[Gfoss] alcune indicazioni: ex INSPIRE: stato dell'arte?
aperi2007
aperi2007 a gmail.com
Gio 11 Lug 2013 15:58:25 CEST
On 11/07/2013 15:26, Paolo Cavallini wrote:
> Non sono errori legati alle proiezioni, sono proprio due confini diversi,
> evidentemente nati da processi diversi, separati ed indipendenti.
E allora perche' lo descrivi come un difetto ?
Sta a chi usa i dati discernere, per questo si dice sempre che serve
competenza, discernere se usarli o no'.
E anche per questo che serve la metainformazione.
Servono schede di metainformazione fatte bene , con una parte "lineage"
dettagliata che descriva i processi produttivi.
In modo che utenti skilled possano leggersele e comprendere se un dato
va bene al suo scopo oppure no.
I dati GIS sono difficli da trattare e anche da usare.
Pretendere che tutto sia armonizzato è come pretendere che le strade
siano dritte per non dover imparare a usare il volante.
I dati non potranno mai essere veramente armonizzati tra loro perhce'
derivano sempre da processi differenti.
Diffrnti perche originati da esigenze differenti.
Faccio notare che un campo obbligatorio nella metainformazione è il
campo "scope" dove ci si aspetterebbe che chi produce il dato ci scriva
lo scopo che si prefiggeva nella produzione del dato.
Un buon campo "scope" aiuterebbe a capire se il dato dei comuni che
guardi è utile per il tuo scopo.
Altrimenti uno lo us e poi si lamenta perche' non è come lui se lo vorrebbe.
Andrea,
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