bastia Umbra (PG), Italy
> > it.linkedin.com/pub/matteo-paolini/28/435/9aa/
> >
> > _______________________________________________
> > Gfoss a lists.gfoss.it
> > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> > dell'Associazione GFOSS.it.
> > 666 iscritti al 22.7.2013
> >
> -------------- parte successiva --------------
> Un allegato HTML ? stato rimosso...
> URL: <
> http://lists.gfoss.it/pipermail/gfoss/attachments/20131010/25937ef9/attachment-0001.html
> >
>
> ------------------------------
>
> Message: 4
> Date: Thu, 10 Oct 2013 17:55:38 +0200
> From: Marica Landini <bulma a ferrara.linux.it>
> Cc: "GFOSS.it" <gfoss a lists.gfoss.it>
> Subject: Re: [Gfoss] Bologna!
> Message-ID:
>         <
> CACC8nO4hW+9Sx0JkdNzz2a+T4HjoF2GSKacvEMm7SdWk9KrfTA a mail.gmail.com>
> Content-Type: text/plain; charset="iso-8859-1"
>
> Il ritrovo per questa sera è: via del pratello 40
> Trattoria Baraldi ore 20 circa
> Saluti,
> Marica
> Il giorno 08/ott/2013 23.09, "Marica Landini" <bulma a ferrara.linux.it> ha
> scritto:
>
> > Il ritrovo per la cena di mercoledì (9 ottobre) sera, è alle ore 20.00 in
> > piazza del Nettuno (dalla la fontana), per chi arriva prima fatevi due
> > passi in centro :)
> >
> > Per i ritardatari ci trovate dalle ore 20.30 al Rosso Pomodoro (Via
> > Altabella, 9), a pochissimi passi da piazza del Nettuno.
> >
> > Ps. ho prenotato una pizzeria :) non me ne vogliate... i piatti
> > tradizionali li teniamo per la cena sociale XD
> >
> > Mando una mail con il mio num. di telefono a chi ha postato qui in lista
> > di esserci.
> >
> > Saluti,
> >
> > Marica
> >
> > Il giorno 08/ott/2013 18.42, "matteo" <matteo.ghetta a gmail.com> ha
> > scritto:
> >
> >> Anch'io dovrei esserci per le 18-19. Dove ci incontriamo?
> >>
> >> Matteo
> >> ______________________________**_________________
> >> Gfoss a lists.gfoss.it
> >> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/**mailman/listinfo/gfoss<
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss>
> >> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> >> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> >> dell'Associazione GFOSS.it.
> >> 666 iscritti al 22.7.2013
> >
> >
> -------------- parte successiva --------------
> Un allegato HTML ? stato rimosso...
> URL: <
> http://lists.gfoss.it/pipermail/gfoss/attachments/20131010/988ff45a/attachment-0001.html
> >
>
> ------------------------------
>
> Message: 5
> Date: Thu, 10 Oct 2013 18:05:11 +0200
> From: Maurizio Marchi <mauriziomarchi85 a gmail.com>
> To: "gfoss a lists.gfoss.it" <gfoss a lists.gfoss.it>
> Subject: Re: [Gfoss] georeferenziare un vettore
> Message-ID:
>         <CANJhsN1XPpELfCFFKXk=M9CeC_=CEDC=
> kUoj4P4eoz05GahWfw a mail.gmail.com>
> Content-Type: text/plain; charset="iso-8859-1"
>
> Che io sappia no, tutte le volte che l'ho dovuto fare ho sempre utilizzato
> metodi matematici alternativi...se qualcuno ha notizie migliori
> interesserebbe anche a me! :)
>
> --
> Maurizio
> Inviato da Gmail Mobile
> -------------- parte successiva --------------
> Un allegato HTML ? stato rimosso...
