[Gfoss] Tracciare gli utenti con meccanismi di terze parti.

Andrea Peri aperi2007 a gmail.com
Dom 22 Dic 2013 10:44:01 CET


traendo spunto da un sito  istituzionale, mi è caduto l'occhio sul solito
codice di tracciatura degli utenti.

Poiche' è un argomento che mi piacerebbe chiare, sono a condividere alcune
riflessioni in merito:

Intanto noto che ci sono diversi siti istituzionali, regionali, nazionali
etc ne fanno uso mi domando se invece non sia lecito usarla.
Spiego brevemente il meccanismo:

Il codice in questione è questo:
(il codice è tratto da un sito ma lo ho modificato per renderlo non
rintracciabile)


	<script type="text/javascript">  var _gaq = _gaq || [];
_gaq.push(['_setAccount', 'UA-99999999-2']);
_gaq.push(['_trackPageview']);  (function() {    var ga =
document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript';
ga.async = true;    ga.src = ('https:' == document.location.protocol ?
'https://ssl' : 'http://www') + '.google-analytics.com/ga.js';    var
s = document.getElementsByTagName('script')[0];
s.parentNode.insertBefore(ga, s);  })();</script>

Si tratta di un codicillo che viene usualmente inserito in un sito internet.
Nel caso specifico questo codice si riferisce a un sito istituzionale.

Ogni pagina ha un suo codice identifiativo.
In questo caso il codice è questo:
  _gaq.push(['_setAccount', 'UA-99999999-2']);

in cui il codice lo ho cambiato per non renderlo ricnoscibile

Credo che tale codice lo assegni Google.

Si tratta di una api javascript che Google mette a disposizione per poter
avere rapidamente e comodamente una serie di informazioni statistiche sugli
utentiche accedono al proprio sito internet.

In effetti la soluzione è pratica e veloce.

Si inserisce nella pagina html un codicillo javascript che invoca una
particolare pagina di google, cosi' facendo si fa in modo che il browser
dell'utente effettui mentre, carica la pagina del sito voluto anche una
chiamata verso Google. passandogli un determinato codice identificativo.
Google cosi' riesce a riassociare tale codice e l'utente (se poi è un
utente google dotato di account e gia' tracciato meglio ancora).

In cambio ritorna una serie di statistiche aggregate del tipo quanto utenti
hanno navigato, a che ora, e altre cose che non conosco.

In cambio Google si tiene le informazioni circa il fatto che un determinato
utente a una determinata ora è passato da tale pagina.
Se poi il medesimo codice è messo anche nelle pagine interne, allora Google
riesce a tracciare anche gli interessi su questi fronti.

Descritto il meccanismo,
passo a pormi la domanda che a suo tempo mi posi e che mi trattenne
dall'usare questo meccanismo:

Il fatto è che mentre questo cosa va benissimo su un sito privato, in cui
chi ci accede compie una sua determinata scelta di accedervi.

Ma dovendo impostare un sito istituzionale, quato è opportuno che su tae
sito si metta un codicillo che ha come effetto finale , il passare delle
informazioni significative a un soggetto privato e terzo ?

Ovviamente si capisce subito che applicare una tale pratica su siti
parecchio parecchio sensibili potrebbe creare qualche serio problema di
opportunita'.

Ad esempio se si mettesse tale codice su una ipotetica pagina


"AIDS how-to" o chissa' che,

di un sito della sanita' regionale o nazionale permettendo cosi' a Google
di tracciare chi arriva a tale pagina magari qualche problema di
opportunita' ci sarebbe sicuramente.
Anche perche' se poi le informazioni si incrociano con altre e con vari
cookies che qua' e la' entrano nel proprio browser si finisce per dare un
profilo esatto a una persona.

Ma piu' in generale, mi domando se sia realmente opportuno che
Io mi domando se sia realmente opportuno mettere questi tipi di aggeggini .
Per tracciare gli utenti su siti istituzionali.

Non sono in grado di dirlo.
La domanda non è peregrina, ma nasce dal fatto che all'inizio anche io mi
ero posto la domanda se fosse il caso di inserire questo tipo di aggeggini.
Perche' innegabimente sono pratici.
Tracciano gli utenti e forniscono statistiche aggregate a "costo zero".
Per cui dal mio punto di vista il ritorno vi era di sicuro,
ma sono rimasto trattenuto da le considerazioni suddette.

Pero' vedo anche che vengono usate tantissimo , e quindi mi domando se sono
usate perche' si conoscono in dettaglio e il loro impiego è ritenuto lecito
.
Oppure se sono usate senza avere chiaro gli effetti secondari (far avere a
soggetti privati terzi delle statistiche di impiego di pagine istituzionali)

Oppure se ci sono dei dettagli che non conosco. Ad esempio degli accordi
che vengono sottoscritti con il soggetto terzo che permette il looro
impiego salvaguardando l'anonimato di chi naviga.

-- 
-----------------
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-----------------
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML ? stato rimosso...
URL: <http://lists.gfoss.it/pipermail/gfoss/attachments/20131222/c90ae285/attachment.html>


Maggiori informazioni sulla lista Gfoss