[Gfoss] Grafo idrografico

Francesco francescoloconti a gmail.com
Mer 8 Maggio 2013 18:21:37 CEST


Manuela Corongiu <corongiu a ...> writes:

> 
> Buon pomeriggio,
> probabilmente arrivo tardi (rientrata ora dalle ferie),
> comunque, il codice sibapo non ha valenza idrogeologica o morfologica, è 
> semplicemente un metodo univoco per codificare i corsi d'acqua a partire 
> dalla foce (sempre individuabile univocamente) su tutto il territorio 
> nazionale, definito originariamente dall'Autorita di Bacino del Po per 
> la codifica univoca di questo fiume e di tutti i sui affluenti, ed in 
> seguito adottato in ambito intesaGIS nella specifica del DBPrior10k. La 
> sua identificazione può essere ricostruita analiticamente anche senza 
> criteri spaziali (ma per ogni affluente occorre conoscere il padre) e 
> tenendo conto che la sequenza degli affluenti di uno stesso ordine, se 
> fatta a più riprese, dipende dal livello di dettaglio del rilievo.
> 
> in allegato un estratto della specifica del DBPrior10k in merito (il doc 
> integrale lo trovate al link 
> http://www.centrointerregionale-gis.it/DBPrior/1N1005v1.0.pdf)
> 
> per venire al problema in esame la ricostruzione del codice a partire da 
> anagrafiche preesistenti e parziali può avvenire in maniera speditiva ed 
> analitica ma l'attribuzione del codice nazionale ed interregionale e poi 
> regionale deve essere fatta dagli enti preposti (censimento nazionale 
> SINA e Regioni appunto). Ad ogni buon conto dal punto di vista pratico 
> il completamento per quei tratti privi di codice potrebbe essere fatto 
> speditivamente con procedura ad hoc che controlla gli estremi di ogni 
> arco ed attribuisce come padre il codice del tratto di ordine superiore 
> che tali punti intercettano. (criterio analogo fu utilizzato a suo tempo 
> per il completamento del grafo di Regione Toscana, mi dice il collega 
> David Pellegrini). Addirittura l'attribuzione del codice SIBAPO può 
> avvenire, anche se con una forzatura, indipendentemente dal verso, ad 
> esempio sui canali che in alcuni casi cambiano verso nell'arco di una 
> stessa giornata. Spero di sbagliarmi ma dubito che esistano procedure 
> consolidate, soprattutto open, trattandosi di un criterio nostrano.
> 
> buona fortuna quindi.
> Manuela
> 
> Il 26/07/2012 8.08, Geodrinx ha scritto:
> > Salve,
> >
> > qualcuno conosce un metodo per ricostruire la gerarchia di un grafo di
un file   idrografico?
> >
> > Vedo di spiegare meglio ( se riesco ).
> >
> > Il layer SHP di "DBPrior 10k" contiene gli assi idrografici italiani,
con una buona ( ma variabile )
> rappresentazione planimetrica.
> > Nelle informazioni associate troviamo un campo, chiamato "sibapo",
formato da una stringa di
> caratteri, separati da punti, che descrivono la gerarchia dei vari rami
dei corsi d'acqua.  Ad esempio,
> con "001.002.005.000.000" si individua il quinto ramo del secondo
affluente del primo fiume d'Italia.
> > Ora, il problema e' che il campo "sibapo" non e' stato riempito sempre.
> >
> > Quindi, torno alla mia domanda iniziale:
> > Esiste un metodo, in Grass o altro sw open, per ricostruire il "sibapo"
( o altro ) di un grafo gerarchico,
> come quello idrografico?
> >
> > Riconoscenza eterna  ;)
> >
> > Saluti
> >
> > Rob
> > _______________________________________________
> > Gfoss a ...
> > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> > Non inviate messaggi commerciali.
> > I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
> > le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
> > 605 iscritti al 10.7.2012
> 

Scusate se mi intrometto in questa discussione, peraltro a distanza di molto
tempo dagli ultimi messaggi. Ma l'argomento da voi discusso mi interessa
direttamente per quello di cui mi sto occupando in questo periodo.

In particolare vorrei avere conferma del fatto che nel sistema di codifica
SIBAPO l'individuazione del corso d'acqua principale (e poi di quelli di
ordine superiore) venga fatta a priori, cioè senza un criterio idrologico.
Cioè che davanti ad una biforcazione, si conosca o si stabilisca (con
criterio "non analitico") quale ramo continui ad avere l'ordine del tratto
di confluenza a valle e quello a cui invece viene assegnato l'ordine maggiore.
Se ho ben capito il metodo di Hack risulta essere un'implementazione di
questa procedura di gerarchizzazione a partire dalla foce in cui però il
criterio arbitrario che ho descritto prima viene sostituito da uno
"analitico" basato sulla flow accumulation o sulla flow length.

Siete in grado di darmi una conferma di ciò sulla base delle vostre
conoscenze? Inoltre qualcuno saprebbe dirmi se esiste e dove trovare un
documento ufficiale in cui viene descritta la procedura di codifica SIBAPO?
Grazie mille!
Francesco






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