[Gfoss] strumenti per l'opendata

nidele nidele a fastwebnet.it
Dom 24 Giu 2012 09:55:31 CEST


gli artigiani portano avanti il mondo
c'è addirittura una bella teoria di sennet
http://archiviostorico.corriere.it/2009/gennaio/07/Elogio_dell_artigiano_come_salvarsi_co_9_090107108.shtml
che da antropologo a 70 anni ha preso tutte le certificazioni linux. perché
cita linux e il mondo open come un'attività artigiana!

buona domenica e scusate il parziale offtopic
n.
Ubuntu User  # 29624



Il giorno 22 giugno 2012 08:22, Andrea Peri <aperi2007 a gmail.com> ha
scritto:

> >Il 21 giugno 2012 16:01, Pierluigi Santin Fintel
> ><p.santin a fintelengineering.it <http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss>> ha scritto:
> >>* Però non è Geonetwork :-) (con tutto quel che ne viene dietro in termini*>>* di protocolli di distribuzione e harvesting) e allora mi chiedo fare opendata*>>* con tutti i crismi significa fare*>>* come sul sito dell'arpa?*>
> >Io sono un contadino :-)
> >E il mio motto e': "il meglio e' nemico del bene".
> >
> >Se aspettavamo l'harvesting & co., eravamo ancora li' ...
> >
> >Meglio uscire con qualcosa di migliorabile o uscire quando e' tutto a posto?
> >
> >Ciao.
> >
> >luca
>
> NOn e' un titolo di demerito essere un artigiano.
> L'artigiano è un serio professionista che garantisce dei lavori molto
> migliori di quelli che garantisce un soggetto di tipo industriale.
>
> In qualunque ambiente di produzione, i prodotti artigianali hanno sempre
> del valore aggiunto rispetto ai banali prodotti industriali fatti in serie.
>
> Su internet vale lo stesso principio.
> Il problema e' ricorrere a un artigiano bravo . :)
> Se becchi l'artigiano bravo hai un prodotto eccezionale, se lo becchi
> scadente, ti prendi il classico "mattone".
> Invece il prodotto industriale e' solitamente di qualita' media a volte
> bassa, e pero' ha il vantaggio di costare meno.
>
> Questa ultima affermazione (costa poco) su internet non e' del tutto vero,
> almeno in certe situazioni. ;)
>
> Venendo alla questione sul piatto:
>
> Per me non è rilevante che dietro un sistema ci sia un GN , una
> piattaforma custom o altro.
> L'importante è che il sistema sia correttamente alimentato.
>
> Questo non centra molto con l'artigianalità del sistema.
> Occorrerebbe invece vedere quale sia il processo produttivo e
> organizzativo che gli sta' dietro.
>
> se esiste un processo consolidato e concordato per cui costantemente i
> dati vengono aggiornati , e mantenuti,
> allora anche "artigiano è bello".
> Se invece e' un sito che è nato su una iniziativa estemporanea e si basa
> su una azione di volontariato , allora non
> sarei cosi' convinto. Indipendentemente che sia fatto custom, con GN o con
> pagine statiche.
>
> Per garantire che la cosa possa funzionare occorre che esso diventi un
> processo codificato dell'ente che lo esegue.
> Altrimenti prima o poi esso diverrà una foglia secca e ingiallirà
> rapidamente.
>
> D'altronde per diventare un processo codificato oggi è una operazione
> delicata.
>
> Perche' una volta che viene codificato da una norma, esso diviene cogente
> e obbligatiro, e se poi non è suffragato da opportuna disponibilità di
> fondi per eseguirlo, diviene una operazione complicata e fonte di
> grattacapi.
>
> Pensa ad esempio se chi produce un archivio cambiasse la struttura dei
> suoi dati, per ragioni oggettive, chi si occupa di distribuirli in forma
> open-data dovrebbe rivedere le sue procedure. E questo comporta costi e
> oneri non da poco. Quindi i costi tendono a lievitare, specie quelli di
> manutenzione del sistema.
>
>
> *>significa fare *>* come sul sito dell'arpa? * Io sono un contadino :-)
> E il mio motto e': "il meglio e' nemico del bene". Se aspettavamo
> >l'harvesting & co., eravamo ancora li' ... Meglio uscire con qualcosa di
> migliorabile o uscire quando e' tutto a posto? Ciao. luca
>
> Invece mi piacerebbe molto capire meglio questa parte del discorso:
>
> sai indicarmi quali sono i punti deboli e problematici dell'harvesting che
> te lo rendono poco utile ?
> La lentezza di scambio dei dati ?
>
> Grazie,
>
> Il 21 giugno 2012 16:01, Pierluigi Santin Fintel <p.santin a
> fintelengineering.it<http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss>>
> ha scritto: >* Però non è Geonetwork :-) (con tutto quel che ne viene
> dietro in termini *>* di protocolli di distribuzione e harvesting) e
> allora mi chiedo fare opendata *>* con tutti i crismi significa fare *>*come sul sito dell'arpa?
> * Io sono un contadino :-) E il mio motto e': "il meglio e' nemico del
> bene". Se aspettavamo l'harvesting & co., eravamo ancora li' ... Meglio
> uscire con qualcosa di migliorabile o uscire quando e' tutto a posto? Ciao.
> luca
> --
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> . . . . . . . . .
> qwerty àèìòù
> -----------------
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