[Gfoss] Articolo del New York Times sulle "fughe" da Google Maps
Niccolo Rigacci
niccolo a rigacci.org
Lun 26 Mar 2012 22:43:58 CEST
On Thu, Mar 22, 2012 at 07:28:28PM +0100, a.furieri a lqt.it wrote:
>
> a) licenza GPL-like per i dati
> ==============================
> OSM utilizzava la CC-BY-SA; ora e' passato alla ODbL
> sia l'una che l'altra sono tipiche licenze forti "con clausole virali",
La ODbL è molto meno virale della CC-By-SA, ad esempio consente
il mash-up con dati non liberi. Vedrete che appena sarà compiuto
il passaggio alla nuova licenza compariranno navigatori
satellitari closed source con mappe proprietarie e - novità - la
mappa OSM! Il tutto senza alcun ritorno di dati o codice alla
comunità.
Anche Microsoft dopo aver partecipato al comitato per la
discussione della nuova licenza, dopo aver comprato il fondatore
di OSM e dopo aver permesso il ricalco delle foto Bing vorrà in
qualche modo capitalizzare l'investimento. Io scommetto che lo
farà senza rilasciare né un byte di dati né una riga di codice.
> b) un problema tutto da studiare
> =================================
> le licenze libere per i dati sono argomento di discussione ormai da
> svariati anni a questa parte: noi stessi come GFOSS.it ne abbiamo
> dibattuto a lungo (per anni) sia al nostro interno che all'esterno.
La discussione è matura e la liberazione è cosa buona e giusta,
ma non sappiamo cosa succederà di preciso quando dati di una
certa qualità/completezza saranno finalmente liberi. Perché
scarti a priori l'ipotesi che qualcuno li sfrutti per rafforzare
la propria posizione dominante (visto che posizioni dominanti
ancora esistono)?
--
Niccolo Rigacci
Firenze - Italy
Tel. ufficio: 055-0118525
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