> URL: <
> http://lists.gfoss.it/pipermail/gfoss/attachments/20131010/2554d2cc/attachment-0001.html
> >
>
> ------------------------------
>
> Message: 6
> Date: Thu, 10 Oct 2013 18:25:00 +0200
> From: Simone Giannecchini <simone.giannecchini a geo-solutions.it>
> To: Andrea Peri <aperi2007 a gmail.com>
> Cc: Simone Giannecchini <simone.giannecchini a geo-solutions.it>,
>         "GFOSS.it" <gfoss a lists.gfoss.it>
> Subject: Re: [Gfoss] GeoNetwork e committers - ex RNDT e GeoNetwork
> Message-ID:
>         <CAGY2-JMjaXhn+46hkysBJEKkDh-_PkLFP0Ss=
> McgHsp2+As8vg a mail.gmail.com>
> Content-Type: text/plain; charset=ISO-8859-1
>
> Ciao Andrea,
> ti rispondo sotto.
>
>
> Regards,
> Simone Giannecchini
> ==
> Our support, Your Success! Visit http://opensdi.geo-solutions.it for
> more information.
> ==
>
> Ing. Simone Giannecchini
> @simogeo
> Founder/Director
>
> GeoSolutions S.A.S.
> Via Poggio alle Viti 1187
> 55054  Massarosa (LU)
> Italy
> phone: +39 0584 962313
> fax:     +39 0584 1660272
> mob:   +39 333 8128928
>
> http://www.geo-solutions.it
> http://twitter.com/geosolutions_it
>
> -------------------------------------------------------
>
>
> 2013/10/10 Andrea Peri <aperi2007 a gmail.com>:
> > Ti rispondo alla tua email in questo altro thread:
> >
> >
> >>Il progetto è stato spostato da _poco_ su github quindi li puoi vedere
> >>la lista dei committer. Ad onor del vero la lista è incompleta,
> >>contiene solo chi fatto commit recenti; e.g. Emanuele Tajariol pur
> >>essendo membro del PSC non ha ancora i diritti su github.
> >
> > in questo caso quando committate qualche patch per conto di un vs cliente
> > come fate ?
> >
> > La commissionate a qualcuno che ha i diritti oppure non committate mai e
> > depositate tutto in repositiory secondary e non integrate nel codice
> > principale ?
>
> Nel nostro caso specifico questo problema non esiste in quanto
> Emanuele come membro del PSC puo' semplicemente
> chiedere che vengano ripristinati i diritti di commit.
> Questo non significa che poi "famo come ce pare". A meno che non si
> parli di bugfixing le modifiche vanno innanzitutto discusse e
> concordate
> con gli altri committer per avere early feedback ed evitare di
> costruire doppioni o prendere strade non gradite dagli altri.
>
> Questa è l'unica garanzia per _chiunque_ che un lavoro fatto su un
> progetto OS venga mergiato. Non comunicare con gli (altri)
> sviluppatori
> prima di fare sviluppi non banali è la strada principe verso il creare un
> fork.
>
> >
> >>Per il discorso fork, a me non pare cosi' complicata la situazione
> >>sopratutto per uno esperto come te. E' sempre piuttosto chiaro chi sta
> >>dietro ad un progetto Open Source in termini commerciali, basta che ti
> >>vedi la ML, i membri del PSC e chi fa presentazioni regolarmente.
> >
> >>Se certo uno commissiona una fix o un evoluzione importante alla
> >>ditta/professionista X che:
> >>- non ha mai scritto una lista in list devel o user
> >>- nn ha nessuno nel PSC
> >>- nn ha mai fatto un commit o una pull
> >
> > appunto, occorre capire chi ha diritti di committ,
> > ma non va dimenticato che un professionista potrebbe comunque rivolgersi
> a
> > un altro soggetto che ha diritto di commit per farlgi depositare lui la
> > patch nel codice.
> >
>
> Il che è legittimo. Di soliti i diritti di commit non si danno a tutti
> quelli che pensano/sperano/vogliono essere in grado di contrbuire.
> Si deve dimostrare un track record di patch/commenti/proposte che
> fanno si che gli altri sviluppatori non debbano controllare ogni
> singola riga di codice che viene donata.
>
> Ovviamente tutto questo è vero in termini generali, poi ogni progetto
> ha le sue dinamiche, regole ed idiosincrasie.
