[Gfoss] DB topografici in Italia

cesare gerbino cesaregerbino a gmail.com
Mer 4 Dic 2013 20:53:42 CET


Ciao Piergiorgio .... un po strano ma piacevole ritrovarsi qui.

Interessante argomento .....

Sono in buona misura d'accordo con te ma al tempo stesso, opinione
personale e quindi come tale opinabile, il flusso OpenStreetMap > eGov
secondo me andrebbe approfondito.

Ovviamente non può essere automatico (come per altro nella realtà non lo è
nemmeno il flusso eGov > OpenStreetMap  ... qualora ci sia ...), ma ci sono
elementi oggettivi che sono un dato de facto:

1) la P.A ha e avrà sempre meno disponibilità economiche da dedicare
all'acquisizione / aggiornamento  / manutenzione dei dati territoriali che
notoriamente sono attività mediamente costose
2) OSM si sta ampliando in termini di quantitità di dati e, in alcune zone,
sicuramente anche in termini di qualità / livello di aggiornamento. Credo
che in lista ci possa essere chi, meglio di me, possa individuare in Italia
zone mappate con un gran dettaglio nei suoi elementi e sicuramente più
aggiornate di molte mappe "authoritative" anche nei livelli "dbTopo". Se
poi usciamo dai confini nazionali (Germania e dintorni ...), allora in
alcuni casi il livello è "impressionante"

Ha quindi senso che i due mondi proseguano paralleli con pochi o nulli
punti di contatto ufficiali e formali?  Non sarebbe quindi un'opportunità
per entrambi cercare integrazioni e contaminazioni, pur rispettando le
rispettive peculiarità e caratteristiche, innescando circoli virtuosi ora
che anche a livello normativo (l'open data di default ....), esiste un
supporto legislativo? Secondo me si, è sono fermamente convinto che sia
un'opportunità per entrambi.

Che poi non sia facile sono il primo a dirlo ma questo non può essere un
motivo / alibi non non provarci.

Che io sappia non abbiamo in Italia esperienze significative consistenti in
tal senso (se me ne sono sfuggite chiedo scusa, ma indicatemene per
cortesia ....), e sarebbe interessante sapere se ci sono esperienze
analoghe che si sono concretizzate in giro per il mondo. Sarebbe quindi
bello che qualche P.A si muovesse o stesse per muoversi in tal senso (in
campo aziende c'è stato un timido tentativo con ENEL Open Data -
http://wiki.openstreetmap.org/wiki/Enel_Open_Data ). L'unica iniziativa che
conosco che è andata in questa direzione (in realtà più eGov >
OpenStreetMap ma almeno ha provato a stabilire in contatto tra i due mondi
....), è stato  l’OpenDataDay Venezia 2013 del 23/02/13 - rif.
http://opendataday.it/venezia/.

My 2 cents ....



Cesare Gerbino

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Il giorno 04 dicembre 2013 11:15, Piergiorgio Cipriano <
pg.cipriano a gmail.com> ha scritto:

> Interessante lettura, grazie Paolo.
> Una sola domanda (che copierò anche su geoforus): esistono alternative,
> reali, alle specifiche dbTopo?
>
> I dbTopo costituiscono, piaccia o no, una fonte di tipo "authoritative",
> OpenStreetMap è VGI, crowd o come la vogliamo definire, ... bella da
> morire, ma non authoritative.
> Non è solo un problema (!) di modello dati o di barbette, ma anche di
> "ufficialità" del dato.
>
> Credo che molti colleghi di Regioni che leggono in lista possano fare
> esempi di problemi di "contenziosi" su limiti amminiatrativi, edifici,
> scarpate, etc.
>
> Per me il modello da seguire, perfezionabile, é quello già in atto in
> alcune Regioni citate: il dbTopo viene alimentato da dati locali (Comuni,
> Province), e questi vengono aperti e finiscono (anche) in OSM.
>
> Il flusso è eGov > OpenStreetMap, il contrario non è possibile.
> E per essere davvero usabili, i dati open di fonte authoritative
> dovrebbero prima essere "armonizzati".
>
> Detto questo, però, dico anche che Comuni, Province e Regioni dovrebbero
> iniziare a considerare seriamente OSM come fonte dati per verificare la
> qualità temporale e tematica dei propri dati: spesso in OSM ci sono info
> più aggiornate che non in db o cartografie authoritative.
>
> pg
> Il giorno 04/dic/2013 09:26, "Paolo Cavallini" <cavallini a faunalia.it> ha
> scritto:
>
>> -----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
>> Hash: SHA1
>>
>> Situazione non sorprendente, ma comunque sconfortante, pare:
>>
>> http://www.geoforus.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2981&Itemid=11
>> Immagino che in lista ci sia chi ha dati molto piu' approfonditi, e
>> visioni magari piu' ottimistiche.
>> Saluti.
>> - --
>> Paolo Cavallini - www.faunalia.eu
>> QGIS & PostGIS courses: http://www.faunalia.eu/training.html
>> -----BEGIN PGP SIGNATURE-----
>> Version: GnuPG v1.4.15 (GNU/Linux)
>> Comment: Using GnuPG with Icedove - http://www.enigmail.net/
>>
>> iEYEARECAAYFAlKe5x0ACgkQ/NedwLUzIr7n/gCglUKKYMJKW4uPC/qNRUU3g/oD
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