[Gfoss] DIFFERENZE TRA shp SQlite E DATABASE

a.furieri a lqt.it a.furieri a lqt.it
Lun 22 Apr 2013 13:26:41 CEST


On Mon, 22 Apr 2013 12:07:58 +0200, Umberto Filippo Minora wrote:
> Oltre al da me già conosciuto formato vettoriale shpaefile della
> ESRI, vedo che ce ne sono altri, come "SQlite".
> Qual è la differenza fra i due? In che casi è utile usare uno
> piuttosto che l'altro?
>

riassuntino in pillole:
- il formato shapefile e' decisamente vecchiotto (ha circa 30 anni)
   e si basa su tecnologie informatiche superate ed obsolete.
- gli Spatial Database sono il naturale sostituto, decisamente piu'
   raffinato e piu' efficiente.
- natualmente non esiste un unico Spatial Database; ne esistono
   svariati, tutti concettualmente analoghi ma assai differenti
   nella pratica. giusto per fare una listina veloce:
   * PostGIS, MySQL e SpatiaLite tra i prodotti open source
   * Oracle, MS SQL Server, IBM DB2, Informix, ArcSDE ed ESRI
     GeoDatabase tra i prodotti proprietari.

ciascuno di loro ha caratteristiche sue proprie, anche se tutti quanti
si basano su un unico modello concettuale.
scegliere quello piu' appropriato dipende essenzialmente da cosa ci
vuoi fare, da come e' strutturato il tuo ambiente di lavoro etc.

rimanendo sui soli prodotti opens source:
- PostGIS e' sicuramente la soluzione giusta se devi lavorare in
   un ambiente dipartimentale (p.es. un server comune per qualche
   decina o centinaia di workstations)
- SpatiaLite e' molto piu' semplice (ma non per questo meno potente)
   ed e' decisamente consigliabile se lavori in autonomia su un unico
   PC e lo scambio di informazioni con altri colleghi avviene solo
   sporadicamente.

il vantaggio principale di usare uno Spatial Database consiste nel
fatto che sono molto efficienti e veloci, sono robusti ed affidabili
e soprattutto possono contenere centinaia di layers in un unico
repository centralizzato razionalmente organizzato.

l'altro vantaggio e' che tutti gli Spatial Database hanno una
capacita' autonoma di supportare complesse elaborazioni spaziali
tramite linguaggio SQL (insomma, non serve usare necessariamente
un client specializzato come QGIS o ArcView: puoi fare tantissime
cose, anche complicatissime, usando il solo DB e niente altro)


> Vedo inoltre che è possibile organizzare i SQlite in database
>

no: funziona esattamente all'opposto.
SQLite di per se e' proprio un database; una volta che hai creato
un DB poi puoi caricare al suo interno tutti i layers che ti occorrono.
n.b. per SQLite un database e' semplicemente un unico file; che
quando serve puo' "gonfiarsi" sino a raggiungere dimensioni enormi:
non e' poi eccezionale trovare dei files SQLite di svariati GB.

SpatiaLite e' semplicemente un'estensione Spatial che consente di
aggiungere a SQLite delle vere e proprie capacita' di elaborazione
geografiche che altrimenti non sarebbero disponibili nella "versione
base" nuda e cruda.

puoi utilmente usare "spatialite_gui" per creare ed alimentare
i tuoi DB SpatiaLite; poi una volta che sono pronti all'uso li
puoi connettere a QGIS.

[1] https://www.gaia-gis.it/fossil/libspatialite/home
[2] http://www.gaia-gis.it/gaia-sins/windows-bin-x86/

immagino che piu' o meno le medesime funzionalita' siano presenti
anche su QSpatialite etc ma suppongo che altri che conoscono QGIS
meglio di me ti sapranno dare consigli piu' mirati


> Le mie perplessità aumentano quando vedo che esistono sia
> l'estensione "SQLite", sia "SpatiaLite".
> Qualcuno può spiegarmi un po' per favore perché tante estensioni?
>

essenzialmente e' un vecchio motivo storico: i sistemi Unix (e quindi
anche Linux) non si sono mai basati sulle estensioni tanto quanto e'
tipico su Windows.
il tipo reale del file si basa sempre su una "firma interna", non
sull'estensione che e' puramente convenzionale e solo indicativa.
insomma, conta in contenuto mentre il nome non conta affatto: puoi
chiamare indifferenemten un DB "pippo", "pippo.sql", "pippo.db",
"pippo.sqlite" oppure "pippo.spatialite" e funzionera' comunque
egualmente bene in tutti i casi.
di per se SQLite non ha mai deciso di adottare un proprio suffisso
standard "ufficiale", e quindi ciascun utente e/o sviluppatore e'
assolutamente libero di comportarsi a proprio piacere :-)

ciao Sandro

-- 
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