>
>
> >>  e poi si aspetta che qualcuno investa _a gratis_ il proprio tempo sul
> >>progetto faccia review e merge a gratis, beh forse c'e' un bug
> >>nell'algoritmo alla base della scelta iniziale ;)
> >
> > su questo non concordo.
> >
> > Chi ha diritti di commit gode di un ruolo di arbitrato nei confronti di
> un
> > determinato prodotto.
> >
> > E' suo interesse primario che il prodotto si evolva e stia in buona
> salute.
> > Ed è quindi suo dovere, se vuole che il prodotto sia credibile, dedicare
> > parte del suo tempo a curarlo. Questo significa non solo rispondere alle
> > emails, ma anche prendersi carico delle patches che gli vengono
> > eventualmente inviate dall'estenro..
> > Ovviamente parlo di roba fatta bene e credibile.
> > Poi con il tempo cosi' impara a conoscere nuovi soggetti e a far crescere
> > una platea di persone in grado di produrre codice all'altezza.
> >
> > Se si considera il ruolo del committer come una rendita di posizione ,
> non
> > si fa' il gioco del prodotto e questo alla lnga lo penalizza.
> > E ci rimette pure il committer perche' alla fine si ritrova solo nel
> > deserto.
>
> Io direi piuttosto che siamo d'accordo :).
>
> Ben venga che vuole investire su un certo prodotto o chi fa un fix in
> modo corretto e lo propone.
> Se ti guardi ad esempio la storia di GeoServer che conosco bene vedrai
> che negli ultimi anni sono state proposte 354 patch e ce ne sono solo
> una decina aperte.
> Di queste 354 ovviamente ce ne sono solo una parte che è stata data da
> terzi rispetto ai committers ma che io sappia nessuno di questi ha mai
> pagato uno di noi
> per fare merge, .
>
> Ma non nascondiamoci dietro un dito, il caso del povero sviluppatore
> che vorrebbe fare una patch e dei committer malvagi che glielo
> impediscono per una rendita di posizione difficilmente esiste per gli
> stessi motivi che citi tu.
>
> Diciamo che a volte interagire con gli sviluppatori Open Source puo'
> essere frustrante vuoi perchè sono molto gelosi dei loro progetti (a
> livello tecnico) vuoi perchè ognuno ha i suoi tempi. A volte i fork
> sono inevitabili per ragioni di tempi o costi etc.. Spesso invece sono
> dettati dall'aver sottovaluto aspetti, citati prima, come
> comunicazione corretta, interazione con la comunità e rispetto delle
> regole di sviluppo.
>
> Life isn't perfect.
>
>
>
> >
> >
> >>
> >>
> >>Regards,
> >>Simone Giannecchini
> >
> > me too.
> >
> > Andrea.
> >
> >
> >
> > Il giorno 09 ottobre 2013 23:34, Simone Giannecchini
> > <simone.giannecchini a geo-solutions.it> ha scritto:
> >>
> >> Ciao Andrea,
> >> rispondo brevemente e ti chiederei di continuare in un thread separato
> >> perchè stiamo facendo hijack del thread originale.
> >>
> >> Il progetto è stato spostato da _poco_ su github quindi li puoi vedere
> >> la lista dei committer. Ad onor del vero la lista è incompleta,
> >> contiene solo chi fatto commit recenti; e.g. Emanuele Tajariol pur
> >> essendo membro del PSC non ha ancora i diritti su github.
> >>
> >> Per il discorso fork, a me non pare cosi' complicata la situazione
> >> sopratutto per uno esperto come te. E' sempre piuttosto chiaro chi sta
> >> dietro ad un progetto Open Source in termini commerciali, basta che ti
> >> vedi la ML, i membri del PSC e chi fa presentazioni regolarmente.
> >>
> >> Se certo uno commissiona una fix o un evoluzione importante alla
> >> ditta/professionista X che:
> >> - non ha mai scritto una lista in list devel o user
> >> - nn ha nessuno nel PSC
> >> - nn ha mai fatto un commit o una pull
> >>
> >>  e poi si aspetta che qualcuno investa _a gratis_ il proprio tempo sul
> >> progetto faccia review e merge a gratis, beh forse c'e' un bug
> >> nell'algoritmo alla base della scelta iniziale ;)
> >>
> >> Regards,
> >> Simone Giannecchini
> >> ==
> >> Our support, Your Success! Visit http://opensdi.geo-solutions.it for
> >> more information.
> >> ==
> >>
> >> Ing. Simone Giannecchini
> >> @simogeo
> >> Founder/Director
> >>
> >> GeoSolutions S.A.S.
> >> Via Poggio alle Viti 1187
> >> 55054  Massarosa (LU)
> >> Italy
> >> phone: +39 0584 962313
> >> fax:     +39 0584 1660272
> >> mob:   +39 333 8128928
> >>
> >> http://www.geo-solutions.it
> >> http://twitter.com/geosolutions_it
> >>
> >> -------------------------------------------------------
> >>
> >>
> >> 2013/10/9 Andrea Peri <aperi2007 a gmail.com>:
> >> > Avevo gia' in programma di testarla.
> >> >
> >> > Non a brevissimo pero.
> >> > Faro' sapere appena fatto.
> >> >
> >> >
> >> >>Cmq sia, come ben sapete e fate per altri software Open Source, il
> >> >>modo di prioritizzare i fix esiste ed è dotarsi di supporto
> >> >>professionale.
> >> >
> >> > Non mie ne parlare, Geonetwork su questo fronte è un disastro a
> quattro
> >> > zampe.
> >> > Ma è anche il piu' amletico dei progetti GFoss.
> >> >
> >> > Le mie perplessita' sull'approccio migliore da usare nei suoi
> confronti
> >> > sono
> >> > massime.
> >> > NOn ho alcuna certezza o punto fermo.
> >> >
> >> > Non mi è chiaro per niente che relazione ci sia tra chi sviluppa GN e
> >> > eventuali soggetti terzi.
> >> > Ad esempio: chi ha diritto di commit sul repo di GN ?
> >>
> >> La situazione è in flusso in quanto il progetto è passato recentemente
> >> su github.
> >> Per esempio il nostro Emanuele Tajariol, che è membro del PSC, non ha
> >> ancora mandato i dati del suo account e quindi
> >> non ha ancora accesso a GIT.
> >> Generally speaking fa fede la lista dei committer sulle repo del
> >> progetto, cosa che su github è ben esplicitata.
> >>
> >> > E che regole hanno per accettare patch o evoluzioni sviluppate da
> altri
> >> > soggetti ?
> >> >
> >>
> >> Questa è piu' una domanda filosofica che pratica onestamente.
> >>
> >> > Il dubbio non è da poco, infatti se per ipotesi qualcuno affidasse a
> un
> >> > professionista lo sviluppo di evoluzioni o patch per GN,
> >> > il timore è che queste patch o evoluzioni restino nel limbo, ovvero
> non
> >> > vengano poi recepite nel repo di prodotto.
> >> >
> >> > Il che comporta , come sai bene, che la patch (o evoluzione)
> resterebbe
> >> > locale al cliente che la ha fatta realizzare perche' sara' solo nella
> >> > sua
> >> > versione privata .
> >> > Magari lui potra' metterla scaricabile dal suo sito privato, ma non è
> lo
> >> > stesso di averla gia' incorporata nel prodotto GN.
> >> >
> >> > E oltre tutto alla prima occasione che si evolvono la patch (o
> >> > evoluzione )
> >> > realizzata al di fuori del circuito GN perderebbe di sostanza.
> >> > Insomma il rischio è che poi il supporto professionale possa solo
> >> > produrre
> >> > patch locali al cliente che non entrano mai nel repository principale.
> >> > Con la perdita secca del vantaggio principale che è la messa a fattor
> >> > comune
> >> > del lavoro sviluppato.
> >> >
> >> > Uno scenario pessimo.
> >> >
> >>
> >>
> >>
> >> > Il miglior prodotto disponibile a giro sui metadati, è anche il piu'
> >> > misterioso.
> >> >
> >> > Andrea.
> >> >
> >> >
> >> >
> >> > Il giorno 09 ottobre 2013 19:22, Simone Giannecchini
> >> > <simone.giannecchini a geo-solutions.it> ha scritto:
> >> >
> >> >> Ciao Andrea,
> >> >> grazie per la segnalazione, sicuramente con il passaggio di tutte le
> >> >> nostre istallazioni alla 2.10.x risolveremo anche questo problemino,
> >> >> visto che la lingua italiana
> >> >> ci interessa un pochino :)
> >> >>
> >> >> Cmq sia, come ben sapete e fate per altri software Open Source, il
> >> >> modo di prioritizzare i fix esiste ed è dotarsi di supporto
> >> >> professionale.
> >> >> Detto questo, mi sembra che la issue _potrebbe_ essere stata fixata
> da
> >> >> un commit correlato, quindi magari se potessi fare un test veloce
> >> >> (dovresti usare una nightly da qui:
> >> >> http://nightlybuild.geonetwork-opensource.org/210branch/)  per
> >> >> confermare o smentire il fix potrebbe essere utile.
> >> >>
> >> >>
> >> >> Regards,
> >> >> Simone Giannecchini
> >> >> ==
> >> >> Our support, Your Success! Visit http://opensdi.geo-solutions.it for
> >> >> more information.
> >> >> ==
> >> >>
> >> >> Ing. Simone Giannecchini
> >> >> @simogeo
> >> >> Founder/Director
> >> >>
> >> >> GeoSolutions S.A.S.
> >> >> Via Poggio alle Viti 1187
> >> >> 55054  Massarosa (LU)
> >> >> Italy
> >> >> phone: +39 0584 962313
> >> >> fax:     +39 0584 1660272
> >> >> mob:   +39 333 8128928
> >> >>
> >> >> http://www.geo-solutions.it
> >> >> http://twitter.com/geosolutions_it
> >> >>
> >> >> -------------------------------------------------------
> >> >>
> >> >>
> >> >> 2013/10/9 Andrea Peri <aperi2007 a gmail.com>:
> >> >> > Colgo l'occasione di questa tua iniziativa per segnalarti che la
> >> >> > versione
> >> >> > 2.10 è difettosa.
> >> >> > Il difetto è proprio nella gestione della lingua italiana.
> >> >> > ...Tacci sua, poteva sbagliare lo "zuavo".
> >> >> >
> >> >> > Fatto sta' che se si commuta in italiano su una scheda gerarchica
> >> >> > sostituisce al titolo l' UUID.
> >> >> >
> >> >> > https://github.com/geonetwork/core-geonetwork/issues/213
> >> >> >
> >> >> > Decisamente poco pratico.
> >> >> > Tienilo presente perche' altrimenti rischi di dover rifare il
> lavoro
> >> >> > poi
> >> >> > anche sulla 2.11 successiva.
> >> >> > Ovesi spera che risolvano il problema.
> >> >> >
> >> >> > Io il ticket lo ho aperto.
> >> >> > Hanno anche rilasciato una patch, ma non lo ho provata e comunque
> >> >> > ormai
> >> >> > la
> >> >> > 2.10.1 è persa,
> >> >> > la patch verrà applicata sul prossimo rilascio che non so' quando
> >> >> > sara'.
> >> >> >
> >> >> > Andrea.
> >> >> >
> >> >> >
> >> >> >
> >> >> > Il giorno 09 ottobre 2013 14:16, Simone Giannecchini
> >> >> > <simone.giannecchini a geo-solutions.it> ha scritto:
> >> >> >>
> >> >> >> Buongiorno a tutti,
> >> >> >>
> >> >> >> dico subito che il topic della email potrebbe essere sensibile,
> cmq
> >> >> >> credo che possa essere di interesse generale e spero non generare
> un
> >> >> >> flame :)
> >> >> >>
> >> >> >> Stiamo valutando di riportare le customizazzioni fatte e
> rilasciate
> >> >> >> su
> >> >> >> GeoNetwork 2.6.x per il supporto ad RNDT su una versione recente
> di
> >> >> >> GeoNetwork (nello specifico 2.10.x)
> >> >> >> dove esiste la possibilità di esternalizzare il supporto per
> profili
> >> >> >> specifici di 191XX come plugin condivisibili.
> >> >> >> L'obiettivo sarebbe di creare un plugin per il profilo RNDT
> esterno
> >> >> >> rispetto a GeoNetwork e quindi pubblicarlo in modo che sia
> >> >> >> (relativamente) facile e diretto (e gratuito) per _tutti_
> >> >> >> utilizzarlo,
> >> >> >> specialmente rispetto
> >> >> >> a quanto abbiamo dovuto customizzare per la 2.6.x.
> >> >> >>
> >> >> >> Venendo al dunque, se qualcuno fosse interessato a finanziare,
> anche
> >> >> >> in piccola parte, questo sviluppo o anche solo ad avere maggiori
> >> >> >> dettagli mi puo' tranquillamente contattare in privato.
> >> >> >> Al momento abbiamo già alcune adesioni, ma ho pensato potessero
> >> >> >> esserci altri enti/aziende interessati.
> >> >> >>
> >> >> >> Ripeto, il risultato verrà condiviso in modo aperto e gratuito per
> >> >> >> tutti secondo i canali standard di GeoNetwork.
> >> >> >>
> >> >> >> Regards,
> >> >> >> Simone Giannecchini
> >> >> >> ==
> >> >> >> Our support, Your Success! Visit http://opensdi.geo-solutions.itfor
> >> >> >> more information.
> >> >> >> ==
> >> >> >>
> >> >> >> Ing. Simone Giannecchini
> >> >> >> @simogeo
> >> >> >> Founder/Director
> >> >> >>
> >> >> >> GeoSolutions S.A.S.
> >> >> >> Via Poggio alle Viti 1187
> >> >> >> 55054  Massarosa (LU)
> >> >> >> Italy
> >> >> >> phone: +39 0584 962313
> >> >> >> fax:     +39 0584 1660272
> >> >> >> mob:   +39 333 8128928
> >> >> >>
> >> >> >> http://www.geo-solutions.it
> >> >> >> http://twitter.com/geosolutions_it
> >> >> >>
> >> >> >> -------------------------------------------------------
> >> >> >> _______________________________________________
> >> >> >> Gfoss a lists.gfoss.it
> >> >> >> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> >> >> >> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> >> >> >> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le
> >> >> >> posizioni
> >> >> >> dell'Associazione GFOSS.it.
> >> >> >> 666 iscritti al 22.7.2013
> >> >> >
> >> >> >
> >> >> >
> >> >> >
> >> >> > --
> >> >> > -----------------
> >> >> > Andrea Peri
> >> >> > . . . . . . . . .
> >> >> > qwerty àèìòù
> >> >> > -----------------
> >> >
> >> >
> >> >
> >> >
> >> > --
> >> > -----------------
> >> > Andrea Peri
> >> > . . . . . . . . .
> >> > qwerty àèìòù
> >> > -----------------
> >
> >
> >
> >
> > --
> > -----------------
> > Andrea Peri
> > . . . . . . . . .
> > qwerty àèìòù
> > -----------------
>
>
> ------------------------------
>
> _______________________________________________
> Gfoss mailing list
> Gfoss a lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
> le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
>
>
> Fine di Digest di Gfoss, Volume 100, Numero 32
> **********************************************
>



-- 
Enzo Cocca (PhD Candidate)
Research Fellow
Università di Napoli "L'Orientale"
mail: enzo.ccc a gmail.com
cell: +393495087014
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML ? stato rimosso...
URL: <http://lists.gfoss.it/pipermail/gfoss/attachments/20131010/e9c41e63/attachment-0001.html>


Maggiori informazioni sulla lista Gfoss